Recensioni per
Come l'ultimo petalo di rosa
di _zukky

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/02/13, ore 00:06

Gironzoli per la sezione Black Friars in cerca di qualcosa di dolce, in questa fredda sera e ti ritrovi questi piccolo capolavoro.
Come diavolo ho fatto a non vederlo prima? Come?
Amo da sempre sia Ross che Emily. Trovo che siano due personaggi davvero ben costruiti e fantastici e insieme non possono fare altro che scintille.
Leggendo la tua storia il mio piccolo cuore ghiacciato si è sciolto e mi ha fatto proprio entrare nella storia immaginando davvero la scena. 
Scrivi davvero, davvero bene ed è stato un piacere, e un'onore, leggere questo piccola perla. 
L'idea della rosa che perde è petali, poi l'ho davvero. Delicata e decisamente azzeccata.
Complimenti, davvero. E' molto bella.

Ross
(Recensione modificata il 22/02/2013 - 12:07 am)

Recensore Master
27/07/11, ore 12:30

_zukky – Come l’ultimo petalo di rosa
 

1) Ortografia Ci sono pochissimi errori di punteggiatura e qualche errorino di battitura, tutte cose banali e dettate sicuramente da una lievissima distrazione; nel complesso l’ortografia è curata e corretta, comunque ti faccio un elenco di queste piccolezze:
  • Il punto dopo il titolo è un errore magari banale, ma colpisce perché è la prima cosa che si nota: non va mai messo, mi raccomando.
  • Singolari, era dire poco”: mai mettere una virgola tra il soggetto e il suo verbo, pure se il soggetto in questione è un verbo sostantivato, come in questo caso.
  • sotto controlla”: “sotto controllo”.
  • così tanto?”: qui ci andava la maiuscola in ‘così’.
  • ““Sì, devi portare pazienza” Lui sorrise…”: manca un punto dopo le virgolette.
  • Lo guardo terrorizzato…”: ‘lo sguardo’, ti è saltata una esse.
  • quando fosse semplice affidarsi…”: ‘quanto’.
  • per il suo carattere incline alla pazienza e ben accomodante, sia per i modi gentili e galanti”: ‘sia’ è un correlativo, ce ne vuole un altro nella frase precedente perché abbia senso.
  • Cosa fai quando ti rendi conto che quella che è sempre stata tua cugina Emily, non lo è più?”: o metti una virgola dopo ‘quella’ o la togli dopo ‘Emily’, altrimenti diventa ancora una virgola tra soggetto e verbo.
  • avrebbe sempre ricordato, sarebbero stati…”: per lo stesso motivo di cui sopra, non ci vuole questa virgola.
 
8 punti
 
2) Sintassi La sintassi è non solo sempre corretta, ma anche piuttosto articolata; usi lunghe subordinate, spezzate da incisi o da incidentali, ma pur nella complessità del periodo non perdi mai un verbo, una consecutio, una dipendenza. Scegli uno stile non semplice eppure lo rendi semplice, perché quando le regole vengono rispettate il lettore non si può sbagliare. Ottimo davvero.
 
10 punti
 
3) Lessico L’uso del lessico è davvero molto buono: variegato, preciso, a volte persino metaforico, quando sfrutti i verbi in accezioni particolari o retoriche; solo a pagina tre c’è una ripetizione non voluta e un po’ eccessiva dell’aggettivo ‘divertito’, che comunque si coglie appena;  puoi anche permetterti, secondo me, di osare di più, di impreziosire alcuni passaggi; lo sfruttamento ad esempio della caduta dei petali è bello ma non del tutto sfruttato, forse con qualche scelta lessicale ornamentale quelle frasi avrebbe avuto maggiore risalto.
 
