Sono indecisa sul definirla "tenera", "malinconica" o "DECISAMENTE FAVOLOSA"! (come ogni tua fanfic)
Sono un' amante delle Grindeldore -e questo è assodato- e spesso ne scrivo, ma mai ho letto lavori leggeri, facilmente leggibili eppure così carichi e decisi come i tuoi.
"Albus era l’incognita della sua esistenza, il solo capace di imprigionarlo per sempre nel bianco più alienante e scaldarlo con un mantello dal colore ridicolo.", dài, non essere così categorica: il viola lavanda è adorabile, anche se poco adatto ad Albus.
Mentre è tipicamente "Dumbledoriano" il "limitandosi a posare un bacio sul dorso della sua mano", è così raffinato quell' uomo; e le tue parole rendono al meglio questo mio pensiero.

Complimenti! Sei come sempre eccezionale.

Un abbraccio,
Tuvia.

Non so cosa recensisco a fare dal momento che continuo a dirti che sei fantastica e le tue grindeldore sono tra le migliori che io legga mai, ma recensisco lo stesso.
Stavolta mi ha enormemente commosso la parte in cui dici che il cuore di Gellert si scioglie quando Albus sta con lui e ritorna freddo e ghiacciato al congedo... aww *_*
Sei grande, continua così! :)