Bellissima, come sempre. Alla fine Alessandro ha raggiunto la sua Aurora dispiegando le sue Ali, eh eh. Allora alla tua prossima storia. Ciao alla prossima. :-)
Zonami84

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Davvero bella.
Giá il titolo è favoloso come del resto il tema.
Poi la descrizione delle sensazioni è intensa. Non so è come se ogni ambientazione si crei automaticamente, parola per parola lo sfondo si completa. Una parte bella è dove citi il piacere che prova Alessandro a parlare da solo considerandosi pazzo. Il testo è abbastanza scorrevole e rende la confusione interiore del protagonista. Brava :*

Appena ho saputo che ti eri decisa a pubblicarla e a partecipare al concorso sono subito venuta a lasciarti un commento...sai già cosa penso di questo tuo capolavoro, è vero che forse in alcuni punti si poteva fare un pò meglio, ma giusto un pò, tuttavvia credo il punteggio finale sia stato basso in confronto alla qualità dell'opera...Alessandro mi ha trasmesso tutto e quando dico tutto intendo la vera scrittura che a mio parere è vita. Alessandro mi è stato fonte d'ispirazione e non voglio ripetermi in quello che ti ho scritto nell'email ma credo che Alessandro sia quella parte che si trova in tutti noi, quella parte irrazionale, folle, oscura, fuori controllo ma indubbiamente bellissima ed immortale. Il tuo stile, lo sai mia cara, lo adoro, e spero che con il tempo anche gli altri riescono ad apprezzare fino in fondo la tua scrittura, un abbraccio Se7f.

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Mi dispiace che anche in questo caso i giudici del concorso abbiano demolito una storia senza rendersi conto che è un capolavoro.
E non lo dico con vena polemica - il loro giudizio è un'ingiusta bastonata nei tuoi confronti, ma quello che voglio evidenziare è che questa è probabilmente la storia più bella e profonda che mi sia capitato di leggere su EFP fino a oggi!
Apprezzo veramente tutto.
La trama di fondo è geniale. E' originale in ogni suo aspetto: la narrazione che comincia con un delirio che dà modo di capire il carattere del personaggio, poi passando gradatamente dalla pura spiritualità ai sensi fa capire il cambiamento che avviene in lui; l'italiano è decisamente superiore a quello che si trova nelle storie che ottengono risultati anche alti in molti concorsi - invece di evitare le ripetizioni meccanicamente, ne fai un uso sapiente; la caratterizzazione del protagonista è perfetta e profonda, mentre i personaggi di contorno vengono approfonditi nella misura giusta (non sono semplici comparse nè vengono approfonditi più del necessario); l'uso che fai dei simboli (angelo, demone, piedi nudi, mare...) è semplicemente perfetto e denota una sensibilità che pochi hanno; la scelta dei vocaboli è ottima; devo continuare? No, mi fermo, altrimenti sembra che mi hai pagato, visto che non trovo nemmeno un difetto nella tua storia e potrei solo continuare ad elencarne i pregi.
Concludo dicendoti che questa non è una semplice storia, ma è arte che dovrebbe comparire sulle antologie dei libri di scuola (però magari bisogna averle aperte quelle antologie prima di dare giudizi letterari... fine polemica, mi è scappato).
Complimenti! Ti secca se costruisco una piramide in tuo onore? :)

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Ciao ^^ ho letto la tua storia tutta d'un fiato. L'ho trovata splendida! Veramente non ho latri modi per commentarla. L'intreccio di vite, il passato che si scontra con il presente i ricordi che si accavallano e si sovrappongono uno all'altro, il dolore e la pace, splendido tutto davvero magnifico.
Io però non capisco una cosa ( scumi ma sarà l'rario e la stanchezza)
Arrivata a fine storia mi sono convinta che aurora fosse un demone... ( splendidamente caratterizzato soprattutto perch risecchiava il canon dell'angelo) Alessandro per lei si suicida, è lei che gli mostra dove il padre vive e che lo instiga a sparargli ( cosa che poi non fa) e sempre lei è quella che gli fa abbandonare i voti e lo conduce sulla via della pasione.
Poi mi sono messa a leggere il commento che i due giudici ti hanno fatto e... mi sono resa conto che loro parlano sempre e solo di angelo...
.-. ma davvero Aurora è un angelo e non un demone?
Non prendere la domanda come una poca chiarezza della tua storia ( davvero io adoro tutto ciò che scrivi) perchè quando ho finito di leggere non avevo alcun dubbio, ero convinta di averla capita... poi come ti ho detto leggendo il giudizio mi è sorto un terribile dubbio .-.
Comunque le descrizione e i sentimenti che via via delinei nel raconto sono qualcosa di sublime!
Alla prossima^^

