La tua storia è molto bella...me l'ha segnalata un'amica e beh...devo proprio correre a ringraziarla!!! A mia volta le ho fatto pubblicità...sperando di rendere ben visibile un lavoro che merita. complimenti

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wow...sono solo al primo cap ma... mooolto accattivante, brava! Bel primo capitolo e bel modo di scrivere: purtroppo sono sempre scettica sulle storie di questa sezione perchè non sempre "tante" recensioni corrispondono ad una bella storia -che meriti di essere letta- e sopratutto ad uno stile quantomeno accettabile (e, perchè no...ad un ITALIANO degno di questo nome!!!). Per fortuna hanno creato la sezione "storie scelte"...la mia salvezzza!!! Per adesso la tua storia mi ha fatto pensare a "cappuccetto rosso sangue"...il che non è esattamente un male... cioè il film non merita ma questo non vuol dire nulla in relazione alla tua storia, che invece mi ha fatto pensare subito alle "immagini " e alle scene della pellicola...davvero suggestive! Sei stata brava a creare un mondo di ghiacci e neve...continuerò presto la lettura e spero di mettermi in pari coi cap. ...ti fArò sapere se continua o non continua a piacermi (spero ovviamente per la prima!!!). per ora complimenti e in bocca al lupo!!!

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Ciao! Ho trovato la tua "What colour is the Snow" per caso e ne sono davvero felice!
Certo ho letto ancora troppo poco ma l'ambientazione, lo stile e i personaggi mi piacciono già molto, gli accenni ai mmisteri di Hidel la rendono ancora più interessante.
Devo dire però che ho cominciato la storia perchè sono una lettrice di "Elemental Gerad" e fin dal momento in cui ho letto il cognome Metherlance mi sono interessata subito, ma ho pensato che potesse essere solo una coincidenza... Poi ho visto la citazione all'inizio del terzo capitolo, presa dal volume 15 di EG detta da Keath quando salva Cia, Ren e le altre Adil Raid e ho avuto la conferma! E poi mi sono ricordata che HIdel col suo clima rigido rassomiglia molto, anzi anche troppo, ad Arkwole, il villaggio delle Adil Raid... Anche tu leggi Elemental Gerad? E hai preso spunto dai suoi personaggi per creare i tuoi? Vorrei sapere se ci saranno altri riferimenti e se anche la citazione del quatro capitolo è presa da EG...
Comunque bravissima! Non sono tante le persone che scrivono così bene :)

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Come sempre bellissimo capitolo.
Stima immensa per Sogno che ha salvato la situazione, svenimento a parte.
Angel!? mi spiace tantissimo per la sua morte, non mi sarei mai aspettata che potesse morire così! :(
Ann e Nate sono fenomenali, mi sono molto affezionata a loro. :) Negli ultimi due capitoli Ann mi ha sorpresa rivelando di avere un carattere molto più forte di quanto credessi, anche se ho sempre pensato che non fosse così debole come credeva Nate. Su Nathan non ho nulla da dire... mi piace sempre di più il suo io tormentato e i suoi flashback poco chiari! ;)
Damon??? Come farà ora?? non dirmi che uno dei nuovi pg che vuoi inserire è un cane guida dei Lions!
Aspetto il prossimo capitolo! :)

Ps: per quanto mi riguarda mi iscrivo al club “Nathan, vai dove sai tu e restaci!”, senza offesa Nate. XD


Un bacio,
Viola

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Selyyyy ^^

Mi scuso per il ritardo, ma purtroppo dovevo finire il Kojiki per letteratura e non ho potuto studiare prima...anche se Snow -sì, in definitiva- è stato molto più piacevole da leggere e la tentazione di aprirlo prima è stata davvero forte!
Questo capitolo è stato davvero avvincente *_* sì, è strano, dato che non c'è azione come nel precedente e io dico questo, ma i dialoghi mi hanno letteralmente catturata e trascinata! L'aura di mistero di questo capitolo, nonostante le rivelazioni (molto caute a dire il vero) di Nathan, si è manenuta sempre alta e in suspence, complimenti *_* e poi la frase che ti hanno citato negli altri commenti...mi ha colpita davvero tanto! Sai benissimo come stupire il lettore e tenere viva la sua attenzione, e gestisci tutto questo mistero senza il minimo cedimento (come fai?! ><), ma soprattutto l'intensità dei dialoghi è un tuo punto di forza ^^ questo faccia a faccia tra Nathan e Ann è stato bellissimo, anche se ho l'impressione che Ann non abbia fatto le domande giuste a Nathan eheh ^^
E poi il flashback di Nathan! Questo non me lo aspettavo ** certo che è sempre circondato di donne *parla così perchè sa chi è Anita* anche se la situazione era particolarmente infelice...in questa storia hanno sofferto tutti davvero T.T
Mi dispiace tanto per Angel e Damon, spero che la socmparsa della prima non passi troppo in sordina e che il secondo non venga ripudiato dagli Angeli >< e poi io adoro il colore dei suoi occhi lo sai, mi abituerò a vederlo con la benda?
Comunque, ho pizzicallato per giorni e non ho trovato niente (non penso sia stato per distrazione mia, ma proprio perchè il capitolo è scritto benissimo), solo queste due cose:

