Eccomi di nuovo a commentare una tua storia, sempre partecipante ad un concorso a cui anche io ho preso parte e sempre prima classificata. Insomma, le condizioni sono sempre le stesse e anche il mio giudizio è più o meno lo stesso.
Non ho particolarmente amato questa tua storia, per un semplice motivo: trovo che sia una storia banale e semplicistica. E' buono l'uso dell'orario e del colore e l'inizio è molto interessante, preannuncia una storia dagli sviluppi poco prevedibili e, quindi, invoglia a proseguire nella lettura, ma, dopo aver descritto il passato della protagonista (talmente tormentato da averla segnata, giustamente, a vita), immediatamente rompi la suspense con una scena, a mio parere, estremamente prevedibile. Dal primo incontro della protagonista con il "principe" ho capito che c'era qualcosa sotto e, dopo poco, ho compreso tutto. Insomma, hai scelto come personaggio una schiava, che può essere piena di sentimenti e che può essere caratterizzata in molti modi diversi, e hai creato attorno a lei un contesto abbastanza interessante, ma poi hai risolto la vicenda in un lieto fine piuttosto prevedibile.
Non voglio sempre criticare, ma credo che tu possa slegarti da queste storie d'amore a lieto fine e scrivere qualcosa di interessante, perchè hai uno stile semplice e curato, che ti permetterebbe di valorizzare storie molto più approfondite.
Spero, come al solito, di non aver offeso, ma, al contrario, di averti invogliata a cimentarti con qualcos'altro. Poi, ovviamente, sei liberissima di non ascoltare le mie parole, perchè, d'altronde, ognuno scrive quello che vuole.
Alla prossima. |
