Uhm, non saprei. Non ho compreso la trama. Non so, mi è sembrata frettolosa e poco chiara. Non giudico la grammatica, perché secondo me avresti bisogno di rileggerla e di una buona beta; non ci sono grossi errori grammaticali, ma spesso le virgole non sono al posto giusto.
I personaggi sono distanti, non riesco a sentirli vicini a me. La canzone che hai scelto è ottima; solo bastava un pizzico in più di attenzione e una contestualizzazione adeguata.
Des.

P.S.
Perché usi il grassetto per i dialoghi? Non è molto carino da vedere e confonde il lettore!

Non ci credo!
Non ti dirò che sei vecchia, perchè dovrei dire che a 18 anni lo sono anche io: adoro questa canzone, la sentivo sempre grazie ad una vecchia cassetta quando facevo la scuola elementare. Ci ho messo una vita per trovarla, poi per fortuna grazie a YouTube ce l'ho fatta.
non avrei mai immaginato di ritrovarla in una Dramione!
Ok, ora smetto di sclerare e recensisco ;)
Ammetto che mi aspettavo un finale tragico, fatto di rimpianti e sensi di colpa, ma sono felice del lieto fine che hai voluto concedere a Ron ed Hermione.
Mi è sembrato strano leggere di un Draco sorridente e disposto a fare spese in un negozio babbano, ma in fondo la guerra ha sicuramente cambiato tutto. Ho trovato molto "made in Malfoy", invece, il suo andare via senza un saluto, in silenzio.
Non l'ho visto come un gesto crudele, ma come una sorta di consapevolezza: sia lui che Hermione sembrano aver capito che quel letto non fa per loro, che è già occupato da un "noi" molto diverso e molto più "giusto".
Il ritorno di Ron mi ha fatto sorridere, ma la rosa ancora lì, bella e solitaria, ha lasciato un gusto amarognolo che mi è piaciuto davvero tanto.
Quindi, bella storia, davvero! :)
E soprattutto complimenti per la scelta della canzone! ;)

Mmh... So che non è il massimo iniziare una recensione così, ma davvero sono indecisa se la mia recensione sarà negativa o positiva, o meglio diciamo che ci sono alcune cose che mi sono piaciute e altre che mi hanno fatto storcere non poco il naso!
Cominciamo con le positive, oggi mi sento meno serpe del solito sei fortunata! La canzone è meravigliosa e evoca delle immagini di quotidianità che hai saputo ben inserire all'interno della storia, con assoluta padronanza ed è un punto a tuo favore, perchè spesso le song-fic risultano banali, perchè le autrici non riescono a coordinare il testo e la canzone scelta, in questo caso tu ci sei riuscita benissimo.
Lo scorcetto di vita quotidiana da te offerto mi ha fatto sorridere e ha reso i nostri maghetti più umani e meno magici, mi spiego meglio mi piace pensare ad Hermione, una nata babbana immersa in attività giornaliere semplici come cucinare, pulire la casa, insomma fare le faccende domestiche, perché mette in risalto le sue origini e la allontana da quell'aria di superiorità e perfezione che le conferiscono la sua bravura a scuola e la sua perfetta padronanza della magia, ma ancora di più mi sorprende il pensiero di Draco che fa la spesa al supermercato, perché lo spoglia del peso della sua stirpe purosangue e gli permette di interagire con Hermione come se fossero due ragazzi qualunque che si incontrano per caso, si piacciono e decidono di rivedersi la sera. Anche se devo ammettere che trovo un po' affrettato il loro dialogo e il successivo incontro, senza fornire delle valide spiegazioni all'atteggiamento aperto e disponibile di Draco verso Hermione e della strega verso di lui.
In secondo luogo mi piace il gesto di Draco che denota tutta la sua eleganza e raffinatezza quando regala ad Hermione una rosa rossa con fiocco nero, assolutamente sublime e mi piace ancora di più lo scorcio finale che tu offri sulla rosa nel vaso,ancora bella e perfetta, unico baluardo residuo di quella notte di passione e emblema della sua reale esistenza, altrimenti avremmo potuto pensare che fosse stato solo un sogno di Hermione e che lei l'abbia già dimenticata, rituffandosi nella quotidiana ritualità della vita con Ron.
Infine apprezzo la scelta dei lavori dei due protagonisti,affatto scontata! Draco è un medimago ed è un modo per farlo redimere dal suo passato e Hermione è un avvocato, non un Auror, un modo per porre l'attenzione sul suo passato di "secchiona" studiosa e non solo sul suo coraggio Grifondoro.
E ora passiamo alle dolenti note e comincerei con la forma della tua presentazione, il grassetto è fastidioso e assolutamente non necessario, non serve a sottolineare i dialoghi, non ce n'è affatto bisogno, rende solo la narrazione molesta per la nostra lettura!
In secondo luogo troppi errori di battitura sparsi qua e là, che con una bella rilettura approfondita sarebbero stati facilmente evitati, ad esempio guardansi al posto di guardandosi oppure d'orati e vari altri.
E ancora la punteggiatura cara, non ci siamo proprio punti esclamativi distribuiti a caso, troppi, insomma va bene dare enfasi ma non ad ogni frase! Per non parlare della punteggiatura del discorso diretto doppi punti finali, praticamente ovunque,ad esempio !". o .". Assolutamente sbagliati!
Infine la sintassi, fai attenzione alla consecutio temporum, che hai sbagliato in ben due occasioni:la prima "odiava vederlo andare via senza sapere se e quando tornerà",tu hai usato un futuro, mentre è chiaro che tu esprimi un'ipotesi ed è quindi necessario il condizionale. La tua è una subordinata condizionale introdotta dalla congiunzione se, quindi avresti dovuto scrivere così:"odiava vederlo andare via senza sapere se e quando sarebbe tornato", lo stesso errore l'hai ripetuto in questa frase: la seconda "Vorebbe davvero avere il potere", in questo caso invece hai usato giustamente il condizionale, esprimendo un desiderio, ma hai sbagliato il tempo verbale, avresti dovuto mettere il condizionale passato, vale a dire " Avrebbe voluto davvero avere".
Ci sono pure alcune fastidiose ripetizioni, che avresti potuto facilmente evitare usando dei sinonimi e c'è quest'espressione gergale "ciondolare", che è tipica del linguaggio parlato, che o metti in corsivo oppure sostituisci con un semplice oziare.
Non mi piace nemmeno questo cambio di soggetto tra Hermione e il carrello, dove tu attribuisci ad Hermione l'atto del riempirsi, mentre io avrei preferito che fosse attribuita al carrello, vale a dire tu hai scritto: " riempiendosi un po' alla volta" mentre io avrei preferito " riempiendolo un po' alla volta".
Detto questo tutto sommato il mio bilancio è a metà, non è negativo, ma neppure solo positivo, devi migliorare nella sintassi e nella forma italiana e non aver fretta di accelerare i tempi della trama, per il resto la fanfiction è piacevole e godibile, ci sono degli spunti interessanti, che andrebbero sviluppati in modo migliore.