Non reputata di essere conciato malissimo <-- "reputava"

od urlare il suo nome <-- Questo non è un errore XD però "od" suona molto arcaico, "o" è più fluente ^^

Quindi ottimo lavoro ^^ non vedo l'ora di leggere il seguito (e coccolare tutti i personaggi, possibilmente XD)! Au revoir!

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Oh, che capitolo complicato da recensire! (e non riesco ad immaginare quanto possa esserlo stato da scrivere, davvero!)
Per prima cosa hai reso tutto benissimo. Intendo le sensazioni di Ann, il suo sconcerto dopo quello che era successo, il modo di comportarsi di Nathan. Tutto è stato sicuramente la reazione più realistica e perfetta dopo gli eventi della serata prima, non c'è dubbio!
Ci stai riempiendo di capitoli pieni di emozioni, uno dopo l'altro! Lo scorso per gli avvenimenti, questo per le rivelazioni! Cioè, in realtà Nate ha detto tutto e niente! Ci credo che Ann non lo sopporti quando fa così, non ci si capisce più nulla. E tu non sei da meno, che lasci noi poveri lettori così all'oscuro! Però infondo non ci sarebbe gusto, se non rivellassi le cose solo così, a piccoli pezzi!
«Io, mia dolce Annlisette, sono uno di quegli Angeli dimenticati da Dio.»
Quanto ti adoro per essere riuscita a sfornare una frase del genere! *-* Hai sempre la cosa perfetta da dire al momento giusto, sei fantastica!
Angel! Oh, povera Angel. Devo dire che mi era diventata abbastanza simpatica, se ne è andata proprio sul più bello. E Damon! Oddio, non me lo sarei mai aspettato! E tutta la calma apparente, tutta la pseudo allegria che hai creato prima della sua rivelazione, e la tranquillità con cui l'ha detto, mio dio. Qualcosa di fantastico, giuro.
Poi...bah, sulle rivelazioni di Nate non so che dire, davvero; mi hanno lasciata basita, e quindi commentarle sarebbe davvero complicato. Sono alquanto curiosa di sapere che cos'è che tutti ricercano così tanto ad Hidel. O chi è... (la mia mente che fantastica xD)
E non sono riuscita a capire la cosa della cicatrice di Nate! Cioè, Ann l'ha vista, ma non era quella la cosa sconcertante, vero? Qual è l'altro spettacolo che lui doveva riferirle? Oh, sono così cuoriosa!
Sul flash-back di Nate non so proprio cosa dire. Non so come interpretarlo, né cosa tirarne fuori. Ha fatto sorgere solo più dubbi!
Ora come ora non ho altro da aggiungere, come sempre un capitolo spettacolare.
Alla prossima!

Midao.

