Ciao Kiku,
Genzo è innamorato, molto carino da parte sua, non vedendo Kumi da giorni, cercarla.
La ragazza invece è davvero molto combattuta, credo ricambi questi sentimenti, ma, giustamente, la impensierisce non poco, il modo di "sopravvivere" di Genzo che, poco più che ventenne, sembra incapace di reagire alla fine della sua carriera.
Ci sono tanti punti da sviluppare e sono molto curiosa di vedere la piega che prenderà il tutto. Un bacione❤️

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Eccomi e così Genzo non vedendola (perché sparita e allora la va a cercare e la invita a cena a casa sua .. chissà se Kumi accetterà .Di certo sono entrambi molto scossi per quello che è successo nei giorni scorsi .A presto 😘

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Ciao scusami è un periodo molto incasinato ..😱😱😱😱per me ..Ho letto questo capitolo e poi leggerò il nuovo..E kumi che prende l'iniziativa mi ha stupita ..e adesso che entrambi si sono concessi cosa accadrà ..come la vivranno ?Andranno avanti ..Con il solo sesso non si va avanti se invece oltre a quello ci sono dei sentimenti ,allora si può andare avanti ..staremo a vedere ..ripeto a me questa coppia piace molto ..e le tue storie sono molto belle .Buona domenica 🥰

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"Rivuoi il suo corpo,ma non le sue certezze confuse;il suo rifiuto totale,di immaginarsi uomo domani.Tu vuoi una persona seria,che razionalizza le sfortune,e si rialza.Meglio dimenticare tutto,e chiudere questa pagina della tua vita,che sarà mai....un paio di giorni e ti passa.Tanto,lui ti fa il filo solo perchè qui,non c'è nessun altro;se fossimo a Tokyo,non ti avrebbe degnata nemmeno di uno sguardo,o magari incontrandoti,avrebbe pure fatto finta di non conoscerti".Tutti pensieri giusti e condivisibili,quelli di Kumi.Peccato però,che abbia fatto i conti senza l'oste:vale a dire Genzo.Che non vedendola più per alcuni giorni,è andato a cercarla a casa sua:
"Mi piaci molto.Ma se fai così,mi deludi.Sei una fifona".
"No.Sono solo una persona,che cerca di seguire un percorso con una certa coerenza.O almeno,voglio provarci".
"Anch'io ero così.Poi mi sono fatto male,e tutto è cambiato.E' successo a me, non te lo auguro,ma potrebbe accadere anche a te.Nessuno è al sicuro, Sugimoto".
"Quando dico che voglio dominarmi,non intendo ciò che intendi tu.Vorrei soltanto cercare di evitare azioni,di cui potrei pentirmi".Io,sinceramente,sono d'accordo con Kumi.Ammetto però,che anche il discorso di Genzo è giusto:cerchiamo di essere più razionali possibile,di ponderare tutto,e poi......basta un niente,per mandare tutto in frantumi,e vedere sconvolgere la nostra vita per sempre.
"Ti aspetto alle sette,per una cenetta a casa mia.Se non vieni,significa che anche tu predichi,ma alla fine te ne freghi,e a salvarmi,non ci provi neanche".Quest'ultima sua frase però,mi lascia un dubbio:quello che le ha detto,lo pensa veramente,o glielo ha detto solo per intortarla,e portarsela a letto ancora una volta?Perchè Kumi ci andrà a casa sua,è cotta a puntino ormai.Inutile che continui a negarlo a se stessa.

