Recensioni per
Il gatto in giallo (nello studio in rosa)
di Mikaeru

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
01/06/12, ore 21:09
Cap. 1:

Andrò dritta al punto:
................Una AU con Sherlock gatto?
Donna, sei un genio!

 Black Knight

Recensore Junior
01/08/11, ore 17:01
Cap. 1:

Sherl come gatto è perfetto, e con la tua fic lo hai trasformato in maniera impeccabile in un felino.
Ho apprezzato particolarmente il modo fluido con cui è scritta la fic, scorrevole, preciso, e in un certo senso dolce.
Riuscivo a vedere John con la rassegnazione e l'affetto sul volto, che sopporta continuamente le stranezze del suo gatto speciale.
La ciliegina sulla torta?
Il nastro azzurro intorno al collo del micio. A parte il colore perfetto per lui, hai messo in risalto la differenza tra la bambinetta (che mi è risultata un sacco antipatica) e John, al quale invece Sherlock concede di cingergli il collo.
Complimenti *w* è proprio bella

Recensore Master
01/03/11, ore 10:23
Cap. 1:

Direi che è a dir poco geniale!
Sul fatto che Sherlock rappresenti l'umana incarnazione felina si è disquisito a lungo nel fandom e nelle fic, e tutte siamo d'accordo, ma finora non ne avevo mai letta una in cui lui *fosse* un gatto.

E tu l'hai caratterizzato alla perfezione, fondendo un'idea originale ad una caratterizzazione a dir poco perfetta, rielaborando la puntata di Uno studio in rosa a modo tuo, senza tuttavia tradirne il senso.

Anche John è perfetto, nelle sue analisi dei comportamenti e delle reazioni del suo stravagante compagno. E Angelo è sempre amore! *_*

“Ha le pupille sottilissime, dev’essere furioso, poi sta tutto dritto e ha la coda gonfia. Chissà cosa gli ho fatto.”
“Non siete arrivato presto.”, rispose Angelo per Sherlock, e per un attimo sembrò che annuisse alla sua intuizione.
“E io come faccio a sapere che dovevo venire qui, Sherlock? La prossima volta scrivimi un biglietto.”, lo sfidò facendo ridere il ristoratore ma rabbuiando ancora di più il muso del gatto.

 

 

In questo punto ho riso come una scema, perché l'incontro da Angelo è un must! *_*

e la battuta sul messaggio è mitica!!

già, a volte Sherlock dimentica che non tutti sono intuitivi come lui, anche se è un gatto, sono certa che sulla tastiera del pc potrebbe ingegnarsi e scrivere una mail! XD

"Certo che sei proprio una bestia incredibile."
Sherlock, finalmente davvero tranquillo, ronfava acciambellato e beato sulle ginocchia di John, miagolando sommessamente per le coccole. Se fino a quel momento il dottore aveva creduto di avere un animale strano, ora era sicuro di averne uno straordinariamente fuori dal comune.

 

 

Oh, sì. *O*

Davvero, non ho più parole! I miei complimenti.

Recensore Veterano
22/02/11, ore 19:05
Cap. 1:

Ti avrei far voluto vedere la mia faccia, anzi, la faccia di chi mi stava intorno mentre leggevo.
Probabilmente avrò avuto un'espressio al limite dell'ebetismo, visto che oltre ad essere realmente presa, Sherlock versione micetto viziato mi provoca risate compulsive ed esclamazioni che non riserverei nemmeno ad un bambino di tre mesi. Ecco, immaginati qualcosa del genere dentro una tramvia affollata.  Gran bella figura di cetriolo, ma ne è valsa la pena. davvero.

r.

P.S. è da tempo che cero il Pilot, senza successo. Sai dove lo posso vedere?

Nuovo recensore
19/02/11, ore 19:32
Cap. 1:

Che splendida assoziazione.
Azzeccatissima e svolta in modo perfetto. ><

Io sono un'adoratrice dei gatti, ne ho ben 4. Ne ho sempre avuti da che ero nata e li conosco bene. Conosco il loro opportunismo, la loro indipendenza e la loro scaltrezza. Il loro guardarti e saperti sempre fregare per ottenere quello che vogliono.

So anche che i gatti non hanno padrone, sono liberi. Però non è vero che non sanno amare e non riescono ad affezionarsi.

Tutti quelli che lo pensano in realtà non sono degni dell'amore di un gatto, per questo non riescono ad ottenerlo! ;)

Complimenti per questa splendida fic.
Ho già scelto il prossimo nome del mio prossimo micio! **