Eccomi qui di nuovo...
Questa volta sarò molto breve perché mi hai lasciato davvero senza parole ma con un cuore gonfio di emozione,questo capitolo è pura poesia,mi è piaciuta ogni singola parola e sinceramente non avrei mai pensato che il rapporto tra Ed e Bella si tramutasse in un rapporto di questo tipo,come dire molto difficile e per nulla scontato...Ma anche questa cosa mi ha stupita al contrario magari di altri...Quindi bhè in ogni caso anche se posso non condividere in pieno questa nuova visione del rapporto tra Ed e Bella ti devo fare comunque i miei complimenti!!!
Un abbraccio alla prossima da Bella Gilbert.

Sublime. Sublimi le immagini della mente di Bella chiusa nel dolore, nel capitolo precedente, sublime questo capitolo che è una canzone d'amore, niente altro che una canzone d'amore. Mi spiace di averci messo così tanto prima di trovare il coraggio di leggere questo capolavoro.

Rieccomi…in notevole ritardo…
 
Il risveglio di Bella è il protagonista di questo capitolo e, a differenza delle mie aspettative, questo “stato” arriva lentamente e rimane legato più alla dimensione corporea del soggetto piuttosto che all’anima. E infatti Bella esiste, o meglio si lascia vivere, agitandosi mollemente nelle paludi di un vuoto che assume dimensioni sempre più preoccupanti.
Bella rimane “ombra” almeno fino a che la sua mente non si “appoggia” quasi casualmente sul ricordo di un braccialetto. Questo ricordo - che emerge da un nulla che pare ingoiarla - è quasi un inganno, come tu efficacemente sottolinei: “Ricordarmi della morte di Jacob è stato l'obiettivo primario della mia coscienza (…) E invece non si è sistemato nulla”.
 
Mi è piaciuta la descrizione del “nuovo” rapporto che lega Bella&Edward: mi aspettavo il classico rose/fiori e invece li ritrovo in una situazione complessa e, forse, senza ritorno…Mr Black, riesci sempre a stupirmi!