Allora, non mi è facile commentare la tua storia, perché sono diciamo al 50% positivo e 50% negativo.
Iniziamo dal 50% positivo.
Molto bello il testo della canzone innanzitutto, ispira davvero tantissimo, sono delle parole stupende, quindi ottima scelta del sottofondo musicale. Mi piace il tuo stile, non è né eccessivamente semplice e stringato né troppo altisonante.
La trama mi piace, non sapevo cosa aspettarmi da questa serata così particolare. Mi chiedevo se Hermione avrebbe confessato, cosa avrebbe fatto Draco, e cosa avrebbe fatto lei al ritorno di Ron. Mi piace la rosa rossa col nastro nero legato al gambo, è il simbolo che io uso per le mie Lucius/Hermione nato con la prima fiction che ho scritto su di loro, quindi ci sono particolarmente affezionata e ti fa guadagnare mille punti XD
La fine è stata a sorpresa, piacevole sorpresa devo dire, con lei che a quanto pare non vuole dire nulla a Ron della notte trascorsa con Malfoy.
Passiamo ora alle note dolenti.
I dialoghi in grassetto. Oddio! Dal punto di vista grafico-estetico non si possono vedere i dialoghi in grassetto, sono un pugno in un occhio e rallentano la lettura. Tra l’altro corsivi e grassetti (e sottolineati se si vuole) servono ad evidenziare parole o frasi particolari, quindi vanno bene termini strategici in grassetto, ma non i dialoghi.
Ci sono troppi punti esclamativi nelle battute. Il punto esclamativo non sta bene dietro ogni frase, serve quando ci sono esclamazioni e si deve dare particolare enfasi a una certa battuta di un personaggio, non in fondo ad un “Grazie dell’aggiornamento”, perché stona davvero tantissimo.
Un consiglio che ti do riguarda i numeri. Scrivili in parole tranne le date, perché non è molto bello vedere “Siamo sposati da 2 mesi” scritto in numero. Ho notato anche un gruppo di “leggero” e “leggermente” nel momento della vestizione di Hermione. Attenta alle ripetizioni quando rileggi, cerca altri sinonimi che ti piacciano perché troppe ripetizioni d questo genere (cioè quando non sono assolutamente volute dall’autore per enfatizzare dei particolari) rendono difficile la lettura.
Riguardo la trama l’unico appunto negativo riguarda l’incontro degli amanti. Hermione decide così a caso di invitare Draco a cena a casa sua dopo non si sa quanto tempo che non si vedono (immagino anni, dato che lei si è sposata ed entrambi hanno un lavoro avviato), ma il motivo? Non ci dici in che rapporti erano prima di questo incontro quindi non si sa perché siano entrambi così ben disposti l’uno nei confronti dell’altro.
Draco tenta di sedurre Hermione e lei cede con un abbraccio: perché? È sposata da due mesi con Ron, non è credibile che sia una moglie frustrata già così presto. Io ho usato la scusa della moglie frustrata e non considerata dal marito ma erano sposati da più tempo e mi sono presa abbastanza spazio per spiegare bene i motivi del disinteresse di lui e della frustrazione di lei, perché in storie del genere le motivazioni che spingono a tradire un marito sono fondamentali. Nella tua però Ron ed Hermione sono sposati da soltanto due mesi, quindi la cosa non regge.
Draco poi da bravo infame si veste e se ne va senza dire una parola. Str**** ù__ù ma su di lui non dico niente perché può comportarsi come gli pare dato che da come racconta lui stesso a cena al momento è libero e felice come una farfalla.
Anche quando decidi di scrivere una one-shot ricorda che puoi prenderti tutto lo spazio che ti serve. Non pensare che essendo una one-shot non puoi dilungarti troppo. Tu scrivi e spiega tutto per bene, non tralasciare niente e se ti accorgi che la storia è troppo lunga e non ti piace, dividila in due capitoli o più, è sempre meglio una two-shot ben raccontata e che non tralascia nulla, di una one-shot affrettata.
Ecco, ho adorato questa frase “ Solo una piccola lacrima si mosse, e il rumore che fece, scivolando su una guancia e posandosi solitaria sul cuscino, sembrò il suono del dolore che si espande e ricopre tutto.
”. Quando l’ho letta mi sono fermata, ho detto “Wow” e l’ho riletta altre tre volte.
La mia recensione è positiva e non neutra (negativa non lo merita di certo) perché credo che con più attenzione a certi dettagli tu possa migliorare davvero molto. Scrivi bene, in questo caso mi piace come hai legato la canzone alla storia e sono sicura che potresti scrivere sempre meglio, quindi il mio commento positivo va all’impegno e al potenziale che vedo =)