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Eccomi a recensire (scusa il ritardo). Aha! Ecco cosa intendevi con 'etica del riccio'. Mi sembra una scelta di immagine molto appropriata con ciò che intendi. E se vogliamo chiamare 'etica del riccio' quella di Ann, quella del padre di lei (ormai per me diventato affabilmente 'il vecchio') si direbbe 'etica dell'orso' ;) Aldilà delle mie simpatie personali per i personaggi... penso che un(a) attento/a lettore/trice dovrebbe riconoscerti una notevole abilità narrativa per come hai saputo orchestrare un capitolo come questo, che secondo me non è da prendere sotto gamba. Compaiono diversi personaggi e, pur se non li incontriamo per la prima volta (esclusi i misteriosi individui che appaiono sulla fine del capitolo, dando un eccellente brivido di minacciosa suspense sul finale, ottimo), si prendono ognuno uno spazio notevole di approfondimento della personalità, delle idee, e così via. Il tutto tra un cambio d'ottica che rimbalza tra i due protagonisti senza risultare disturbante o improvviso, ma appropriato ad accompagnare di volta in volta chi legge in una scoperta gradevolmente sorpresa di luoghi e situazioni particolari di Hidel e dei suoi abitanti. Quindi, oltre ai diversi personaggi, ci sono anche diversi luoghi, non da meno ognuno col suo proprio carattere. Poi le argomentazioni che trattano i personaggi tra di loro e con se stessi non sono solamente importanti a livello di trama e per comprenderli meglio, ma implicitamente interessanti come riflessioni molto facilmente condivisibili (ma non per questo facilmente argomentabili). Ti destreggi insomma molto bene, qui, e credo che fosse una bella sfida rendere il tutto di lettura scorrevole, interessante, divertente e seria, in diversi momenti che si succedono fluidamente. In tutto questo, spuntano accenni a propositi esplicitati, missioni segrete, contrattempi imprevisti, incontri di mondi e mentalità non poco dissimili, e - soprattutto - ognuno con il suo orgoglio e la sua dignità. Come non comprendere da un lato la diffidenza confusa con l'ammirazione, da parte degli abitanti di Hidel, verso uno straniero affascinante ma allo stesso tempo chiaramente pregno di suoi personali disegni ed obbiettivi, e dall'altro la constatazione un po' perplessa da parte del nuovo arrivato di una realtà a cui non è abituato, raccolta e un po' pungente, a riccio appunto, ma ricca dei suoi modi, forse ripetitivi ma adeguati ai luoghi e alla vita che conoscono. Si rimane con l'impressione, realistica, che in simile genere di incontri di realtà diverse si possa comprendere bene le ragioni dell'una e dell'altra, e si finisca per concludere che entrambe hanno bisogno di imparare a venirsi più incontro, confrontandosi apertamente sulle disparità, ma accettando con più attenta modestia i limiti delle proprie ragioni in favore di quelle altrui. Almeno, è questo mi auguro che impareranno a fare reciprocamente questi personaggi. Ma sei proprio tu che scrivi a suggerire queste considerazioni, permettendo a chi legge di non rimanere nel limbo dell'arbitro superiore grazie a una buona immedesimazione con i personaggi, e senza indurre a parteggiare per gli uni o per gli altri senza sentirsi almeno un po' in torto. Quindi, insomma, rendi capace persino me di andare almeno in parte, almeno un poco, per amore di recensione, oltre le mie personali simpatie e antipatie per i singoli personaggi :)
Se posso trovare una pecca, è quella della descrizione ambientale, che però mi pare hai saputo risolvere eccellentemente con qualche aggiunta. Ti rinnovo il consiglio di prestarci attenzione, particolarmente nelle revisioni a venire. Quindi, ove ti sembra possa essere utile al miglioramento, caldeggio di provare a inserire nell'equilibrio complessivo una buona descrizione ambientale, che sia insomma di sostegno e arricchimento alla trama e ai personaggi, senza appesantire o intralciare la lettura. Per ora da che ho visto stai già andando in questa direzione, come dimostra anche il fatto che hai chiara la geografia di questo mondo e l'aspetto che dovrebbe avere Hidel, più o meno. Quanta neve, diamine! :D (p.s.: naturalmente, io non vedo l'ora che arrivino i lupi ;))

