E' bella, silenziosa, riflessiva...non accade nulla di ecclatante, non vi è una svolta o un colpo di scena, ma dipinge perfettamente e con tocco delicato la quotidianità di questa Sakura tanto riflessiva e profonda.
Scende a patti con l'impossibilità di influire sulla vita di Sasuke, con la sua impotenza, ripiegando sull'unica opzione concessale che è quella di aspettare, attendere al di là di ogni ragionevole calcolo probabilistico che anche per lei, come per i fiori che in estate ardono sotto il sole, prima o poi giunga un pò di sollievo, refrigerio per l'animo stanco e per la mente provata dal tanto rimuginare su eventi che, probabilmente, non hanno tutto il senso che lei si ostina a provare di attribuirvi.
(e scar vince l'oscar per la frase più lunga e con meno senso)
Comunque, veramente bella prova, breve ma ricca di emozioni forti e palpabili, anche se probabilmente quella che spicca fra tutte è lo straziante senso di abbandono che pervade lo scritto dall'inizio alla fine, nonostante la venatura di triste speranza che emerge sul finire.
Complimenti, degna conclusione di questa racconta assolutamente folle e ganiale allo stesso tempo, ma soprattutto piena di chicche imperdibili (dalla seconda in poi, ovviamente!)
Un bacione

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E' davvero molto bella e tragicamente realistica. Nonostante il tema sia lo stesso trattato da Sayuri, nel tuo c'è un velo più sottile di malinconia e Sakura sembra sì farsi forza, ma non ha la consapevolezza solida di essere cambiata. O almeno, lei la avrebbe anche, ma siccome noi sappiamo cosa accade dopo, e il tuo GENIALE finale ce ne dà la conferma, rende tutto ancora più amaro. Ci si riempie di convinzioni per andare avanti, ma basta niente per spazzarle via.
Mi è piaciuta moltissimo, soprattutto la parte iniziale, quella sul suo evidente egoismo nei confronti di Naruto. Persino Sai lo aveva capito...
Davvero amara e bellissima. Brava Nejikuccia :)
"“Naruto… ti prego.. ti scongiuro riporta indietro Sasuke!”.
Una maledizione che perseguitava l’intero team sette," niente di più vero.

Eh sì, alla fine quello che ha fatto Sasuke è lasciarla libera, il fatto è che (per lo meno NEL MANGA) lei non se ne sia accorta. Sakura è rimasta imprigionata e benché sia cambiata anche nel manga, la realtà è che è ancora legata a lui. La tua visione è quella che preferisco comunque, perché penso che sia una reazione non solo plausibile, ma anche umana. E' la reazione di una persona che è cresciuta (cambiata) davvero. L'ho trovata molto bella, scritta bene e scorrevole (anche se forse il passato remoto a volte è ostico da leggere). In ogni caso è molto bella e piena di bei passaggi, pensati e intrisi di malinconia.
"Ripenso a come ti avevo dipinto e ripenso a come sei davvero, e i due pezzi si disgiungono, al punto che mi sembra quasi incredibile che io stessa non abbia notato prima la differenza." bellissimo pezzo e bel modo per spiegare come mai Sakura sia consapevole di essere cambiata (cresciuta).
Bravissima Sayu! Ancora, Ancora, Ancora! :D

Mwuhahuhauaha! Grande Scarlett! Bella trovata.
Fino all'ultimo ho temuto tu potessi scrivere veramente una SasuSaku!°° Temevo ti fossi convertita. Mi è piaciuta, complimenti.

Ovviamente complimenti ragazze per questa raccolta, vi seguirò volentieri^^ sembra interessante.