9 punti
 
4) Altre regole grammaticali Alcuni errori imputabili probabilmente ai cambiamenti in corso di scrittura, che comunque non sminuiscono la limpidezza di questo testo. Eccoli in elenco:
  • facendole barcollare qualcosa dentro che”: il pronome relativo va sempre attaccato al sostantivo a cui si riferisce, quindi devi invertire in ‘facendole barcollare dentro qualcosa che’.
  •  “una tale genuina sorpresa e una punta di indignazione, che…”: poiché dopo c’è una consecutiva, ‘tale’ va messo anche davanti a ‘punta’.
 
9 punti
 
5) Regole narrative Hai saputo sviluppare molto bene la trama, dall’esordio apparentemente anonimo allo scioglimento tanto romantico e forse anche inatteso: tutto sommato ci aspettavamo un nulla di fatto e invece riesci a sorprenderci.
Ottimo equilibrio nei tempi e nella scansione delle sequenze dialogiche, descrittive, narrative e riflessive: queste ultime sono poetiche e approfondite ma mai noiose.
Hai commesso un unico errore che riguarda la focalizzazione.
Tra pagina cinque e pagina sei cambi il punto di vista e passi da Emily a Ross, ma senza uno stacco visivo il lettore rischia di perdersi; le regole narrative suggeriscono, in questo caso, di lasciare uno spazietto e magari un segnetto di stacco per permettere al lettore di ‘girare la telecamera’ e portarsi nella mente dell’altro personaggio; tutto sommato si comprendeva ancora ma a metà di pagina sei torni di nuovo nella testa di Emily e qui la confusione aumenta, perché si capisce chi stia pensando cosa solo dall’uso dei pronomi: anche se sembra sciocco, cerca sempre di facilitare le cose a chi legge, in modo che non possa fraintendere. La scena finale in questo modo perde un po’ della sua efficacia perché ci si ritrova a chiedersi a chi appartengano i pensieri in corsivo. Usa un unico punto di vista per scena e, quando lo cambi, cambia anche la scena o almeno la sequenza.
 
8 punti
 
6) Personaggi Sei stata sorprendente, perché di questi personaggi si parla, nel libro, ma senza dare molte informazioni; avevi insomma un buon grado di libertà ma anche di incertezza, dovevi buttarti e creartelo da sola, il loro rapporto, inventandone le fasi, così come dovevi immaginarti il loro modo di ragionare in questo frangente e ci sei riuscita egregiamente. Percepiamo il carattere di Emily sin dal primo istante, ne vediamo l’irrequietezza e ne distinguiamo il broncio, comprendiamo da subito i turbamenti del suo cuore e persino la sua paura del ragnetto; di Ross vediamo solo ciò che vede lei, salvo quella piccola focalizzazione su ciò che prova, eppure ci basta per dipingerlo nella nostra mente un po’ scanzonato ma anche serio, come appare nei libri, quella serietà che non è assenza di sorriso ma senso di responsabilità.
I personaggi sono davvero a tuttotondo, riconoscibili in ogni gesto e in ogni parola e sempre coerenti con se stessi.
 
10 punti
 
7) Contestualizzazione Pur restando solo in un’abitazione e svolgendosi in un’unica notte, la narrazione si inserisce perfettamente nel clima del romanzo; l’allusione alla nonna al risveglio, ad esempio, riesce da sola a farci ricordare tutti i momenti in cui si parla della numerosa famiglia Granville. L’uso degli strumenti è studiato e accurato: mortaio pesante, pestello, asse di legno per chiudere il contenitore con i petali e l’alcol: non c’è un oggetto fuori posto; non posso dare il massimo solo perché non posso giudicare la contestualizzazione in maniera più ampia, data la limitatezza spazio-temporale del racconto, ma non ho dubbi che sarebbe stata perfetta.
 
9 punti
 
8) Sviluppo del tema Il tema è presente come stratagemma per fare incontrare i due personaggi: Emily cerca di fare il liquore alle rose in modo scorretto e Ross le insegna il modo corretto; inoltre le rose ricorrono nella narrazione ad ogni ricordo di Emily riguardo Ross: ogni azione dell’uomo è un petalo che cade, fino all’ultimo petalo che rappresenta il loro cedimento ai sentimenti. L’utilizzo del tema è insomma duplice, tuttavia non è esattamente il punto focale attorno a cui ruota la vicenda; ben svolto, ma non del tutto sfruttato: ad esempio poteva davvero esserci una rosa in ogni ricordo di Emily riguardo a Ross, o quel liquore alle rose poteva far parte delle loro memorie come momento di consapevolezza.
 
