ha scelto un soggetto originale, un momento che non si considera molto spesso, di cui però hai colto una prospettiva interessante e, a mio parere, emozionante. la transizione dalla neve alla pioggia porta con se una malinconia umida, delusa. mi hai ricordato Baudelaire, quando ha paragonato le righe di pioggia battente alle sbarre di una prigione.
hai specificato che si tratta di un pensiero di un momento particolare, eppure non mi piace per niente la forma in cui l'hai espresso. personalmente non apprezzo i versi liberi, ma quando sono costruiti sapientemente riescono a volte a dare qualcosa che la metrica tradizionale forse non riesce. il fatto però è che la forma che hai scelto assomiglia troppo alla prosa, sembra esprimere un pensiero badando al contenuto e per nulla alla forma. so che il verso è più limitante e magari non permette di esprimere ciò che hai detto come lo hai detto, ma è un modo per valorizzare il momento che hai descritto, è un modo di renderlo più vivo utilizzando le parole con grazia. mi piace davvero molto ciò che hai espresso in queste righe, ma hai perso molta carica espressiva volendo rimanere il più libera possibile nella forma.

Ma dai è bellissima questa poesia!!! Anch'io odio la pioggia, soprattutto dopo una nevicata!! E non dire che le tue poesia fanno pena perchè non è assolutamente vero!! Aspetto la prossima poesia!!! Ciauuu

Mi piace un sacco, però è veramente molto triste.
Come ti è venuta in mente?? °-°
La gioia,quella vera, secondo me non svanisce così in fretta, è vero però che la malinconia è

"restia ad andare via"