ciao ho appena finito di leggere la tua fanfiction.
Per prima cosa devo dirti che sei stata molto accurata e si legge la tua profonda conoscenza delle vicende della Regina Maria Antonietta.
Sono colpita da quei piccoli dettagli.
Ho appelrezzato alla fine di questo capitolo il riferimento al libro di Antonio Spinosa, che anche io ho letto.
Sono sempre stata interessata e attirata come un ape al miele alla figura di Luigi XVI, un personaggio storico secondo me, poco approfondito e vezzeggiato da libri e film.
La mia simpatia per l'ultimo Re di Francia, credo, sia paragonabile alla tua per la consorte.
A volte provo pena per questi personaggi, ma poi penso che se non ci fosse stata la rivoluzione Francese il mondo libero come lo conosciamo, non sarebbe esistito.
Vorrei però precisare una cosa, non sono del tutto daccordo com cio che hai scritto, soprattuto con la parte che parla nella consumazione del matrimonio tra i due sovrani.
Come scritto nel libro sopra citato, i motivi che hanno portato alla consumazione del matrimonio dopo 7 anni, potrebbe non essere la famosa fimosi
Infatti, da quello che ho letto (e non solo in quel libro), non è stato documentato da nessuna parte la malattia del Re, ne tanto meno la presunta operazione.
Di fatto si dice che nel diaro di caccia di Luigi non fa mezione di niente, e che nel periodo dell' operazione il Re era andato regolarmente a caccia, cosa che risulterebbe impossibile in caso.di avvenuta operazione chirurgica.
Ora queste che cito sono solo teorie, ma ho letto (non ricordo esattamente dove, dovrò ricercare la fonte della notizia) che uno dei possibili motivi di mancata notte di nozze per tutti quegli anni, sia da attribuire anche a Maria Antonietta, che non solo non riusciva a creare un rapporto sessuale con il marito, ma che non era ancora del tutto formata come donna.
Ricordiamoci che essa era praticamente ancora una bambina che fisicamente, sta appena iniziando a diventare adolescente.
Ovviamente con questo non voglio attribuire la colpa (che poi quale colpa) a Maria Antonietta, ma mi sembrava giusto smentire la certezza della teoria della fimosi del Re.
Concludo dicendo che questa alla fine dei conti sono solo teorie che si vanno ad affiancare ai nostri gusti personali, infatti io sono di parte.
Ho comunque apprezzato tantissimo questa fanfiction, se tale puo essere definita, visto che racconta attendamente di cose realmente avvenute (mi riferisco ovviamente alla rivuluzione e alle cose accertate).

p.s. chiedo vemia per eventuali errori di ortografia o di qualsiasi tipi, mi giustifico dicendo che ato scrivendo dal cellulare e che non riesco bene a controllare la scrittura, ma sentivo il bisogno di recensirla.

Saluti,
Ceelogreen
Spero in una tua risposta così da potersi confrontare, e poter apprendere più cose visto la tua preparazione all'argomento.
(Recensione modificata il 02/12/2014 - 01:09 am)
(Recensione modificata il 02/12/2014 - 12:36 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Solita conclusione in grande stile! :D La cosa per cui devo farti di più i complimenti è la bibliografia, anche io avrei scelto gli stessi libri, soprattutto quello della Fraser, è il migliore secondo me! :)

Leggi la risposta dell'autore

quando credo che meglio di un certo punto non puoi fare, arrivo al capitolo successivo e mi ricredo! :D è bellissima!!!! Sei stata molto brava nel descrivere tutti gli ultimi anni proprio con un punto di vista regale... è strabiliante... non c'è niente da fare, non ti batte nessuno! :D

Leggi la risposta dell'autore

Meglio del primo! :D Lo scandalo della collana è stata veramente una bufala enorme, un danno allo stato e alla reputazione della povera Maria Antonietta... e tu ci hai messo lo sdegno necessario in modo ottimo! :D anche per quanto riguarda quel verme di Rohan

Leggi la risposta dell'autore

Io adoro Maria Antonietta, è uno dei personaggi storici che preferisco in assoluto... mi piace molto come hai reso la sua compostezza, che è stata celebre.... una vera Regina, secondo me. Ok, era un po' sperperona, ma come diceva lei, quando chiedeva del denaro gliene veniva dato il doppio, quindi questo in parte la assolve. Parlando del tuo lavoro, brava bravissima :D

Leggi la risposta dell'autore

L'avevo letta tempo fa e ti avevo detto di quanto mi era piaciuta. E' sempre toccante leggere storie del genere, e in particolare se ci riferiamo a un personaggio come questo, che di tragico non ha avuto solo il finale della sua vita, ma l'intera esistenza. Come al solito mi complimento per la descrizione psicologica, concisa e dettagliata. Spero di leggere altre storie su questi personaggi (che come sai adoro tanto) e spero presto in una storia sulla Woodville!

Leggi la risposta dell'autore

Socia...che dire, come al solito stupisci sempre.
E' assolutamente sorprendente come tu possa passare da uno stile leggero, lasciami passare il termine, con le tue belle storielle sui Saint, e passare a uno stile così maturo e ufficioso, quale quello di questa tua storia.
Sono davvero commossa, hai reso Maria Antonietta al meglio.
Sono davvero molto fiera di te ^^

Ma com’e possibile che questa storia non abbia commenti? Mannaggia!
Che dire? Tu sei proprio brava, hai una minuziosità, una capacità di scendere nei particolari senza far sembrare tutto un trattato di storia che mi lascia attonita. E poi la tua “maniacale” precisione storica è ammirevole.
Io adoro Maria Antonietta tanto quanto “detesto” sua madre. E’ senza dubbio uno di quei personaggi intramontabili, controversi, incomprensibili e proprio per questo reali. E’ vero che non si può non conoscerla perché è stata al centro di uno dei più memorabili rimescolamenti di carte della storia, ma c’è qualche cosa di struggente nella sua figura che fa si che tutti prima o dopo si siano interessati a lei approfondendo un pochino la propria conoscenza sulla sua vicenda.
Mi piace come hai amalgamato tutti gli altri protagonisti della rivoluzione, come ad esempio l’accenno ai suoi figli che troppo spesso sono dimenticati, e come tu abbia reso giustizia anche a Luigi in un certo senso (poveretto che morte atroce).
Come giustamente hai scritto tu è solo da poco tempo che si è un po’ riabilitata l’ immagine di questa regina, pensare che quando andavo alle elementari io ancora girava la storia delle Brioches (mi sento tanto filo-monarchica XD).  
La tua storia mi ha ricordato moltissimo uno sceneggiato, “La Rivoluzione Francese” del 1989, che se non hai visto (ma chissà perché ho la sensazione che tu lo conosca già : ) ) ti consiglio. Lo consiglierei a chiunque!!!
Alla prossima! Do svidanja!

Leggi la risposta dell'autore