Interessantissima introspezione del personaggio di Kida, e mi è piaciuta molto. A mio parere, l'entrata in scena di un personaggio inventato non ha per nulla stonato con il contesto in cui hai inserito la storia (mossa intelligente, semmai): tutt'altro, penso che possa definirsi persino un aiuto per i lettori, maggiormente spinti, grazie a delle frasi di lei (alcune delle quali mi hanno colpita molto: «Perché dovrei avere paura di qualcuno che non riesce nemmeno a guardarmi in faccia mentre parla?», questa è la mia preferita in assoluto, più l'intera faccenda dello shounen-ai tra Kida e Mikado, di cui sapevo che ci sarebbero stati degli accenni solo perché colei che ha scritto la ff sei TU**), a meditare un po' su Masaomi. In definitiva, dunque, Naho mi è piaciuta e tento di uccidere il pensiero che sia stato in gran parte per il "un po' gay", ma vabbè XD.
Oltretutto, spendo con piacere le solite paroline per renderti partecipe del fatto che, come di consueto, te la sei cavata a meraviglia con l'IC di Kida (ma, non prendiamoci in giro, è una cosa che ti riesce sempre alla perfezione, fortunatamente U.U) e che Gioielle spera tanto che tu lo riprenda in mano XD.
Alla prossima, quindi^^!

Bella, bella e ancora bella. <3
A me è piaciuta molto, probabilmente perché sei riuscita a contrapporre nello stesso racconto entrambe le facce della stessa medaglia di Kida, sia il suo lato allegro che quello più fragile e quindi l'ho trovato molto IC :3 Anche la OC che hai inserito mi è piaciuta molto, davvero *__* Ultima cosa che mi è piaciuta è stata la narrazione esterna in corsivo, mi sembrava di "leggere" un episodio di DRRR!! *w*
Complimenti come sempre <3

-Lita.