Oh, Bertoli. 
Oh. Oh. Oh.
Sono rimasta colpita, davvero. 
Il parallelismo con la canzone è buono, ma nello svolgimento mi sei sembrata troppo frettolosa. È praticamente tutto raccontato, non c'è quasi nulla di mostrato, come se la parte centrale avesse un'importanza marginale. Nel mostrato, poi, nelle parti dialogate non riesco a leggere bene, l'alternanza dei grassetti mi uccide - sono un grafico, certe cose sono deformazione professionale - quindi, per lo meno per me sarebbe meglio li togliessi. 
Chapeau per la scelta della canzone, che io adoro, ma non posso esprimermi in maniera troppo favorevole, mi spiace. 

Ciao!
Io sono dramy96123 e mi ha incuriosita questa storia perché…beh, non capivo l’analogia tra Draco ed Hermione ed un pescatore. Poi la mia “proverbiale” intelligenza si è ricordata che, si, magari il titolo era una canzone e così mi sono messa a leggere la storia :D
Hermione si vede molto che è innamorata di Ron ,più che altro perché si butta sul lavoro come si buttava nei compiti quando non voleva pensare a cose sgradevoli, come in questo caso la partenza di Ron.
Draco che ride per la faccia buffa di Hermione è…strano, fondamentalmente.
Non l’ha ancora mai chiamata mezzosangue, sarà perché è cambiato? Bene, io non ne so niente.
Hermione invece non la facevo così spigliata e disinvolta. Lo ha invitato a casa sua neanche cinque minuti dopo che si parlavano! E brava Hermione :D
Hermione che tradisce Ron? Ok, originale, non so nemmeno se sarebbe improbabile, ma fa niente. Perché neanche la Granger resisterebbe a Draco, dopotutto.
E’ stata la fine che un po’ mi ha scosso.
Hermione che fa davvero finta di niente, al punto che riesce anche a ridacchiare con Ron ,e come ricordo una rosa.
Bellissima storia, anche quasi abbastanza realistica.
Dovresti però fare un po’ più di attenzione ai verbi, perché qualche volta c’era il presente al posto del remoto eccetera.
A parte questo la storia è davvero carina!
Complimenti!

dramy

Ciao! Personalmente, avrei "rallentato" l'avvicinamento dei due.
A parte ciò e il truccarsi di Hermione che ritengo poco probabile visto il personaggio, ma facilmente comprensibile vista la situazione, (matrimonio poco felice, marito che le rivolge poche attenzioni), la tua one-shot mi è piaciuta molto! :)
Hai reso bene i sentimenti di Hermione, secondo me, il desiderio di sentirsi apprezzata, il volere trovare conforto in qualcuno.
Magari potrei sbagliarmi, ma penso che la tristezza di Hermione derivi parzialmente dal lavoro che fa il marito: anche se sta lontano da casa per molto tempo, fa del bene per gli altri ed Hermione, da donna intelligente qual è, lo sa.
Il problema a parer mio è nel comportamento di Ron: potrebbe rendere "indimenticabili" i pochi giorni che stanno insieme, oltre a pensare solo a mangiare!
Baci,
Corinne.

