Ok... sono stata via molto tempo... troppo... ma adesso ho intenzione di rimettermi in carreggiata. Avevo molte faccende da sistemare e adesso che le cose sembrano essersi sistemate (speriamo!) voglio tornare a dedicari anima e corpo a EFP e alle storie che, purtroppo, ho messo da parte. Perciò, a parte questa mia introduzione in cui ho cercato, con pessimi risultati, di porti le mie più sincere scuse, inizierei subito con la recensione di questa splendida storia.
Inizio subito col ribadirti quanto il maggiordomo Jarvi mi stia riccamente sulle... beh, a buon intenditor poche parole! Entrare nella camera di una gentil donzella di mattina presto, senza essere invitato, con la presunzione di aver fatto bene perchè nella casa ci sono delle regole da rispettare... beh... lo definisco davvero un comportamento incivile e bigotto!! E Jarvis è DECISAMENTE bigotto!!
Di tutt'altra pasta mi sembra invese il giovane stalliere. Oddio... non è che abbia capito molto di lui... in effetti non ho capito molto di nessuno (vuoi perchè sono solo al terzo capitolo!), non so spiegarti il motivo, ma in un certo qual modo mi affascina. Saranno le sue origini elfiche, sarà il suo sorriso, il suo fare sornione, i suoi doppi sensi e poi quello strano potere di "riuscire a vedere". Vedere cosa poi? Mi domando. Prima Jarvis gli intima di non vedere Amelia, poi di vederla... mmm, qualcosa sotto c'è di sicuro. E il baio nella stalla? Mi è sembrato di capire che si è accorto della presenza dell'Archimaga, come se la sua venuta fosse in un certo modo attesa... Tutto è molto misterioso e interessante...
Staremo a vedere!
Nel frattempo ti lascio qualche appunto:
- ... anzichè indebolirne le sue membra. Io metterei o "indebolire le sue membra" o "indebolirne le membra"
- ... spostando la zuccheriera di un centimetro esatto DAL dove...
- Aveva capelli biondi che scendevano ondulati FONO alle spalle...
- Il rossore che apparve all'istante SULLA guance...
- E' per via di questi alberi. Sono esattamente DOVE SULLE diagonali...
- Il tronco mandava cupi cigolii man mano che si allontanava DALLE sede originaria.
Ok... Alla prossima allora!
Ciao,
Fher

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Mia cara noto con piacere che questo capitolo è scritto benissimo! 
Veramente riesci a sorprendermi, anche nel descrivere scene alquanto difficili riesci sempre a trovare le parole adatte, è veramente una dote straordinaria a mio parere. 

In questo capitolo si entra nel vivo! pazzesco, un entrata veramente d'effetto con il mondo magico che tanto aspettavamo. Con alberi che camminano e mezz'elfi maliziosamente simpatici. La trama si sta facendo affascinante e curiosa, lascia il lettore con mille domande!

Infatti per il personaggio di Ang non potevi fre una caratterizzazione migliore. Anche il burbero Jervis non contradice il suo carattere poco loquace, e con l'entrata in camera di Amelia non si è certo conquistato la sua simpatia XD 
Ha fatto la sua piccola entrata in scena anche la materna Romilda (mi ricorda tanto mia nonna) 

La scena nella stalla è descritta così bene che vorrei almeno dieci persone a recensire! 
Oddio sono rimasta a bocca aperta per la tua bravura, ed i gattini erano il tocco di classe. 

Finisco con lo scusarmi per il mio ritardo e per farti i miei complimenti. 
Mi stupisci sempre di più! 

un bacio. 
Eastre

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Sai ho riletto velocemente tutto e mi sono accorta che per quanto questo è un capitolo abbastanza topico. prma di tutto c'è l'ingresso del mondo magico, che non avviene così dolcemente ma tutto di colpo con stregoni e elfi...e alberi che camminano...e strane bestie magiche ;)forse per ora i capitoli più importanti sono davvero questo e il secodno, perchè fanno "girare l'angolo"...obbligano a rivedere tutto quello che uno già si aspettava! Vabbhe, poi non mi dilungo troppo perchè alla fine mi sembra che le mie recensioni siano sempre dei papiri immensi XD

Pardon, lo so, dovrei recensire per bene.. sappi che ho letto. Di corsa, ma ho letto. E mi piace, come al solito ;) ah, nella scorsa recensione non era mica una critica, anzi, mi piace il fatto che qui la struttura debba essere creata fin dalle fondamenta (wow, mi sento ingegnera *___*) !!!

Ritornerò con recensioni migliori XD

Con questo entriamo un pochino più nel vivo delle dinamiche :-)
Il mastro di palazzo è sempre un inno alla puntigliosità, e lo staliere stuzzica come nuova entrance *_* descritto molto bene e come carettere lo vedo simpaticamente malizioso, in pratica questi due sono un po' come il giorno e la notte.
Con l'arcimaga in mezzo che ancora si sta ambientando... (giorno, notte, che lei è il pomeriggio? =_= ok, freddura pessima)
Non vedo l'ora che aggiorni !
Ciao ciao