Molto interessante come hai gestito il prompt della Criticombola, e molto interessante e ben svolta la storia in generale. La sensazione della follia latente del Barone si instilla a poco a poco nel lettore, con un ritmo crescente, rendendo l'idea del cambiamento nella sua personalità. Sono azzeccate anche le immagini della luna, dell'obiettivo della macchina fotografica, della rosa; e l'ossessivo concentrarsi sulla perfezione e allo stesso tempo l'imperfezione di Ciel, che danno la sensazione che il Barone non sappia veramente quello che vuole. Una nota di plauso, poi, all'introduzione, mi è piaciuta moltissimo: lascia immaginare l'inizio "in buona fede" di questa orribile avventura, e il paragone con l'Arca è calzante.
Grazie della lettura!

E' praticamente dalla pubblicazione di questa shot che l'ho inserita nelle storie da recensire, oltre che nei preferiti, ed ecco che finalmente mi ritaglio un angolino di tempo per farlo.
Credimi, ballerina, sei veramente bravissima: ho adorato questa storia!
L'odiatissimo Barone Kelvin, con questa sua caratterizzazione perfettamente IC, è qui descritto in tutto e per tutto nella medesima malsana passione con cui l'autrice ce lo mostra nel manga; e il suo imparare a capire quel fiore, quell'austera e fredda luna che è il Conte (*ç*) che lo conduce lentamente alla sua stessa fine, una morte lesinatagli da nessun altro che la luna stessa.
Ah, e la frase "lo avrebbe sacrificato di nuovo, magari" mi ha fatta rabbrividire.O___O
Bella, bellissima shot, complimenti.^^

ciao!
anzitutto devo dirti che la shot mi è piaciuta tantissimo! sei davvero brava, non c'è che dire. il testo è breve ma descrive molto bene i sentimenti e i desideri del Barone Kelvin.
odio con tutta me stessa questo personaggio, è vero, per quel che ha fatto, anche se non direttamente, a quei poveri bambini, per aver ingannato in quel modo i componenti del circo.
però questo non significa che la shot non sia bella, anzi. la metafora con la macchina fotografica mi è piaciuta tantissimo!!!
complimenti^^
kiss