Mi piace l'idea dell'incontro improvviso e inaspettatto ma secondo me è successo tutto troppo veloce... è anche vero che è una One-Shot e quindi non si hanno molte possibilità di allungare la trama!
Nel complesso comunque mi piace!!
Complimenti!

E' una storia che inizia bene e quindi non andresti mai a pensare come finisce, ma quando leggi l'ultima riga, ti viene un magono e gli occhi diventano lucidi.
O almeno è quello che è successo a me.
E' una storia dolce e allo stesso tempo triste.
Ti faccio i complimenti per essere riuscita a legare il tutto in modo magistrale.
Complimenti ancora.
Baci, books!

Scrivi bene, a parte alcune ripetizioni che sono facilmente correggibili =). L'unico consiglio che ti avrei dato, se l'avessi letta prima della pubblicazione, sarebbe stato quello di allungare la storia, approfondirla un po' di più. Appare troppo precipitoso l'avvicinamento dei due, avresti dovuto inserire più introspezione, approfondire questa sofferenza di Hermione trascurata e  infelice, che cade nelle braccia di Draco per sentirsi meno sola.
Forse hai lasciato tutto così volutamente, in fondo dà quel non so che alla storia che la rende amara.
Complimenti per l'idea =).
Bacio
Christine23 (La Admin<3)
(Recensione modificata il 12/07/2011 - 09:56 pm)

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Sarà che il caldo mi fa uno strano effetto, ma a me questa one-shot oltre che molto carina sa tristissima.
Che poi, riflettendoci bene, non so perchè mi senta così, forse per l'attrazione che Hermione e Draco hanno porvato durante la one-shot, o per come in fondo abbiano sempre saputo dell'impossibilità di un futuro insieme essendo lei sposata da appena due mesi con Ron.
O lui che se ne va e lascia un rosa (una piccola attenzione che si rivela enorme davanti all'abisso che lascia dietro di sè Ron) e poco dopo Ronald torna e il suo primo pensiero è alla colazione.
Non lo so, fatto sta che l'ho letta due volte col cuore in mano, sperando quasi che Draco restasse e Ron non tornasse più. Però la bellezza di questa one-shot è anche in questo finale , nelle parole non dette, nei gesti appena accennati.
Bella come una rosa appena recisa!

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La storia è scritta molto bene, però sono un pochino perplessa circa l'avvicinamento di Draco ed Hermione. Insomma, lei è sposata da poco, dovrebbe essere felice anche se suo marito le manca perchè è spesso in missione. Ho storto un po' il naso leggendo di Hermione che si veste con cura per la cena con Draco. Passi l'aver invitato un vecchio compagno di scuola a casa sua per fare quattro chiacchiere così su due piedi, ma io l'avrei accolto vestita in modo più informale. Non so, jeans e una camicetta carina, giusto per non sembrare sciatta ma nemmeno troppo elegante, in fondo, è una cena a casa sua, non al ristorante. Facendola vestire bene, sembra quasi che lei prevedesse un fine serata "orizzontale", e invece mi sembra che le cose fra loro fossero più istintive (magari sono io che la vedo così perchè io mi comporterei in questo modo).
A parte questo, la storia mi piace perchè descrive una situazione verosimile. Molte donne di buttano tra le braccia di un altro uomo, anche solo per una notte, quando il loro uomo le trascura.
Verosimile anche il finale, dove ROn torna e subito pensa al cibo. Non so tu, ma io ho questa immagine di Ron che si strafoga di cibo e mangia ad ogni ora del giorno. :)

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Ho letto molte storie stamattina, questa è una delle mie preferite.
Nonostante i personaggi siano un po' diversi da come me li immagino, ehi, hai fatto centro.
Una cena tranquilla, elettricità nell'aria, una Hermione un po' sola e abbandonata.
Draco.. mi sembra uno di quei trentenni single con il mondo ai loro piedi dei telefilm americani. Quelli che sembrano dei cucciolotti ma sotto sotto.
Niente, sto divagando.
Complimenti!
Vik

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Complimenti è stata bellissima... il finale poi, con quella frase, breve ma piena di emozione... Bravissima :D

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