8 punti
 
9) Effetto ottico Di primo acchito il testo risulta un po’ disordinato, perché manca la giustificazione (allineamento sia a destra che a sinistra). Nel complesso non ci sono spazi inutili ed è rispettato sempre il rientro dei dialoghi, tuttavia la narrazione ne avrebbe guadagnato con un rientro della prima linea di ogni paragrafo: aiuta sempre a scandire meglio lo scorrere delle sequenze e del tempo.  Infine, giusto per spaccare il capello, sarebbe bello se aumentassi un po’ l’interlinea: con uno spazio maggiore tra le righe si riesce a leggere con più scorrevolezza, il lettore medio è pigro e confusionario!
                                                8 punti
 
10) Gradimento personale Non mi aspettavo di emozionarmi tanto con due personaggi con cui non sono ancora riuscita a familiarizzare del tutto nei libri di Virginia, invece in sole sette pagine hai saputo praticamente raccontarci la loro crescita, la loro scoperta delle emozioni e le loro difficoltà facendoceli maturare e innamorare davanti agli occhi. Ho trovato delicatissimo il modo in cui si avvicinano, negli anni e in questa notte, dolcissime le cose dette e soprattutto quelle non dette, approfondite le loro sensazioni, ben figurato l’ambiente. Segnalo tre passaggi che mi sono rimasti impressi: il ricordo del cambiamento di voce di Ross durante la crescita e agli antipodi i due momenti di ilarità: il ‘coso’ e le proposte di matrimonio a Ross da parte delle madri.
9 punti
 
 
 
Totale: 88 /100
 

Recensore Master
30/06/11, ore 17:51

Molto bella e ben scritta.
Ross, come si fa a non perdere la testa per lui (anche per lui)?
Bella la complicità che hai saputo ricreare tra i due attraverso lo scambio di battute e l'atmosfera notturna.
Splendido questo pezzo: " 'Sarebbe stato un bel modo per zittirti.'
Quello stesso sorriso nella sua voce, che le faceva battere furiosamente il cuore.
'Se mai fosse stata quella, la mia intenzione.' "
e originale l'idea del ragno che irrompe al momento giusto. =)
Complimenti!

Recensore Junior
21/06/11, ore 12:18

Waaaa *___*
Urla di giubilio a parte, che partono dal vedere aperta questa sezione finalmente (e che le bimbominkia non inizino a dominare anche questa sezione, o è la volta che penso seriamente alla carriera di serial killer-non che non ci abbia mai pensato, sia chiaro. Mi conosci, sarebbe impossibile che proprio io non abbia mai pensato all'utilità di uno sterminio di massa e...ok ok, sto divagando) al vedere la tua storia postata, c'è una cosa che devo assolutamente dire, e cioè che sono fiera di te.
Non tanto per la storia in sè (alla quale vedrò di fare i dovuti complimenti fra un po' XD) ma più per il fatto che so quanto tu sia stata paranoica nei confronti di questa storia (stima assoluta per Emy che ti ha stressato ventiquattro ore al giorno XD), dai dubbi iniziali sullo scriverla o meno, ai dubbi finali sul postarla o meno, e alla fine sono contenta che tu abbia superato tutte le paturnie del caso XD
La storia mi piace tanto, tutta *__*
Mi piace lo stile, delicato e...mi verrebbe da dire tenero, quasi, ma non so bene come la prenderesti XD però è davvero tenero, ma non nel senso di smelenso, nel senso che ti fa sorridere, dall'inizio alla fine, senti il profumo della notte di primavera e dei petali di rosa, ti viene voglia di zittire qualsiasi rumore troppo forte ti stia attorno perchè ti fai coinvolgere dai loro sussurri. 
Mi piace anche il sottile romanticismo che ci sta dietro, che non eccede mai troppo come piace a me, ma non è nemmeno troppo poco, è giusto insomma.
Come sono seriosa in questa recensione O.o Mi faccio paura O.o
Forse un alieno si è impossessato del mio corpo e sta cercando di rovinarmi la reputazione facendo credere agli altri che sono una persona seria O.O 
Ehm, deliri a parte XD (ma non sarei io se ogni tanto non delirassi un po', ammettilo XD)
Mi piacciono tanto anche loro *__*
Ross che c'è sempre stato per tutte loro (non lo aggiungo alla lista degli uomini della mia vita semplicemente perchè sono una donna rispettabile e riconosco che non lo potrei mai fregare a Emily U.U XD XD) e lei, che sembra quasi essere lei stessa una rosa.
Uhm, dovrebbe essere tutto. Varie ed eventuali cose mancanti te le dirò su msn se mai mi verranno in mente XD
Sarai sempre e comunque la mia zukkyna preferita U.U
Ciao scema XD

