Complimenti, bella storia! E pure molto probabile, solo che... l'epilogo perfetto sarebbe stato la scena della morte di Regulus, mentre ripensa all'amico il quale, con il suo esempio, gli ha insegnato a pensare per conto suo, nonché trasmesso il coraggio di fare la scelta giusta, e gli chiede scusa dal profondo dell'anima...
P.S. Per me, Narcissa semplicemente non è il tipo d'azione -- e probabilmente pensa pure, che un Black non deve farsi comandare da qualcun altro...
(Recensione modificata il 20/02/2013 - 10:24 pm)

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Regulus è sempre più adorabile, coi suoi pensieri infantili e la reazione tipicamente Black di fronte alla gentilezza di Molly e Mary. La sua faccia è una spettacolare nota comica in questo capitolo.

Peccato per il finale tragico (odio i finali tragici), ma complimenti per l'ottima resa dei personaggi originali e/o secondari: si nota un grande lavoro di tessitura.

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A mio modesto parere questo capitolo presenta una divisione in due parti, la prima dedicata al triste compianto della giovane vita, devono essersi fatta davvero forza i due Black per riuscire ad essere presenti in quel momento e in quel luogo, per loro fortuna hanno trovato la risposta pronta a chi muoveva obiezioni non proprio infondate alla loro presenza, che ha fatto cambiare idea su di loro (immagino lo stupore che deve aver provato Regulus ad essere oggetto di dimostrazioni di affetto cui non era abituato, per giunta poi in sì triste circostanza), il momento dell’abbraccio tra lui e Mary è a mio avviso una delle parti più rimarchevoli del racconto, sembra quasi che la ragazza voglia sostituirsi al fratello in quel gesto, come se in sua vece volesse suggellare il rapporto che lo legava a quel ragazzo un po’ altezzoso ma certamente non malvagio, ho trovato poi sgradevole ma veritiero il particolare della solitudine di Mary, una dimostrazione del valore atemporale del “ridi, e il mondo riderà con te; piangi, e piangerai da solo”, purtroppo molti apprezzano una persona solo quand’è su un piedistallo, lesti ad allontanarsene però quando per qualsiasi ragione se ne discende.
Quanto alla seconda parte, ovvero l’ingresso di Reammon, mi è parso una scelta particolarmente riuscita, in fondo anche quel giovane irlandese capitato per caso in un problema che non era il suo aveva qualcosa da piangere, anche se di certo non paragonabile alla dipartita di un parente, quello che lui aveva perso era una parte importante di sé, su cui aveva fondato molto della sua vita di studente (inteso però anche se non soprattutto dal punto di vista ludico che non strettamente didattico), come un fulmine a ciel sereno si era visto coinvolto in uno scontro tra la fino allora ignota sorella del suo amico ed una ragazza straniera che definire estremamente incollerita (e con ragione) è un pallido eufemismo, ed aveva scelto di prendere le sue parti, ed aveva sacrificato per lei la sua amicizia, anche in quel caso si era trattato di fare una scelta, ed anche lui non aveva avuto dubbi in merito; in quel momento, quindi, davanti al feretro fraterno, anche Mary compie una scelta, valutando men di nulla quelle cose che prima erano il centro delle sue occupazioni, tale vicenda sembra averle chiarito molto la visuale sul suo destino, un destino in cui sembra desiderabile avere la compagnia di quel giovane irlandese.
In definitiva, il capitolo in oggetto m’è parso gradevole non meno dei precedenti, se dovessi poi dare un giudizio di massima sulla storia nella sua totalità, direi che non è stata affatto male, non solo per l’arte narrativa da te abilmente usata nella descrizione dei personaggi, oltre alla ben riuscita amalgama tra gli OC e i canon, quanto per il messaggio, quella del protagonista è stata sì una vita breve, ma ha lottato per quello che credeva giusto non a parole e proclami, ma con la pratica di un solare anticonformismo; inoltre, sia pure indirettamente, ha suggellato le basi (sebbene per le vie traverse che il destino ama seguire) per la futura unione della sorella, che anni dopo, sebbene in altro contesto, vedrà tagliato crudelmente il filo della sua esistenza, vittima di un odio di altro tipo, ma non meno farneticante, folle e insensato di quello che ha visto cadere suo fratello .
PS. Anche in questo caso il disegno posto accanto al titolo non mi sembra affatto male, anzi, direi decisamente ben realizzato.

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Ho perso un capitolo!! Non mi ero accorta dell'aggiornamento, ma l'ho recuperato ora. Posso quindi già dirti che lo scorso capitolo è stato splendido e molto profondo ...
Anche questo non è certo da meno, mi spiace che la storia sia finita, ha avuto un finale davvero significativo e positivo, come tutta la storia generale, rappresentando bene l'evoluzione di personagi, sia di positivi da subito, sia di quelli non completamente tali!
come sai ho intenzione di leggere le storie passate e pian piano le recuprererò! per cui ci risentiamo presto e ancora tantissimi complimenti per la storia
Circe

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Si vede che in questa storia ci hai messo il cuore, è un concentrato di sentimenti!
Descrivi molto bene i tuoi personaggi, complimenti non è una cosa da poco.
Adoro soprattutto il modo in cui hai gestito Narcissa! Questo capitolo è davvero molto triste... spero che il prossimo corollario sia un po' più allegro! :D

P.S. Leggerò sicuramente la tua fanfiction su Grindelwald, mi piace molto come personaggio.

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Eccomi qui!
Cavolo, è già finita? ç___ç
Uffa, mi dispiace un sacco, anche perché è la prima volta che hai scritto una storia con Regulus e ormai mi ero abituata all'idea!
Per fortuna potrò consolarmi con Vita da Fuorilegge, che mi porterà molte risate, già lo so!
Il capitolo mi è piaciuto moltissimo! Regulus mi ha fatto una tenerezza infinita (cioè, più del solito, visto che a me fa sempre tenerezza!), sia quando Molly vuole prenderlo per mano, sia quando Mary lo abbraccia e lui si imbarazza. Si vede che non è abituato a certe manifestazioni d'affetto. Che carino! *______*
-A lui avrebbe fatto piacere sapere che sei venuto.- 
Questa frase mi ha commossa tantissimo! Povero Reg! ç__ç
Sono contenta che sia apparso Reammon. Ricordavo che si era presentato al funerale, quindi me lo aspettavo. Però è stato bravo: è riuscito a non combinare disastri nel bel mezzo della cerimonia! Anzi, il momento tra lui e Mary è molto romantico e sì, dà sicuramente un finale un po' più speranzoso.
Non commento il comportamento dei cosiddetti "amici" di Mary altrimenti faccio una strage...
Per quanto riguarda Narcissa, il riferimento a quello che farà con Draco è evidente, e mi è piaciuto molto.
Insomma, complimenti anche per questa fantastica storia. Non vedo l'ora di iniziare a leggere Il coraggio di scegliere!
Intanto vado a leggere il capitolo nuovo del Libro delle Ore.
A prestissimo!
Giulia

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