Ah! mi sono dimenticata! Grandissima la citazione ‘The Great Dragon Slasher’... mi sono sguarata! ^_^

Ma che dolce il piccolo Arthur! Ha quel misto di impudenza e tenerezza che da adulto fa venir voglia di baciarlo o di prenderlo a sberle...E poi il modo in cui si nasconde da Uther, si riesce già a capire perfettamente la paura e il rispetto che caratterizzano il suo rapporto con il padre. L'unica cosa che mi ha lasciato perplessa.. Arthur con i ricciolini! Ma piiiiiiiccolo! Non so perchè ma i bambini biondi con i riccioli mi fanno sempre venire in mente le pubblicità dei panettoni (siamo anche nel periodo giusto!).. Cmq bellissima storia, spero di leggerne altre tue pre-serie! Un bacione!

Che meraviglia!!! Arthur mi ha fatto una tale tenerezza!! E' già così Arthur (nel senso che è IC con il personaggio del telefilm), ma così dolce (non che adesso non sia dolce, ma da piccolo lo era ancora di più)
Il Drago slasher è fantastico xDD Sono rotolata dalle risate, ed ho immediatamente pensato che sarei stata una di quelle ragazze fatte fuori dal drago xD
Come Uther ha rotto. Credo che prima o poi avrò un attacco di ira nei confronti di quell'uomo...
E quando il drago parla ad Arthur del suo destino.. beh, non ho potuto far altro che sorridere inebetita al pc!
Bravissima!!!

Muahhhh... 6 grande! ma come ti è venuta in mente una cosa del genere?!?Mitica!
Ma quindi nella 13esima zio Sparky muore? xk al finora ho visto solo qualche scena,cmq: ‘The Great Dragon Slasher’.. sn scoppiata a ridere.. e poi qnd ha detto k la madre lo chiamava Sparky!
Artù è bellissimo ank da piccolino!Caro... Me lo sarei spupazzato!Mi ha fatto tanta tenerezza l'ultima parte, qnd il principino si accoccola contro il drago!
Bravissima come sempre! Baci!!!

Oddio, è meravigliosa. Fluffosa e tenerella come i torroncini natalizi *.*
Mi sono innamorata di Sparky versione coccolosa e baby!Artù. Sono troppo pucciosi.
Una fic deliziosa, visibile, immaginabile e terribilmente chiccosa.
*.*

wow un'altra fiction!!! la aspettavo con ansia :-)
Davvero sono felice che tu abbia scritto una nuova fiction e che abbia cercato di ricreare il carattere del drago

Sono di fretta, scusami, ma non potevo leggerla senza lasciare un commento.
E’ una storia bellissima, intensa e commovente. Mi ha fatto ridere incerti momenti (l’accenno alle slashers morte è cattivella!, ma noi perdoniamo Sparky perché la sua ironia è contagiosa) e commuovere in altri (il piccolo Arthur è da coccolare fino a consumarlo!).
In definitiva: un’ottima fic come al tuo solito!

ahahahah! questa era veramente pazzesca...Bella! arthurino è carinissimo e sparky un vero tenerone...Solo che ho paura che mi mangi!!!!:)

Meravigliosa. Non so come altro definirla.
E’ intrisa di affetto e malinconia. Mi hai fatto amare questo drago burbero che si prende cura del piccolo umano malgrado sia il figlio del suo peggior nemico.
Bellissimi i momenti in cui si confidano a vicenda, soprattutto quando Sparky gli racconta di quand’era solo un cucciolo e del suo vero nome.
Arthur fa tenerezza, si sente grande perché ha ben sei primavere sulle spalle, ma in verità è solo un bambino costretto a crescere troppo in fretta.
Ho adorato l’accenno a Merlin, quando il drago gli dice che prima o poi il suo destino arriverà e bisogna solo pazientare.
Lo stile rimane eccezionale, divertente, e la tua pignoleria leggendaria si nota nei tanti piccoli dettagli curati.

Ciao Ely! E' una storia bellissima... Adoro questo Arthur baby così tenero e coraggioso. Sembra proprio lui con tutte le premesse di quello che è adesso.
Mi ha fatto molta tenerezza questa fic e la tua malinconia dell'inizio mi ha invasa, non so perchè, sarà empatia a distanza? ^o^
Ho sghignazzato troppo quando ho letto l'ultimo nome del drago... peccato che si è mangiato le nostre antenate.
Secondo me è riuscitissima, ho apprezzato molto tutti i dialoghi e la scena che mi ha colpito particolarmente è stato quando Arthur gli chiede di dormire con lui e gli abbracia la coda: è solo un tenero bambino di sei anni costretto a fare l'adulto, ma la sua parte 'infantile' emerge sempre, mi fa una tenerezza unica che se potessi me lo abbraccerei tutto e poi qui: “Io invece non ho fratelli.” Replicò Arthur, cincischiando con i laccetti della casacca. “Non ho neppure una mamma.” Disse, triste. ç_ç altro segno della sua dolcezza... povero cucciolo.
Insomma, in questa giornata uggiosa questa fic dolcemente malinconica ci sta tutta e si percepisce quanto tu tenga a questo lavoro, per cui, complimenti. E scusa se il commento è un pò insensato stavolta. ^^ Ichi