Alla prossima, un bacione da IlarioneXD

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Il coraggio di Sakura.
Che bella questa Sakura.
Questo è ciò che ho pensato dopo aver letto per la decimilionesima volta la tua megnifica shot.
Credo ormai di non aver più parole per poterti esprimere quanto mi sia piaciuta, devo avertene riempito la testa in questi giorni (settimane forse?).
Ma devo rendertene atto: hai fatto un lavoro veramente bellissimo, ne è uscita una riflessione matura, sofferta e commuovente pome poche scene dello stesso Kishi riescono ad essere.
Se poi mi ci metti anche la foto del team 7 non posso far altro che sciogliemi come il ghiacciolino di Naruto sulla panchina mentre piange per Jiraya... adoro quella foto, credop catturi appieno la loro vera essenza di bambini, la spensieratezza da tempo perduta ed uno dei loro momenti più felici.
La tenerezza degli inizi insomma.
Ed il fatto che a portarla a Sakura sia proprio Lee, bizzarro ninja verde dal cuore enorme, dopo averla trovata fra le macerie...non so, mi fa pensare che, come quel pezzo di carta, anche la loro unione possa in un certo modo sopravvivere alla distruzione.
Il finale poi... credo di aver cominciato ad amare questa presa di coscienza della cara Sakura. E questo suo tentativo di farsi forza, co convicersi che non sarà più debole, il voler a tutti i costi farsi carico di quella promessa...è quasi tenero.
Starò impazzendo?
ò.O
In ogni caso colpa tua, cara.
Un abbraccione immenso
^^

Quanta incredibile solitudine in questo pezzo. Devo dire che è molto sentito, nonostante non sia propriamente la ua coppia preferita. Hai saputo dar voce hai pesnieri di Sakura e al suo modo di vedere Sasuke (non solo esteriormente, ma anche dentro). E' innamorarsi della persona sbagliata, è continuare a commettere lo stesso errore. La consapevolezza di essere sulla strada sbagliata, eppure continuare ad andare avanti. Eppure Sakura si ferma, ci pensa (e pensa più che altro al passato, perché è una che rimugina), perché non è stupida e tantomeno non più una bambina... e arriva alla stessa conclusione, accantonando i ricordi (per quella notte, quindi si ripresenteranno presto). Bellissima, scritta benissimo, poetica e delicata... hai uno stile davvero soave :)

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molto poetico questo capitolo, soprattutto l'inizio e la fine.
e mi è piaciuto moltissimo il confronto con il grazie e i fiori con la pioggia!!! :)

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"...tuttavia, sapeva perfettamente che qualcosa dentro di lei non aveva e non avrebbe mai smesso di credere in lui, così come i fiori nel parco dell’accademia avrebbero continuato ad aspettare, durante l’estate, il ritorno della pioggia." (cit)
Ecco, secondo me questa frase è meravigliosa e coglie molto di quello che spesso è troppo tra le righe, detto e non detto, ma che in molti, magari non in questo  modo delicato e deciso che contraddistingue il tuo stile, in molti comunque lo hanno almeno pensato.
Non è affatto facile. Ognuno ama e sbaglia a modo suo, intendo, però immedesimarsi al punto di perdere le proprie linee di pensiero a vantaggio di quelle di qualcun altro, addirittura di un personaggio di fantasia, direi che è lodevole. Soprattutto se pensiamo che Sakura è molto lontana da noi come figura. Non solo in generale i personaggi dell'opera originale, sono bambini guerrieri avvezzi ad atrocità fin dalla tenera età, ma oltretutto parliamo di una ragazzina che in tre anni diventa un eccezionale medico e di un ragazzino che ha dei problemi patologici, non per colpa sua, ma pur sempre inconfutabili. Quindi vederci chiaro diventa un tantino difficile, se vogliamo. Senza contare che per molte di noi, per questi e per altri motivi, non si tratta della coppia preferita! u.u' Li hai odiati profondamente, dì la verità! XD Tuttavia ancora una volta ti dimostri capace e sensibile; e sciolta anche, soprattutto nel trattare una coppia che non ti è affine. Complimenti! *___*
Un unico appunto, tata: sarebbe meglio mettere i disclaimer, sempre. ^^

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Questa storia mi ha lasciato con un senso di chiusura nello stomaco, quella chiusura  che sa di amarezza... che ti rende difficile respirare.
So che è una sensazione strana, strana anche da descrivere... ma mi è sembrato di sentire il suo dolore attraverso le tue parole,
e questo non può che denotare una grande bravura da parte tua, non solo nell'entrare nella mente di questo personaggio (alcune volte
assai fastidioso) ma anche nello scrivere con una chiarezza estrema i suoi sentimenti.

