Recensioni per
Deathbearer - Il veliero pirata
di Dreaming_Archer

Questa storia ha ottenuto 62 recensioni.
Positive : 58
Neutre o critiche: 4 (guarda)


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Recensore Veterano
11/03/18, ore 18:32
Cap. 21:

Ciao ho letto la tua ff e mi è piaciuta molto ma nn è completa!! Nn so se hai pubblicato il seguito, nel caso dimmelo xké lo vorrei leggere! Grazie

Recensore Junior
30/10/10, ore 21:22
Cap. 21:

bellooo! come al solito del resto!XD devo dire che il capitano si è dimostrato testardo e deciso, quanto astuto, fino in fondo! e Somers che rimane bloccato!? siiiiii! razza di spocchioso, superficiale ed egocentrico personaggio! ovvio che poi gli cade il mondo adosso quando si scontra con la realtà! "terra chiama Somers..pronto? SCendi dal piedistallooo!"..oh ci voleva! XD devo dire che Amy è molto astuta nel trovare in quasta situazione una via di uscita che la portasse al suo obbiettivo:Kethrine. davvero molto abile e determinata, la sua reazione durante la tempesta è molto curata e, se si può dire, normale (almeno, in una situazione del genere); passiamo a Anne, che devo dire mi è piaciuta molto con il suo impertinente scetticismo(in senso buono!).. contro Jack poi..testardo+testardo= una bellissima discussione! che se anche non hai descritto nel dettaglio, riesce comunque a farsi sentire un tutta la sua focosità!Stephanie e Sara, questa volta, sono state un po' più marginali, ma non per questo assenti..molto tenera e "familiare" la raccomandazione di Mary a Sara durante la tempesta, mi è  piaciuta molto! passiamo alle descrizioni?ma si dai!ahah! allora devo ammettere che il modo di descrivere le manovre e gli ordini dati sul ponte è secco e deciso, molto appropiato per descrivere una situazzione in cui il tempo è tutto! ma è soprattutto la chiarezza con cui hai descritto gli spostamenti a farla da padrona! sono riuscita a seguire la scena, senza perdermi!! e credimi se ce l'ho fatta io (una zuccona di prim'ordine), è davvero scritta bene!XD moloto importante è il ruolo che hai fatto giocare all'acqua: schizzi, onde impetuose che muovono sù e giù la nave con facilità, "frecce velenose" che colpiscono al volto, il fragore,non sono solo dettagli, ma è proprio "il set" della scena. brava perchè tu non hai lasciato a questi elementi un ruolo marginale, ma gli hai resi (anche se, ovviamente, in modo più soft) protagonisti...e poi hai usato i suoni!! bravaaa! mi sembrava di sentirli nella mia testa, è stato fantasticoo! però ti devo dare alcuni accorgimenti: devo ammettere che si è sentita un po' la mancanza di Ed e Lucas, attenta poi che una frase..anzi la cito và..:"Per Amy non c’erano problemi, alle volte pensava di esistere nemmeno, per gli altri." ecco a mio parere mancherebbe un "non" prima di "esistere", perchè se no la frase non ha molto senso... ma la vuoi sapere qual è la pecca più grave? quel cavolo di "To be continued"!! accidenti io sono curiosa e volgio sapere subito come va avanti! uffi!! sono del parere che gestire una storia del genere non sia nè una cosa facile nè veloce, ma...TI PREGOOOOOO! aggiorna prima che puoi!! adoro recensire questa storia! mi piaciono sia lo stile che la trama!! spero di recensire al più presto la seconda parte!sonooo curiooosaaaaaaaa!!! ora ti saluto, ci si recensisce alla prossima parte, ciaooooo!!!=D

Recensore Junior
29/10/10, ore 15:14
Cap. 21:

Comincio, come l'ultima volta, con le perplessità.

Dopo un po’ si fermò. “questa è l’Isola di Mezzanotte.” disse picchiando il dito sul disegno di una piccola terra con il profilo tratteggiato.
“a ovest della Florida? Ma siete sicuro che è veramente lì il tesoro?” chiese Anne storcendo la bocca.
Il capitano scosse la testa, Anne per una volta pensò che fosse sincero. “non ne sono certo, nessuno lo è in questo caso, ma se tu dovessi nascondere un tesoro quale isola sceglieresti …” La guardò intensamente. “un atollo, sia pur sicuro, ma sempre visibile e perlustrabile, oppure un’isola praticamente inesistente su cui ci sono tante leggende fasulle ed esagerate quanto granelli di sabbia?”

Incongruenza: se l'Isola di Mezzanotte è praticamente inesistente, per citarti, come la si trova su una mappa?
L'ultima frase è scorretta, perchè fa presupporre che i granelli di sabbia siano fasulli e esagerati. Avresti dovuto scrivere "Oppure un'isola praticamente inesistente, su cui ci sono leggende fasulle ed esagerate, numerose quanto granelli di sabbia?".

Le informazioni geografiche non sono sempre chiarissime: so che ti stai muovendo nella zona delle Antille, ma gli Stretti? Non ho idea di cosa siano (questo non è un errore, semplicemente non li conosco e vorrei saperne di più).
Ora, sulla Tortue (preferisco chiamarla così piuttosto che Tortuga, sono stata abituata in tale modo da Salgari^^). C'è un errore temporale abbastanza pesante: siamo nel settecento, forse a metà secolo; ebbene, la Tortue fu abbandonata dai pirati alla fine del Seicento. Si riprese nei primi del Settecento, ma solo in parte; sarebbe erroneo da parte tua considerare ancora l'isola come covo di pirati.
Ultimo appunto (poi passo alle conclusioni finali) riguarda proprio la conclusione. Mi ha spiazzato molto, ero convinta che avresti concluso con questo capitolo una volta per tutte; forse sei stata un po' frettolosa, perchè sembra davvero che manchi un pezzo importante; naturale dunque che vi sarà un seguito.


E ora, tiriamo le dovute conclusioni.
Ammetto con sincerità (e con la dovuta educazione, naturalmente) che questa storia mi ha deluso: mi aspettavo qualcosa di più di una semplice caccia al tesoro, che non fa altro che confermare l'immagine stereotipata del pirata. Con questo non dico che volevo pirati assassini, stupratori e quant'altro (sebbene quelli veri fossero realmente così), ma un po' più uomini.
E cinque donne sul Deathbearer, di cui quattro ragazzine, non aiutano molto. Non hai sfruttato bene, a mio parere, la vicenda di Mary e Bonny, sebbene romanzare le avventure di queste due piratesse (uniche nella storia della filibusteria) fosse un'idea molto interessante.
Ho notato con piacere che, prima di cominciare col seguito, intendi rivedere la storia. Se si trattasse di una questione di forma, la cosa sarebbe abbastanza semplice e ti fornirei volentieri il mio aiuto. Ma sono i nuclei narrativi a presentare "falle", come ti ho già fatto notare in altre recensioni. E prima falla tra tutte, il ruolo troppo preponderante di queste ragazzine che praticamente giocano ai pirati senza avere la più pallida idea di quello che sta loro accadendo.
Non solo non è realistico, ma anche in un fantasy apparirebbe una forzatura.

Bene. Penso di non aver dimenticato nulla. Se ne hai voglia, puoi contattarmi per avere ulteriori chiarimenti; sono a tua disposizione.
Ciao,
satomi
(Recensione modificata il 29/10/2010 - 03:16 pm)