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Ciao Kiku, continua per Kumi il dualismo fra parte razionale e parte emotivo/passionale. Mi viene in mente leggendo, la famosa frase "Il cuore ha le sue ragioni che la ragione conosce " credo calzi abbastanza con la situazione che si è qui creata. Kumi vorrebbe dimenticare ma non ci riesce. Chi invece sembra più tranquillo è Genzo, forse perché più navigato o forse perché in fondo prova dei sentimenti sinceri per la ragazza chissà...comunque appare come quello che vuol iniziare una relazione. A me sembra una situazione complicata e non oso immaginare cosa potrà accadere se Kumi fosse rimasta incinta! Il pericolo c'è e credo Kumi ci pensi...mi dà l'aria di chi stia in tutti i modi tergiversando preferendo non affrontare Genzo ma insabbiando tutto. Si sta autoconvincendo che Genzo non le piace, che è un disadattato ecc e invece si è innamorata!
Chissà...
Un caro saluto 😊
Francy
PS mi piacerebbe rivedere Genzo allenare i ragazzini, l'ho trovato adatto nonostante le sue problematiche 😉

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Ciao Kiku, mi spiace aver letto una risposta tanto acida a quella che era solo una recensione fatta a fin di bene e certamente non offensiva o irrispettosa. Quando dici che negli anni hai imparato "a prendere il buono", immagino a questo punto che tu intenda solo gli elogi, dato che ad ogni minima critica (che arrivi perfino a definire “porcheria”) assumi un atteggiamento risentito, e in questo caso particolarmente sgarbato. Si ha l' impressione con questo tuo modo di fare che tu rifiuti a priori di poterti mettere in discussione, chiedendoti se effettivamente tu possa aver sbagliato qualcosa. Nessuno si aspetta di leggere Tolstoj su un sito dedicato ai fan appassionati di CT, siano essi autori o lettori, per cui tutti dovremmo scendere dal piedistallo sul quale ci siamo immotivatamente erti: la narrativa è ben altro. Però credo sia lecito aspettarsi una certa correttezza almeno dal punto di vista grammaticale, se non strutturale. Ma pare che tu non senta minimamente la necessità di un beta reader, forse per un eccesso di sicurezza, il che per carità, se ne sei convinta tu... A quel punto però, laddove nel lettore tale sicurezza viene meno, permettigli di poter dire la sua in merito, pur rispettosamente e con educazione, senza necessariamente liquidarla come porcheria dando per scontato che si tratti sempre e solo di attacchi gratuiti fatti per invidia. Personalmente non ho alcun interesse a far del male agli altri così, tanto per. Quale sarebbe il mio movente per volerti distruggere (cito le tue parole)? Un’innata cattiveria?
Arrivando al capitolo di oggi, Kumi cerca in tutti i modi di evitare Genzo, ma senza dare nessun peso “all’incidente” loro occorso mentre facevano l’amore. Come è possibile? Prima di uscire con lui si era anche preoccupata di mettere in borsa un preservativo, affermando giustamente che era una questione di rispetto per se stessa. E invece non solo lui le è venuto dentro e lei non ha battuto ciglio, ma nei giorni successivi la ragazza neppure ci pensa. Io direi che è un comportamento davvero poco realistico, che non si può liquidare semplicemente come scelta stilistica dell’autore. Una ragazza di quell’età sarebbe nel panico più totale, soprattutto perché ritiene di non poter avere una storia con Genzo.
Un Genzo,poi, più sobrio che mai. Curioso come nei primi capitoli fosse abbrutito da alcool e droga, al punto da affermare che “Ho solo bisogno di bere. Bevo e si sistema tutto” e nel giro di pochi giorni si sia disintossicato completamente, facendo le pulizie in casa. Anche qui l’affermazione per cui in clinica gli avrebbero detto che non era ancora un alcolizzato non sta in piedi. Nel primi capitoli era scritto addirittura che arrivava a farsi la pipì addosso, e cose simili non mi sembrano le conseguenze di una semplice sbronza. Prendi il mio commento in maniera costruttiva: i tuoi personaggi agiscono senza coerenza, e comunque non puoi affrontare temi pesanti come alcolismo e tossicodipendenza così, all’acqua di rose. Altrimenti bastava dire inizialmente che Genzo era in crisi e ogni tanto si faceva un bicchiere di troppo. Quello che tu hai descritto, invece, era chiaramente un alcolizzato.
Concludo questo commento tornando alla solita questione del “se non ti piace, non leggere”, “evidentemente ti piace farti del male” e via discorrendo. Un lettore è libero di leggere quello che gli pare, se è curioso anche una storia che non lo convince.
Anche se non mi credi, te lo ripeto: hai del talento e se ti mettessi in discussione senza pensare di avere in tasca la verità assoluta (o che chiunque ti critichi lo faccia per invidia e cattiveria), torneresti a scrivere le belle storie di una volta.
Ma purtroppo mi rendo conto che le uniche cose che ti interessano sono le bandierine verdi e le recensioni di due righe del tipo “Bellissimo capitolo! Non vedo l’ora di leggere il prossimo!” Parole del genere sicuramente sono gratificanti, ma non ti permettono né di crescere né di migliorare come autrice. Sono arrivata addirittura a pensare che adesso tu non corregga strafalcioni e incongruenze solo per non dare soddisfazione a chi ti ha fatto notare l’errore.
Buona giornata.
P.S.: incontrovertibile m e f sing (pl.: incontrovertibili)
1. detto di ciò cui è attribuito un valore di verità o certezza tale da non ammettere dubbi, dibattiti, repliche o tentennamenti
2. assolutamente esatto
Sei sicura che la voglia di toccare Genzo sia incontrovertibile e non irrefrenabile?

