Recensioni per
Vita da Fuorilegge
di Beatrix Bonnie
Ehilà! |
In primis credo che sia stata una buona idea dedicare una storia a due personaggi che hanno un ruolo abbastanza importante nelal vita dela sucola magica irlandese (non foss'altro per la serie di guai capitati ai protagonisti nel terzo capitolo della saga, problemi che come una sorta di velenoso fiume carsico sono sorti negli anni '90, ma che hanno avuto la loro sorgente nel periodo in cui è ambientata questa storia), passando al capitolo in particolare, credo che sia stato reso molto bene il distacco di Sextans, che da pater familias versione gaelica pensa solo ai futuri eredi senza preoccuparsi granché delle condizioni della moglie impegnata in atto così particolare, per poi cambiare idea quando vede che le cose non sembrano andare per il verso giusto (evidentemente anche nel mondo magico esiste la tentazione di riscoprire il trascendente solo quando ci si trovi in seria distretta, e dire che con un fratello ecclesiastico avrebbe avuto di che discutere sul tema), ma purtroppo è stato solo il calore di un momento, l'algida figura del purosangue gaelico ha preso il posto del padre e marito preoccupato per la partoriente e per i figli anche troppo presto, alla scopeta che una aveva un corredo cromosomico diverso dal previsto e perdipiù con una menomazione, agli occhi c'è però da lodarlo (paradossalmente) per aver scelto la strada dell'Oblivion verso il guaritore, ma forse solo perché in Irlanda non c'è un equivalente del Taigeto. |
Bella la struttura che darai al racconto! E' molto interessante il fattore religione che inserisci nelle tue fanfiction, mi sono sempre chiesta perchè la Rowling non l'abbia affrontato. L'orgoglioso carattare di Sextans si capisce già da questo capitolo... |
Waaaah, che bello, hai iniziato a pubblicare anche questa!!! *-* |