Complimenti per questa flashfic, è molto interessante e, nonostante la brevità, ben fatta.
In effetti una caratteristica di Asuka è proprio il desiderio di essere osservata dalle altre persone, che essi riconoscano il suo valore (in questo credo che sia simile a Shinji, entrambi pilotano l'Eva per essere riconosciuti, anche se nel ragazzo non c'è tanto il desiderio di dominare, quanto quello di essere apprezzato). Un desiderio che, come dici alla fine, nasce nell'infanzia, dalla madre che non la riconosceva, sostituendola con una bambola che poi uccide, un ricordo che Asuka cerca di eliminare con tutta la sua forza, inutilmente.
Non sono molto ferrato in filosofia, ma mi sembra che il rimando a Hegel e alla funzione del riconoscimento da parte dell'altro per l'esistenza di un proprio io ci stia tutto, non solo riguardo a Asuka, ma più in generale nell'universo di Evangelion e nei suoi personaggi. |