Tu mi lasci sempre più stupefatta, capitolo dopo capitolo. Mai una volta che ne abbia letto uno in cui non sei riuscita a sorprendermi, sei davvero fantastica!
Che dire...è spettacolare.
La descrizione del ballo è tremendamente accurata, sei scesa veramente in ogni piccolo particolare, hai descritto perfettamente l'ambiente, la società, la falsità e l'eleganza che contemporaneamente si trovavano in quelle persone. 
Poi quel magnifico accenno al matrimonio, poche righe che mi sono rimaste impresse, e spero vivamente che Ann ritorni sull'argomento, quando si sarà ripresa!
L'arrivo di Walker è stato davvero d'effetto, non c'è che dire. 
"E sparò."
Quando l'ho letto il cuore mi ha saltato un battito, e già mi immaginavo la povera Ann contorcersi dal dolore con il sangue che le usciva dal fianco, e invece quello è stato Nathan! Diamine, che suspence mentre Ann tenta di nascondersi, il panico saliva anche a me poco a poco!
Giuro che ho avuto paura di quell'uomo, per un momento, quasi fossi io quella rincorsa in quel labirinto!
'Dio, io amo i labirinti, ma questo è così dannatamente inquietante! Di notte, con quell'uomo alle calcagna, oh povera Ann! 
Sono stata tremendamente in pena per lei, grazie al cielo è arrivato Nate.
Eppure, sono passata dal non sopportarlo ad averne pena, di Walker. La sua povera figlia, che tristezza immane! Pensare che lui era solo un burattino nella mani di qualcuno ancora più grande!
Voglio sapere chi diavolo c'è dietro a tutto questo e perché vuole Ann morta! Non possono farle questo, lei è innocente, non ha fatto nulla! ç-ç
Oddio, non puoi farmela morire! ç__ç
Adesso sarà decisamente sconvolta per quello che è successo, e spero che Nate guarisca, non può correre pericoli, deve tranquillizzarla e salvarla! Perché tanto chi la vuole morta di certo non si farà scoraggiare!
E quando ritroveranno il corpo nel labirinto? Mio dio, sai che panico! °° Non vorrei essere nei panni del giardiniere xD
Riesci sempre a lasciarmi senza parole, questa storia ci riesce ogni volta, mi complimento con te, sebbene penso di averlo già fatto non so quante volte!
Spero di leggere presto il prossimo capitolo, e che qualcosa venga svelato!

Midao.

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Che bellissimo capitolo! Davvero emozionante, e scritto benissimo! Sul serio, quando la piccola Ann era spaventata e scappava dall'assassino mi sembrava di essere lì con lei, di provare la sua paura. Poi, quando l'omicida si presenta per la prima volta a lei e spara, ho davvero creduto che avesse preso Ann! Voglio dire, è stato terribile, hai messo anche uno spazio dopo la frase : "E sparò". Ma per fortuna, Ann sta bene, almeno dal punto di vista fisico. Ma ora sono preoccupata per  Angel, non è morta vero? Anche se non riesco ancora a capire chi lei sia, un Angelo anche lei? Ma non capisco perché dovesse avere la guardia del corpo, mmh forse non è un Angelo allora. Ma, per caso, Angel e Damon e il conte tenebroso sospettavano già che gli Angeli avrebbero mandato un assassino ad uccidere Ann? Perché altrimenti come avrebbero fatto a trovarla? E poi, Angel forse aveva fatto tutto quel discorso sui vampiri ad Ann per metterla in guardia da quel vampiro..Sono confusa come Ann!
Devo dire che non provo proprio pietà per quell'uomo, anche se "lavorava" per avere soldi per curare la sua bambina, perché mi è sembrato un po' troppo crudele e sadico per essere uno che vuole solo diventare un assassino non per piacere a provocare dolore, ma per guadagnare soldi per un proprio caro.
Più i capitoli passano più ritengo che Marcus sia davvero un uomo cattivo e senza cuore! Sorbole! Ma se il capo degli Angeli è così, questi non si può dire che siano proprio buoni, no? Meraviglioso! Adoro il fatto di essere così confusa, questo mistero mi intriga tantissimo!
Ora vado a letto, baci baci, al prossimo capitolo!
Milou.

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Non ho parole per descrivere quanto mi sia piaciuto questo capitolo!!! Quando Ann scappava da Walker e quando si è nascosta avevo il cuore a mille! Mi sono troppo immedesimata, mi sa che a un certo punto ho urlato anch'io! Davvero non so cosa dire, mi ha emozionato tantissimo! Ero così presa che mi sono ritrovata a qualche centimetro dallo schermo mentre leggevo e sussultavo quando l'assassino riusciva a trovare Ann!
Angel é una grande!!! La stimo! Mi spiace che Ann sia stata costretta ad ucciderlo. Posso solo immaginare come l'aver privato qualcuno della vita possa averla sconvolta. Sono certa che saprai descrivere con maestria anche questi sentimenti. L'intervanto di Nate é stato provvidenziale: l'eroe arriva all'ultimo secondo, appena in tempo per salvare la sua amata. Vai così Nate! ^-^ Spero solo che la sua ferita non sia troppo seria.
Maestra, io voglio ancora un altro capitolo così..."teso"(scusa Ann, mi spiace ma mi sono esaltata troppo leggendolo).
I tuoi capitoli diventano sempre più belli! Sei veramente bravissima! Ora penso andrò a che rileggere questo capitolo ancora una volta...
Un bacio e spero a presto!

