E' difficile per me commentare questa storia, difficile perché ne dovrei scrivere un'altra, per dirti la gioia che mi ha dato e quello che ha significato per me.
Ha significato il riconoscimento che un personaggio così particolare come Narcissa tu lo ritenga mio, e io tengo in gran conto la tua opinione, lo sai.
Ha significato un pensiero profondo, ha significato il tuo tempo e la tua fatica nel generare un personaggio così diverso da quelli che solitamente tratti.
E io, a questo, non sono abituata.
Non festeggio veramente il mio compleanno da anni e, oltre quelli mia madre, era molto tempo che non ricevevo un regalo così sentito. Molto, molto tempo.
Mi hai fatta commuovere, per la storia in sé che è molto bella, molto conforme alla mia visione di Narcissa, e per tutto quello che si porta dietro e che ho indegnamente tentato di esprimere qui su.
Sono felice, di avere incontrato una persona come te nella mia vita e un po' mi dispiac che tu non sia veramente mia sorella.
Ma poi, il sangue conta davvero?
Tu sei la mia sorell(ona)ina.
Tua,
Narcissa. |