Ho adorato in particolar modo la parte finale... "O almeno così credeva".
Veramente bellissima... complimenti per lo stile, per il concept, per come hai caratterizzato Sakura.
Davvero fantastica!!! *_*   Bravissima!

もえ

è bellissima!!! **
sakura è fantasticamente IC e hai scritto benissimo quali potrebbero essere stati i suoi pensieri!!!

mi è venuto da piangere parecchie volte...!

ciao^^

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Mamma mia... u.u' Mi è rimasto un mattone sullo stomaco!
Questo cara mia è uno squarcio di un probabile retroscena che dà i brividi da quanto è scritto bene. E a parte ortografia - per cui addito solo una svista: hai scritto 'affianco' tutto attaccato - e sintassi, parlo proprio del contenuto. Dà i brividi perché il tormento di Sakura si trasmette leggendo e diventa un magone che gorgoglia nello stomaco, diventa un'amore viscerale non corrisposto, diventa amare tanto da odiare come cantano le Hole. ^^ Si sente il peso di ogni parola ed è tutto dove deve essere. Incredibile! *___*
Sakura è davvero un personaggio strano, ma a me non dispiace del tutto, ecco. Vedo dei gran bei lati positivi in lei; ne vedo tanti negativi, anche, ma questo la rende più vicina alla linea di condotta umana che conosciamo. Si può dire che in un certo senso sia assolutamente egoista, eppure riesce ad avere sempre una scusante, nella mia testa... Non so, non saprei spiegarlo meglio, ma credo comunque di avere un debole anche per lei.
Non so muoverla... La KakaSaku mi dà ragione, però non disdegno leggerla! ^^
Bella storia, cara! Grazie.
Ciauuu

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Bellissimo!
Mi è piaciuto molto questo brano. Hai descritto tutto molto bene.
Complimenti. :)
(Recensione modificata il 07/04/2011 - 05:43 pm)

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Davvero un incredibile lavoro di introspezione.
Leggendo questa shot, riga per riga, si può percepire la crescita interiore di Sakura. Non è più la ragazzina insulsa che ha cercato di fermare Sasuke con le sue lacrime, ora è cresciuta ed ha preso la sua decisione. E' stato un processo lungo, le ci sono voluti anni per arrivare a questo punto e deve ringraziare Sasuke, perchè questo cambiamento è merito suo. Tutto questo traspare chiaramente durante la lettura, resa ancor più piacevole da uno stile pulito e corretto.
Bravissima!

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Lo sai che sei davvero incredibile? Sì, insomma, tutte le volte che leggo una tua AU mi stupisco di come tu riesca a mantenere perfettamente i personaggi IC. Ed anche questa volta li hai resi perfettamente. Sakura è profondamente innamorata di Sasuke, ne è dipendente e per lui rinuncerebbe a tutto, persino alla sua libertà. Sasuke è Sasuke, non c'è che dire: freddo, rude, di poche parole.
Un ottimo lavoro in sole 500 parole. Complimenti!

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Una SakuSasu davero particolare la tua XD
Devo ammettere che, sino alla fine, mi sono chiesta come mai il genere fosse comico ma, una volta in fondo, mi hai strappato una risata sincera. 
Povera Sakura. Anche se, in parte, non do tornto nemmeno a Sasuke. Insomma, non è che fosse il massimo la sua compagna di squadra a quel tempo XD 
Per concludere, mi piace. Breve, scorrevole, coerente e con un pizzico di sano umorismo.
Ottimo lavoro cara Scarlett! 
Bye

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