P.P.S.: aggiorno il commento perché ho visto ora il tuo post scriptum. L’errore di battitura ci può stare, soprattutto se sporadico, ma quando diventa una costante in tutti i capitoli e più volte nello stesso, una rilettura in più non farebbe male. Ma in questo caso specifico era chiaro che l'errore NON era di battitura, bensì grammaticale e trovo poco corretto volerlo far passare per tale, come se non se ne conoscesse la differenza. Inoltre io non nego affatto i miei errori e li correggo, anche quando qualcuno me li fa notare. C’è da dire però che la differenza tra gli errori di un’umile commentatrice come me e quelli di un’autrice è abbastanza abissale. Io non pubblico storie, anche se cerco di scrivere sempre correttamente. Un autore penso abbia un obbligo in più, rispetto a chi commenta. A questo punto mi sembra anche di capire che tu noti gli errori solo nelle recensioni critiche, a riconferma che proprio non ti vanno giù.
(Recensione modificata il 05/03/2024 - 05:12 pm)

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Ciao cara! Brava bel capitolo! Trovo che l'ultima frase di kumi prima del loro bacio sia molto vera, anzi il succo è proprio lì. Benji a 20 anni si sente senza più speranze né ragioni perché è convinto di non poter più giocare a calcio. E non vuole nessun tipo di aiuto. Ma la vita vera e le cose tragiche sono ben altre. Non si sa reinventare, non vuol neanche pensare a curarsi a dovere e almeno vivere in modo sano...kumi però non mi sembra molto convinta, per me vorrebbe amarlo ma ha proprio paura del fuoco. Tuttavia non sa stare senza un uomo...eh che situazione complicata...

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Ciao Kiku. Anche in questa storia stai rendendo Kumi e Genzo molto intensi e sto leggendo con molto piacere e molto coinvolgimento. Brava, bravissima. Alla prossima.

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Sono bellissimi insieme. Kumi ha paura di soffrire per quello cerca di stare lontano da lui non resiste .