Viola

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Oi Sely ^^

Dato che hai un Beta, questa volta lascio a lui il pizzicallaggio perchè l'atra volta ho ritardato così tanto che non ho potuto commentare...e questa volta sono la prima! Veniamo a noi ^^

Un capitolo pieno d'azione! E dire che il ballo nelle aspettative si profilava proprio come descritto da Nathan, lungo e interminabile, e invece...movimentato e travolgente! Ma non è il primo ballo di Terren che si conclude in inseguimento vero? In ogni caso mi ha colpita molto la scena del combattimento ^^ riconosco Nathan finalmente e, anche se i suoi pensieri sono stati taciuti in questo capitolo, penso ci darai delucidazioni nel prossimo: quello che ci voleva dopotutto era proprio calma e sangue freddo altrimenti l'esito dello scontro sarebbe stato diverso. E anche Angel mi ha colpita positivamente per la sorpresa: pensavo che il primo intervento fosse di Nathan e invece si trattava di lei (con "la mazza presa dal nulla" lol XD)!
E poi una considerazione speciale per Walker: normalmente non dovrei simpatizzare per un personaggio che per poco non ammazzava davvero la protagonista, ma è molto ben caratterizzato ^^ in particolare l'inizio dove si è inquadrata la sua professionalità. Spero per lui che in qualche caso ha lasciato un'impronta come voleva, anche se ora ne fanno sparire le tracce ç.ç

A proposito, rilancio il sondaggio dell'altra volta perchè non ho risposto >.< sai bene cosa penso di Ann e Nathan (li adoro entrambi X3), ma la mia preferita di questa serie è Krissy ^^ merita più spazio, ma non spoilero niente. E poi anche Joshua non è niente male ^^

Con questo chiudo, al prossimo capitolo! Continua così ^w^

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Penso che What Colour Is The Snow debba andare tra le storie scelte per l'attenzione riposta dalla scrittrice nel descrivere le ambientazioni, i personaggi, i dialoghi tra i personaggi. Questa storia merita di essere letta e apprezzata, non è una storia di quelle che servono solo ad attrarre bambinette che dicano "Ma com'è figo quel personaggio" o "Quanto vorrei essere al posto di quella ragazza per stare sempre con lui", ma è una storia che deve essere interpretata, vissuta. WCITS è corposa e accurata, scorrevole e piacevole alla lettura, caratterizzata da una buona trama e delle descrizioni ottimali portate al massimo dalla scrittura precisa e accuratissima della scrittrice. E' una storia fatta per far sognare chi la legge e che ha fatto sognare chi l'ha scritta, perchè conoscendo la scrittrice devo dire che scrivendo WCITS mi ha davvero stupita perchè è riuscita a farmi entrare in quel mondo al solo leggere poche righe, facendomi restare piacevolmente travolta dalle vicende narrate. Ma, per farla breve, concludo dicendo che questa storia Merita, davvero.

