Ciao! noto di essere un pò in ritardo per recensire questa storia visto che l'hai pubblicata più di un anno fa! Ma ho trovato questa storia per caso, è me ne sono innamorata. Solitamente non lascio recensioni mi limito a leggere, in fatti questa è la mia prima recensione, amo come hai caratterizzato Greta e Matteo, L'ultimo capitolo... L'ho trovato meraviglioso.
Sei bravissima continua così. 
Un bacio da Ramama...


 

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Wow...sono rimasta estremamente colpita da questa fanfiction..:)) Non puoi neanche immaginare come mi sono sentita quando l'ho finita di leggere...É la seconda storia più bella che abbia mai letto su EFP...Sono curiosa di leggerne altre..:D

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L'ultimo capitolo... mi ha un pò emozionato se devo essere sincera.
Il destino a strani percorsi per ognuno di noi ... mi piace molto quello che hai fatto per Greta e per Matteo.
Michele un pò meno ... ma così è la vita.
La felicità o almeno la serenità è per tutti o solo per alcuni?
Sarebbe fantastico se ce ne fosse una manciata per ognuno di noi!
Baci baci
Iry

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Ciao Ilaria... ti lascio un'altra piccola recensione.
Ebbene, siamo al quarto capitolo e lo sconforto non mi ha ancora abbandonato. E pensandoci bene, direi che il destino a volta è un maledetto stronzo senza cuore. Perchè tutte le cose brutte, quelle più vergognose alle persone che non se lo meritano?
Bella domanda...
Comunque, direi che la frase di questo capitolo è la seguente:
“Voglia andare via come lei, sai, a volte... A volte vorrei che tutto finisse così. Io che stendo i panni e volo via, lontana, verso il cielo...”
Può una ragazzina, appena adolescente, pensare alla morte? Alla sua morte?
Si, dopo aver visto tutto quello che il mostro le mostra.
Si, dopo aver provato tutto quel dolore, quello che il mostro le somministra giorno dopo giorno.
Si, dopo aver visto sparire ogni speranza all'orizzonte.
Per fortuna c'è gente come Matteo. Un piccolo faro nella notte. Piccolo è vero ma il solo che ci aiuta a ritrovare la via.
Nonostante il trafiletto su Michele ... niente continua a non piacermi.
Più sotto ... dopo aver scoperto che Greta è incinta cominciano i problemi. E se il posto sicuro sparisse? Cosa farebbe Greta? Dovrebbe tornare dal mostro?
Comunque, ansiosa la madre di Matteo... la telefonata mi fa scompisciare! Per fortuna c'è il generale. Le cose si sono affrettate e Greta ha dovuto confessare tutto. Per fortuna, dico io!
Una cosa che non mi è piaciuta è stata la reazione della madre di Matteo... subito dopo aver scoperto che il bambino non era di suo figlio si è addormentata ... come se la cosa non la riguardasse. Beh, lo trovo molto ... non so, quasi non le interessasse altro se non il suo mulino. Mi spiego?
Spero di si...
Baci baci
Iry

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Son tornata...
Beh, comincio col dirti che vorrei tanto, ma non sai quanto, che i ragazzini di adesso fossero più Matteo e meno Michele (soprattutto dopo il capitolo scorso!). E ti dico anche che ho sempre pensato che una persona possa essere bella solo una volta. O sei bello dentro o sei bello fuori. Non ho mai incontrato un ragazzo o una ragazza che fosse bello in entrambi i sensi. Triste, purtroppo ma vero. Matteo a mio parere è bello dentro ed è proprio questo, a mio parere, che colpisce la nostra ragazza dell'ultimo banco.
"So che aspetti un bambino!"
La frase che segna la svolta. Non solo la svolta della storia per noi lettori, ma la segna nella vita di Matteo che si tingerà di un pò di nero e in quella di Greta che si tingera di un pò di bianco. Uno scambio insomma. Un ancora di salvataggio contro i mostri... perchè ogni giorno leggendo i giornali, ascoltando la radio, guardando la televisione il mondo ne scopre uno nuovo. Uno in più, in un mondo fatto ormai di soli mostri.
Greta sorrise e scosse la testa. Di una cosa era certa. Matteo non era come tutti gli altri suoi compagni di classe che non si erano mai accorti di nulla. Matteo a differenza di tutti loro sapeva essere un buon amico.
Può un sorriso cambiare la nostra vita? Magari si...

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Ciao!
Inizio subito col dire che la frase che mi ha colpito di più, in questo capitolo, è a mio parere anche la più triste e proprio perchè triste è anche vera.
La ragazza dell'ultimo banco era come un oggetto, come una pianta che è viva e che respira, ma che non muovendosi e non parlando viene ignorata da tutti.
In questa frase c'è, a mio parere, tutta l'essenza del capitolo. E' la risposta ad ogni perchè. I perchè che a quanto sembra si pone solo Matteo.
In classe tutti conoscevano il suo nome, ma i suoi compagni non lo usavano mai. Per gioco, per puro divertimento, cominciarono a chiamarla 'la ragazza dell'ultimo banco', poi, con il passare dei giorni e dei mesi, quello divenne il suo nome e nessuno la chiamò in maniera differente.
Triste, anzi tristissimo.
L'identità, il carattere, i valori di una persona spazzati via da uno sciocco soprannome. La sua etichetta, la sua infamia, la sua colpa.
Poco più in giù altra tristezza ... non solo la figlia ne è sommersa ma anche sua madre. In maniera differente forse, ma con eguale intensità. Una tristezza che si è scelta, una tristezza che a mio parere merita in pieno per non aver saputo proteggere sua figlia da tutto quello scempio. Lei è colpevole due volte. Sa tutto e non reagisce. Sa cosa quel maiale fa a sua figlia e non dice nulla,accetta tutto questo solo per poter continuare a mantenere il decoro. Non vuole sconvolgimenti nella sua vita, così facendo condanna se stessa e sua figlia ad una vita di violenze e sopprusi. Condanna entrambe al silenzio, alla paura, alla menzogna. Uno scempio.
Per fortuna c'è Matteo...