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Ciao Kiku, torno a leggerti dopo un po’ e mi dispiace constatare che non è cambiato molto rispetto alle tue ultime storie. Ci sono ancora molti errori di punteggiatura (per esempio la virgola davanti al discorso diretto), grammaticali (“gli” al posto di “le” non è un refuso, dal momento che è sbagliato proprio il genere grammaticale del pronome), ripetizioni (per ben due volte Kumi si morde il labbro) e lessicali (“la precauzione” al posto del “preservativo”? Sono “attorcigliati” dalla malinconia?) che continuano a farmi pensare che tu non rilegga i tuoi capitoli. Noto poi che le situazioni tra Kumi e Genzo sono sempre le stesse. Anche se qui lei fa la forte e la ritrosa, alla fine va a letto con Genzo e lui addirittura le viene dentro senza che lei batta ciglio. Un atteggiamento poco realistico, a mio parere. Come si è permesso lui di agire in modo tanto imprudente? E soprattutto, lei continua a fare l’amore con lui come se niente fosse? Spero che andando avanti con la lettura potrò ricredermi e dare un giudizio positivo a questa storia. Come sempre il mio commento non vuol essere polemico ma costruttivo. Buona continuazione.
(Recensione modificata il 26/02/2024 - 03:31 pm)

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"Mi accompagni a casa?".
"Neanche per idea.Se mai,sei tu che accompagni me.Meglio se ci salutiamo qui".
"Non hai paura che ritorni dentro,e mi ubriachi?".
"Non ci provare.Non provare a coinvolgermi,non è corretto".
"Non ti sto coinvolgendo,ho solo fatto una domanda.Se mi fermo a bere,e bevo fino a stordirmi,domani non mi presenterò all'allenamento.Se invece mi accompagni a casa,mi aiuti a evitare questo,o almeno,mi avresti aiutato per un piccolo,breve tratto".
"OK.Ma sia chiaro,non mi rivedi più".Ma è una balla clamorosa.E infatti,appena varcata la soglia della sua depandance:
"Non voglio più andare....".Lo abbraccia;poi si baciano e.....Kumi,casca con tutte le scarpe,nella ragnatela di Genzo.Che,fin dalla prima volta che l'ha incontrata,mirava ad una sola cosa:portarsela a letto.Ed io,fin dall'inizio,ho pensato che ci sarebbe riuscito.E in quest'occasione,c'è riuscito più di una volta!Ora però,spero che Kumi non sia rimasta incinta,visto che la prima volta che l'hanno fatto,non erano protetti.

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Genzo avrebbe voluto fin dall'inizio... Lei sempre reticente ma alla fine le fa quello che lui si aspettava e voleva, come se con il pensiero l'avesse pilotata fino a lui... Si volevano entrambi, ed in modo pericoloso ma passionale... Speriamo bene

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Ahia, ahia, ahia...accade ciò che non doveva accadere 🤦‍♀️o meglio Genzo forse non aspettava altro ma Kumi, razionalmente, non avrebbe mai voluto ciò! Ma qui la parte razionale della ragazza ha ceduto subito il passo alla parte emotiva/passionale e quindi...
Ho avuto l'impressione leggendo di trovarmi davanti a due Kumi, una è quella appunto razionale che non vuole andare a casa di lui, che non vuole rivederlo più, che dice non si lascia andare per un complimento e l'altra è quella che si scioglie i capelli, che non riesce a fermare i suoi piedi, che versa una lacrima, che si spoglia e si abbandona a lui. E infine prevale la seconda Kumi. Il paradosso è che ha fatto tutto lei, Genzo in un certo senso l'ha solo assecondata! Ora, molto probabilmente, lei dirà che non lo vorrà più vedere, che è stato un errore, ma ciò che mi fa tremare è quell'accenno alle precauzioni che, a quanto pare, non sono state prese...aiuto!!! Vedremo. Intanto, ho paura, che i sensi di colpa li avrà tutti Kumi...
Buon fine settimana Kiku!
Un abbraccio 😊
Francy

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Lui rimane un attimo spiazzato, poi la stringe, “Cosa c’è?” gli sussurra. LE sussurra

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Bellissimo capitolo sapevo che sarebbe successo questa cosa tra loro due si sono lasciati andare. Vediamo come procederà

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