Cara, Simphony,
E’ per me un enorme piacere ritagliare del tempo per scriverti questa recensione che spero sia all’altezza della Shot a dir poco favolosa. Perdonami se ti sembrerò prolissa, ma voglio spiegarti come e perché sei riuscita a farmi entrare dentro questa Fan Fiction maledetta, maledetta e sadica, sadicamente reale, penetrante. Mi è penetrata dentro come un ago, bucandomi le vene, forandomi, e non è uscita, ma, molto probabilmente, non mi lascerà mai. È grande l’emozione che mi hai regalato, talmente che a parole forse, anche se ce la metto tutta, è difficile spiegare. Hai saputo creare un ritmo incessante di pioggia e morte e morte e pioggia, un ritmo cadenzato dalle dolci gocce d’acqua che scendono dal cielo grigio, che lavano via il sangue, i peccati, ma senza cancellarli. Niente potrà cancellare il passato. I momenti vissuti, l’amore che Draco provava – e prova – per Harry, il Salvatore del Mondo Magico che è morto lasciandolo solo a se stesso, solo con se stesso, e lui, senza più niente, senza più nessuno.
Solo, solo come una goccia di pioggia.
È triste. Non c’è speranza in questa Fiction, neanche una remota e flebile speranza che Draco possa tornare a vivere. Io ci ho visto un buco nero che lentamente ma inesorabilmente lo risucchiava al suo interno, e Draco si lasciava trascinare perché niente importava più. Niente aveva importanza. Dopo la morte del suo Harry è come se il mondo per lui fosse scomparso, come se avesse davvero perso significato. La morte gli ha sottratto tutto ciò che per lui contava, e adesso, adesso non c’è più niente per cui lottare, non c’è più calore nei suoi occhi, non c’è più niente. Niente, il nulla. È questo ciò che mi ha spaventata di più.
Questa storia gioca moltissimo sul fatto che Draco non ha più niente, sul fatto che tutto attorno a lui è nulla, è come trovarsi davvero in una voragine senza un fondo ed esserne risucchiati. Ma, in fondo, quando ti viene tolto l’amore della tua vita, si può ancora vivere davvero? L’unica cosa che Draco può fare è piangere lacrime amare mentre maledice se stesso. La solitudine, intanto, così densa e profonda, lo attanaglia sempre più imprigionandolo nelle sue spire demoniache.
È bellissima la tua Shot, scritta in un modo particolare con dei periodi intensi ma brevi che ho adorato in modo particolare, ma soprattutto trasmette emozioni diverse ma uniche. Io non posso fare altro che ringraziarti di cuore per aver scritto questa piccola perla, che con cura conserverò nel mio Account e che di certo rileggerò, perché è meravigliosa. Hai caratterizzato Draco come lo spettro di se stesso, e lo hai fatto nel modo migliore, con una maestria ammirevole.
Concludendo, credo che questa siano una Shot sensazionale che sicuramente io consiglierò a chiunque, anche a coloro che magari non amano in modo particolare la coppia, perché è stupenda.
Quasi dimenticavo: Quando ho letto la parola “fine”, quasi non volevo crederci, o meglio…il mio cervello mi imponeva di non credere a ciò che i miei occhi leggevano!. Finita, di già? La tua Fiction contiene una introspezione pazzesca. Meravigliosa. Voglio dire, raccontata e narrata in modo meraviglioso a dir poco.
Ti rinnovi i mille complimenti che ti ho fatto.
Tanti, tantissimi davvero perché te li meriti tutti dal primo all’ultimo!.
Grazie per avermi regalato delle emozioni così grande.
Vai avanti così, sempre, che sei grandiosa D:.
Alla prossima,
AliH. |