Sono molto contento di aver avuto occasione di betare questo racconto, che altrimenti difficilmente avrei notato nel marasma delle tante storie di questo sito! E vale la pena di notarlo.
Prima di tutto, credo che il tuo modo di scrivere sia molto equilibrato, senza mai strafare nelle descrizioni, né indugiando troppo in qualche scena o particolare. Bensì, riconosco l'abilità di tratteggiare con poche parole essenziali le caratteristiche fondamentali e più caratterizzanti degli ambienti e dei personaggi. Essendo questo il primo capitolo, questo tratteggio che accenna senza troppo rivelare secondo me è perfetto, per gettare uno schizzo generale lasciando però ai prossimi capitoli il delineare meglio l'immagine complessiva. Poi, certe parti rimangono proprio avvolte nel mistero. Ovviamente mi riferisco all'identità reale di Nathan e ai suoi scopi. Però, pur essendo lì che trama nell'ombra, non esita ad affascinare (calcolatamente?) col suo aspetto da "principe pallido" (lo preferisco a principe azzurro, specialmente visto il clima che predomina in questi luoghi :) ), e allo stesso tempo si riconosce di tanto in tanto qualche esitazione impacciata. Così è anche per Ann, che pur essendo animata dal senso del dovere e da una certa pragmaticità, nonché acutezza un po' cinica e un po' scorbutica, fin da subito appare nella situazione più quotidiana che c'è, lo svegliarsi e trascinarsi fuori dal letto, e quindi viene mostrata anche in quello che è probabilmente il momento in cui si è più vulnerabili e genuini: lo svegliarsi faticosamente per affrontare una nuova giornata. Però si riprende in fretta, eccome, non solo per affrontare gli altri membri della famiglia, ma anche e soprattutto per dare il 'benservito' al gruppo delle 'oche' del villaggio. Non c'è dubbio, è una dritta! (una che sa il fatto suo). Ma forse alcune cose/persone potrebbero metterla in difficoltà in futuro...? Chissà. Intanto a metterla d'impaccio ci pensa la sua stessa amica, Krissy! he he... Insomma, questi personaggi, visti da diverse angolazioni e presi a cercare di fornire una certa immagine di sé, fallendo però spesso nelle proprie auto-contraddizioni, appaiono molto umani e vitali.
A differenza di molte altre cose che ho letto, che cercano di essere originali nella presentazione, ma si rivelano banali fino al midollo nel contenuto, il tuo racconto sembra avere caratteristiche opposte. Inizialmente sembra di ravvisare alcuni cliché nelle descrizioni dei personaggi, degli ambienti e delle scene, ma il senso critico e ironico (rassomigliante a quello di Ann, decisamente) con cui poco dopo ridimensioni il tutto e in certi casi lo scaravolti persino (il "bel principe pallido" disarcionato dal suo cavallo di battaglia, cioè il fascino e la semplice apparenza, dalla decisa schiettezza di Ann ne è un ottimo esempio) lascia lì un po' spiazzati con in mano in cocci dell'apparente cliché, e credo sia da apprezzare questa capacità di sorprendere facendo erompere dal guscio rigido del cliché un'anima pulsante di originale vitalità. Mi auguro che Ann trovi il modo di svagarsi un po' da tutto questo affacendarsi, che Nathan garantisca altre scene dubbie con il suo altalenarsi tra il sembrare l'eroe principesco di turno e il rivelarsi qualcosa di un po' più terra-terra (a proposito, hai mai sentito parlare di 'Guru Guru'?), e che Krissy non si cacci troppo nei guai ma piuttosto crei altre occasioni divertenti.
Ho notato che hai scelto una collocazione spazio-temporale precisa e reale. Ciò richiede un bel po' di documentazione se vuoi rimanere fedele al contesto storico-socio-culturale dell'epoca e dei luoghi... Però è un'ambientazione che non si rifà completamente al reale, in quanto parli di nomi (Terren, Hidel, Via della Luce) che non sono mai esistiti realmente. Indi, questa è una dimensione piuttosto ambigua. Personalmente, credo che potresti mantenere meglio il tutto senza esplicitare un luogo e un periodo storico realmente esistiti... e questo non toglie che ti staresti comunque ispirando chiaramente ad essi (cosa che può essere tranquillamente specificata). Questo ti darebbe come base il contesto socio-storico-culturale a cui fai riferimento, ma ti lascerebbe libera di esprimere tutte le tue creazioni originali.
Una cosa che mi piacerebbe molto leggere nei prossimi capitoli, è una descrizione ulteriore del villaggio, dei luoghi, degli aspetti e colori che ci sono, sia dei personaggi che dei luoghi dove si muovono, creando un'immagine visiva anche. Ma forse hai già previsto il tutto in altri capitoli e in altri modi. Credo che, siccome hai creato un'ambientazione parecchio affascinante, questo potrebbe valorizzarla molto. A tale scopo, ti raccomando di non calcare la mano, in futuro, su pochi elementi: il freddo, il ghiaccio e la neve. Io a volte, quando fatico a descrivere qualche luogo, mi vado a vedere qualche immagine su internet. Non so se può essere d'aiuto... sempre che la tua non sia una precisa scelta stilistica naturalmente :) Io faccio le osservazioni da 'lettore che importuna, aspettando il prossimo capitolo' :p
(Recensione modificata il 27/02/2011 - 01:02 pm)

Ciao!
Questa volta dovrò fare una recensione breve per un semplicissimo motivo: ho letto il capitolo un paio di giorni fa, e farla adesso è più complicato x)
Il problema è che andavo di fretta e son dovuta scappare via subito dopo averlo letto, ma mi è piaciuto moltissimo, sia chiaro! x|
Mi è piaciuto il modo in cui contrastavano le parti dolci e romantiche tra Ann e Nate e invece la durezza delle parti in cui si trovavano con Korlea.
Davvero un capitolo molto bello, le cose si fanno sempre più interessanti, e sono molto curiosa di sapere cosa succederà in seguito, sì.
Mh, non so cos'altro dire x) Mi rifarò con la prossima!

Midao (:

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