Hai scelto un momento tenero della vita dell'impassibile Gaara!
E già questa decisione è positiva, perché significa che riesci a far emergere anche dal più impassibile dei caratteri qualcosa di buono e positivo, e questa sicuramente è una cosa molto buona!
Hai fatto un paio di ripetizioni all'inizio (mi sembra tu abbia scritto "kazekage" due volte di seguito) ma sicuramente sono errori di distrazione che con una più attenta rilettura sarai in grado di correggere autonomamente!
Dato che la ficcy è così corta (e mi dispiace perché è carina!), fossi stata in te avrei lasciato un pò più di spazio ai pensieri, o ancora meglio, alle emozioni dei eprsonaggi...
Col dialogo sicuramente hai alsciato intuire in modo diretto ciò che pensavano, così da non annoiare eventualmente il lettore, tuttavia io credo che una qualche riflessione in più a riguardo avrebbe sicuramente reso meglio l'idea della scena di tenerezza che volevi evidenziare, efatizzando così il fatto che il personaggio non sia una "statua" senza emozioni, ma piuttosto una persona che finalmente ha conosciuto i sentimenti...
Certamente dall'ultima frase si intuisce, però qualche rpecisazione in più magari avrebbe migliorato la storia...
Comunque credo che il tuo modo di scirvere sia motlo lineare e piacevole alla lettura, per cui spero di leggere qualcos'altro di tuo!
Spero che tu non prenda i miei consigli come critiche ma piuttosto come l'intento di aiutarti a migliorare, anche perché le basi sono buone e sarebbe un peccato fermarsi qui!
Socrate diceva "saccente è chi sa di non sapere", spero che questa frase verrà tenuta in considerazione di più da tutti, sarebbe davvero utile, per me per prima!
Grazie della storia, bye
Ellacowgirl in Madame_Butterfly
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