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Contest "Musical tra Paradiso ed Inferno" - Giudizi di Piccolo Fiore del Deserto e FLPP

Grammatica e Sintassi: 13+9=11/15
Dal punto di vista Grammaticale il voto è relativamente basso a causa di alcuni errori di distrazione, tra cui alcuni doppi spazi che sono di importanza tutto sommato minore, altri però come alcune ripetizioni o soprattutto alcuni casi sbagliati nella concordanza genere e numero, sono purtroppo più gravi ed abbassano il complesso della media.
Es. “la mani” -> “le mani”
“ogni emozioni” -> “ogni emozione”
“delle carezza” -> “delle carezze”
“Come il sorriso che gli aveva increspato le labbra” -> se si riferisce ad Aurora, sarà “le” e non “gli”.

Stile: 13+12,5=12,75/15 punti
Sul tuo stile ci ritroviamo ad avere pareri in parte discordanti.
A me (Piccolo Fiore) è piaciuto, ho trovato le tue scelte adatte e un linguaggio appropriato. Tuttavia – e in questo ci troviamo d’accordo - la pecca che ha contribuito ad abbassare il punteggio sta nell’uso di troppi punti fermi che spezzano la lettura. In dei momenti erano adeguati, per enfatizzare un concetto, forse, ma in altri era meglio l’uso di una virgola, di due punti e così via, scelte che possono rendere così la lettura più fluida.
Inoltre FLPP, pur essendo nel complesso convinto dallo stile, sostiene che personalmente al periodo copiato per tenere la tensione avrebbe preferito un po' di varietà di vocaboli in più.

Attinenza alla Traccia (canzone scelta e categoria Angeli e Demoni): 15/15
L’attinenza alla traccia è completa. La canzone scelta si riflette perfettamente nella storia, associandola ad Aurora, l’angelo. Quindi perfetto così.

Originalità: 8+9=8,5/10
Troviamo la tua storia originale, seppure non in maniera totale. Infatti, la rappresentazione dell’angelo è quella tipica, la solita figura splendida dai riccioli biondi e gli occhi azzurri. Ognuno deve essere libero di rappresentarlo come vuole sia chiaro, ma non è un elemento troppo originale. Tuttavia, la trama in sé e la parte del padre ci ha particolarmente colpiti.

Caratterizzazione dei Personaggi: 8+6,5=7,25/10
Il personaggio principale, Alessandro, è perfettamente delineato. Di lui si scopre come è fatto fisicamente, cosa fa, e quali sono i suoi problemi, i suoi pensieri, come è anche interiormente. Quindi è un’analisi molto buona. Gli altri personaggi sono appena accennati e, se per i genitori si può ben capire, per Aurora non molto, soprattutto perché nella storia bisognava mettere più in risalto la figura dell’Angelo o del Diavolo, più che quella dell’umano.

Giudizio personale: 4+3=3,5/5

Piccolo Fiore: Mi è piaciuta particolarmente questa storia, perché amo profondamente i racconti in cui l’amore si intreccia al dramma. Nonostante non fosse particolarmente originale, mi è piaciuta la presentazione di Aurora (e ammetto che la scelta del nome mi ha fatto gioire, essendo un nome che adoro!), ma in particolare mi è piaciuto Alessandro, con i suoi problemi e la sua voglia di dimostrare a sua madre qualcosa, la persona splendida che è, e di scegliere di “vivere”, con Aurora e per Aurora. Complimenti! 

FLPP: Storia valida, costruita nel complesso bene ma, purtroppo, con alcuni piccoli errori qua e là e l'attenzione sul personaggio sbagliato. Peccato


Totale: 58/70