oooh! Era ora, sai?! Guarda! La tua storia è piena di muffa! Sei proprio maleducato: far ammuffire una storia che dovresti trattare come un figlio! Comunque... miiii, ma Aerith è un'assassina seriale! xD che qualcuno la fermiii!! E' molto bella l'immagine di Vincent detective. Cavolo, ma perché l'ha ucciso?! Ma è una deficit!! E adesso che fa con quel coltello?! Ho già paura!! Aggiornaaggiornaaggiornaaggiorna!!!! AGGIORNA PRESTOOOOOOOOOO!!! Bye bye Lirith

Fanfiction drammatica, senza dubbio. Fanfiction misteriosa e appassionante, anche questo è vero. Ma allora perché sto ridendo come un idiota? Semplice, perché stavolta me l'avevi quasi fatta. Leggendo le prime righe dopo il dialogo mentale di Aerith, onestamente, temevo che tu avessi ragione... Temevo che il capitolo fosse sterile, o almeno non ai livelli dei precedenti. Sembrava tutto un po' forzato, non so come dire... Questa disgraziata sensazione è persistita fino... al primo quarto del paragrafo; poi tutto si è ripreso, diventando immediatamente più Basch e coinvolgente, raggiungendo vette incredibili negli ultimi pensieri (paranoie?) di Aerith prima di incontrare Vincent. Non so proprio cosa dire, quella manciata di righe che precede l'arrivo del detective è stupendo... è stato lì, probabilmente, che il primo sorriso ha iniziato a manifestarsi. Da qui in poi, sono davvero senza parole; La conversazione con Vincent, di cui ti lamentavi tanto... Devo davvero commentarla? E tutto ciò che viene dopo, dall'inevitabile assassinio (inevitabile per lei, chiaramente) fino al ritrovamento dei documenti, è così... così... così Basch da richiedere la creazione di un nuovo aggettivo ancora superiore. Noterai il continuo utilizzo di punti di sospensione in questa recensione, ma l'unica spiegazione che posso darti è che non ho davvero parole. Inutile sarebbe ricorrere ai soliti elogi, perché ormai sembrano quasi dovuti. Mi sta scoppiando la testa, insomma, ma questo non basta per togliermi il sorriso da ebete, nè a farmi finire qui la recensione. Parliamo della trama in sè, dato che forse qui troverò qualcosa da dire che non sia un mix di stupidi farfugliamenti. Si spiegano molte cose, in effetti. Certo, non ho ancora ricollegato assolutamente niente tra il presente e il flashback (ma avrò tempo per farlo, temo -.-), ma questo capitolo ha presentato così tante novità riguardo allo scopo di Aerith da farmi quasi dimenticare il mio odio verso di lei. Mi rimangono oscure le ragioni per cui abbia ucciso Zack, ma tutto il resto è abbastanza chiaro. A parte ovviamente cosa speri di trovare nei documenti della ShinRa, cosa voglia farne di così importante, anche considerato che dovrà evidentemente fuggire dalla città. In pratica, sembrerebbe che io non abbia capito assolutamente niente, ma ti assicuro che non è così... Sarò anche lento, ma adesso la trama mi pare meno confusa e più lineare. Vorrei, come ultima cosa, far luce sulla tua incredibile capacità di gestire un personaggio almeno apparentemente psicopatico e di immedesimarti al punto di risultare davvero credibile. Potrei avanzare qualche ipotesi, ma penso che per oggi non lo farò. Come al solito, pur avendo scritto una recensione titanica, mi sembra di aver detto troppo poco, e mi riferisco soprattutto alle battute finali della scena con Vincent. L'intera questione del cappotto non era affatto scontata, e per molto tempo ho creduto che Aerith volesse ferirsi all'ultimo momento per far credere che il sangue fosse suo. Beh, alla fine ha preso una decisione più drastica, ma efficace. Devo dire qualcos'altro? Ah, sì, gli errori... Ho ben due cose da segnalare, quindi preparati... Innanzitutto il titolo del capitolo, che mi sembrerebbe più un intermezzo che un interrnezzo xDDD Poi, a un certo vago punto, mi sembra che ci sia un qualche problema con un condizionale che dovrebbe essere un congiuntivo, o il contrario, o entrambe le cose (lascio che sia tu a spiegarmi quest'ultima opzione). Mi sento un bastardo a farti notare tutto questo, ma... beh, qualcosa dovrò pur fare per sentirmi meno inetto, incapace, impedito, intontito, insopportabile, insonnolito, infrangibile, inattaccabile, intrinseco e qualunque altra parola che inizi per "in"... Beh, ho esaurito le informazioni contenute nel mio cervello, quindi alla prossima!