Alloraaaaaaa, 
oggi, non avendo niente da fare mi sono detta. Perchè non leggere qualche fan fiction cazzuta sui vampiri?
Ecco, insomma mi sono ritrovata qui a leggere la tua storia particolarmente incuriosita dall'intro al capitolo.
Povera me.
Non c'è niente da dire sulla trama in generale, è un'idea particolare e simpatica non se ne trovano molte in giro anche se il rapporto servo\padrone nell'ideale "vampiresco" è sempre esistito ed esisterà sempre.
Note positive: amo il fatto che sia il vampiro ad essere schiavo e non viceversa.

Ora però passiamo alla parte negativa.
L'italiano è una lingua molto, molto precisa e tu...non credo la sappia usare come si deve. Ecco ti faccio alcuni esempi:

"...volevo dirle di guardare questo fascicolo. L'aveva dimenticato nella sala."
La carta di prima... lo lasciai:
"E l'hai portata dentro la mia camera, senza bussare?"

A parte che avrei preferito maggiori descrizioni in generale, niente di eccessivamente complesso eh ma anche con un paio di parole in più usate meglio avresti dato un effetto decisamente migliore al capitolo.
Ma veniamo alla frase.
Prima mi parli di un fascicolo poi di una carta (che come nome stride tantissimo, potevi usare foglio...carta è molto dialettale), insomma mandi in confusione il lettore. Inoltre ora non riesco a trovare la frase ma ho letto spesso la parola "manco" anche questa è una forma dialettale e non va bene.
Infine, non ho capito perchè mischi tempi verbali senza una concatenazione sensata.
E' bello giocare con il presente e il passato ma non come l'hai fatto tu.

Ora, lo so che può sembrare che sia una persona puntigliosa ma credo che da lettrice e scrittrice certe cose vadano fatte notare, anche per te stessa\o e per migliorare ciò che scrivi.
Un bacio!