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Ciao Ilaria!
Finalmente eccomi a recensire il primo capitolo... ebbene, inizio subito!
La descrizione, molto dettagliata devo ammetterlo, a livello fisico e caratteriale di Matteo mi è piaciuta parecchio. L'intensità dei pensieri di Matteo quando si paragona al fratello, perfetto in ogni particolare sembra, ma assolutamente negato per la scuola oppure la tristezza che si denota dai suoi pensieri quando ricorda la precedente scuola (citando anche una brutta e memorabile figuraccia causa Elena) oppure per i continui trasferimenti di città (e scuola!) dovuti al lavoro del padre ... beh, credo che lo abbiamo segnato molto. E lo si capisce soprattutto quando parli del fatto di aver avuto tanti amichetti ma mai nessun miglior amico, tante conoscenze ma mai una vera compagnia. Tutto il contrario del fratello michele, che se vuoi la mia mi sta un pò sulle scatole! Il classico tipo fighetto, aitante, sportivo, muscoloso, simpatico, piacione ma assolutamente amorale! Asino a scuola e pure arrivista! I classici tipi che rendono il liceo (per quanto mi riguarda il periodo delle scuole medie) un vero inferno! Argh!
Comunque, sempre grazie a Matteo conosciamo anche i suoi compagni ... la timida Lara, Molinari, Veranocchia (mitico il soprannome!) e Mattioli. Beh, un bel pout-pourri! Hey, ma ho dimenticato il caso umano... vero (anche ai miei tempi!) che la ragazza o il ragazzo sfortunato e magari anche un poco strano, che non faceva amicizia facilmente, vestiva in maniera un poco stravagante o aveva qualche difetto fisico che agli altri pareva enorme era classificato caso umano. Beh, Matteo mi sempbra un tipo un pò al di sopra delle semplici chiacchiere di quartiere e come ultimo arrivato deve sederle a fianco ... quindi boh, vedremo che combina.
Al prossimo capitolo
Baci baci
Iry

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Ciao.
Trovo la storia ben scritta, superiore al livello medio del sito. I personaggi principali sono caratterizzati, coerenti e cambiano nel tempo; i personaggi secondari (Zanin padre, Michele, la professoressa Castelli, la vecchia nonna) fanno da sfondo alla vicenda senza invadere troppo, perchè i veri protagonisti sono Matteo e Greta.
Personalmente ho apprezzato molto il cambiamento di Greta, che torna lentamente a vivere, specialmente nell'ultimo capitolo. Sei riuscito a descrivere bene la sua infelicità e gli atteggiamenti degli altri verso di lei all'inizio: sembra facile, ma parlare di una ragazza infelice e presa di mira senza scadere nel semplice vittimismo in realtà è una cosa molto, molto difficile (almeno per me: non ci sono mai riuscita :P).
Anche Matteo cambia, e da ragazzo diventa uomo.
Pensavo che fosse innamorato di Greta a un certo punto, ma si vede che non è così :)
No, comunque, bravo. Bella storia, mi è piaciuta molto. Greta è molto particolare, penso che me la ricorderò!
Ciao, a riscriverci
Alyce _in _Wonderland

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Capitolo stupendo,come gli altri del resto.
Non mi hai deluso per niente e devo dire che la storia si fa sempre più intrigante.
Già il penultimo capitolo? avrei voluto che la storia durasse di più,mi ha preso così tanto.
Beh comunque aspetto il prossimo capitolo con anzia.
Alla prossima
-Thirteen

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Ciao!
Ho letto la tua storia oggi, tutta d'un fiato... è davvero bella, bellissima.
Scrivi bene, pensieri profondi, sai concentrarti abbastanza su ogni personaggio (cosa che io non so fare!) è la trama invoglia lla lettura.
Complimenti!
Matilde

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La tua storia è davvero bella, profonda, commuovente...
Piena di significato, piena di frasi bellissime.
Mi è piaciuto particolarmente l'inizio, con il silenzio di Greta, una ragazzza così misteriosa..
Ora che la verità è venuta a galla, sono veramente curiosa.

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ho letto tutti e 3 i capitoli e questa storia mi piace tantissimo. Hai caratterizzato i personaggi benissimo entrambi, i protagonisti, con una storia interessante e che incuriosce davvero. Spero che posterai al più presto il 4 perchè sono davvero curiosa :) Complimenti!

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Sempre io v.v ti seguirò fino a quando non mi darai il seguito chiaro? v.v ps questa è una delle mie parti preferite della storia :3

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ciao :3 ancora io eh già allora quando mi posti il 4 capitolo? ç_ç voglio sapere ! ps sei bravissima 

Ok ciao ancora io v.v già già è tipo la 4 volta che rileggo questo capitolo com egli altri daltronde e mi piace un sacco v.v ps ho deciso che commenterò tutti i tuoi capitoli