Ciaooo!!!
Beh, è vero, ci sono un pò di errori di grammatica, ma io e la mia deficienza non li abbiamo quasi nemmeno notati  u.u
Mi piace (ma va là??), e poi qui ci fa capire perchè uno come Codaliscia sia finito a Grifondoro.
Brava, e alla prossima XD
Bacioni,
Derret

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La storia in sè per sè non è affatto male, è un'interpretazione personale e tutto sommato è plausibile che Peter avesse in sè qualcosa di Grifondoro che l'ha spinto a scriverla.
Però mi spiace doverti segnalare che ci sono dei vistosi errori di grammatica, verbi sbagliati e altre sviste. Ci sono anche problemini di punteggiatura che rendono la lettura poco scorrevole.
Ti suggerisco di rileggerla e correggerla, perché con questi piccoli accorgimenti può davvero diventare piacevole e meritevole.
Spero non ti sia offesa, non era mi intenzione criticare, ma solo suggerire amichevolmente per aiutarti a migliorare.

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Devo ammettere che l'idea è molto originale, non ho mai letto di un'ipotetica lettera scritta da Peter per Harry. In alcuni punti il personaggio può risulrare un tantino OOC, ma per il resto la caratterizzazione è ottima. E' semplicemente il codardo Peter, che per una volta nella sua vita si rende conto delle sue azioni e si confessa al ragazzo a cui ha rovinato la vita. Un'idea che ho apprezzato davvero tanto.
Ho riscontrato, però, un paio di errori che voglio segnalarti, per perfezionare la storia. Non sono Dante, ma questi errori erano un po' troppo vistosi per non essere notati!
due persone che lo volevano molto bene
La frase è riferita a Peter, correttamente dovrebbe essere: "due persone che gli volevano molto bene"
Se non avrei detto a Tu-sai-chi quello che ho detto
Il congiuntivo manca. "Se non avessi detto a..."
Perché se non avevo paura di morire non avrei mai detto a Tu-sai-chi dove vi nascondevate
Lo stesso errore di prima. "Perché se non avessi avuto paura di..."
Per il resto, ripeto, ho apprezzato tantissimo la tua idea. Complimenti!

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