Essenziale e precisa. Punta dritto dove vuole arrivare. Mi ha colpito la tua fanfiction, forse anche perché condivido parecchio di quello che la protagonista dice. Non ho tempo per rilassarmi, non ho tempo per pensare, non ho tempo per giocare. Tutte scuse. Semplicemente si dimentica, si dimentica come ci si rilassa, ci si dimentica come si pensa, ci si dimentica come si gioca. Crescere significa diventare stupidi? Questa riflessione è davvero interessante, e l'hai resa in modo semplice e ben comprensibile. Mi è piaciuto anche il modo con cui hai reso le paure iniziali della protagonista - molto, troppo probabilmente delle certezze a cui non vuole arrendersi: "E mi chiedo se quella è la persona." Poche parole, belle mirate. Ora chiudo, altrimenti viene un commento più lungo della storia, e non ha proprio senso.

bellissima, davvero.. non ho parole! ho la pelle d'oca e un nodo alla gola.. assurdo, mai avrei pensato che una semplice narrazione avrebbe potuto farmi questo effetto..

davvero, WOW!
e poi questa frase:
" non lo so. so solo che vorrei piangere"
cioè mi ci rivedo tantissimo, perchè anche io ultimamente me lo ripeto sempre. vorrei piangere.
però non ci riesco.. è come se, come se l'ingranaggio si è rotto e non so più come fare perchè piangere mi liberava, ora invece non so cosa fare e mi fa rabbia tutto ciò!!
tu scrivi davvero bene.. complimenti, davvero!!
bacioni,
khika liz!
p.s. se ti va., passa a dare un occhiata alle mie storie.. e lascia un traccia! (sempre se vuoi, ovvio!)