Recensore Junior
20/06/11, ore 21:34

Ed eccomi a recensire questa perla.
E lo è davvero, una piccola e dolcissima perla!
Ross è un personaggio che mi è sempre piaciuto, con i suoi modi gentili e pacati e il suo essere così costantemente attento e protettivo nei confronti delle sue donne Granville e mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa che approfondisse i suoi rapporti con loro.
Davvero geniale l'idea di sfruttare il liquore alle rose di Valdyer come sottofondo di questo incontro notturno.
L'introspezione dei personaggi è davvero esemplare; il tuo stile è molto visuale ed immediato, scorrevole la lettura e le digressioni sui pensieri e gli stati d'animo dei protagonisti sono scritte con una sensibilità estrema. In un solo capitolo sei riuscita a concentrare tutto ciò che serve al lettore per capire come è nato il sentimento tra Ross e Emily, sin dall'infanzia, senza risultare frettolosa come magari può capitare nelle OS, anzi, hai dato il tempo giusto ai punti di vista di entrambi.
Mi piace molto il tuo stile, ricco ma non pomposo e da brava fan del pragmatismo quale sono, ho apprezzato moltissimo il tuo saper ricondurre anche i sentimenti più profondi ad aspetti concreti e comprensibili.
E' davvero una bellissima storia, di una dolcezza unica e l'ho letta con piacere! Anzi, avrei potuto continuare con un secono, un terzo, un quarto capitolo... ^_^
In bocca al lupo anche a te per il contest. E' un vero piacere e un onore potersi misurare con autrici brave e brillanti come te!
Un saluto!

Recensore Junior
20/06/11, ore 16:40

*.*
Che storia meravigliosa!
Non avevo mai pensato ad Emily e Ross, ma ora penso di non voler vedere nessun'altra accanto a lui!
Poi, dovete sapere, ho un debole particolare per le relazioni tra cugini! ^.^
Comunque qui è tutto calibrato perfettamente, le esitazioni di entrambi, lo stillicidio dei sentimenti che ti tiene serrata alla lettura temendo che quel bacio struggente non arrivi mai.
Meno male è arrivato: avrei potuto mandarti molte maledizioni!XD
Adesso non ci resta che perorare La Causa Granville-Granville in un prossimo libro... non sia mai che l'Autrice voglia soddisfare me, te e, a questo punto, soprattutto, Lady Emily Granville!
Bellissima; tra le mie tre preferite, si contende il primo posto nel mio cuore con un'altra!
Complimenti, Spirin.

Recensore Veterano
20/06/11, ore 16:24


SQUEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!! *vetri che tremano, brocche che si rovesciano, rotea felice la bottiglia di liquore di Valdyer ormai vuota mentre si accinge a squittire “Non fatemi venire l'ansiaaa” mentre le si gettano sul clacson quando qualcuno la sorpassa sulla destra * Dicevamo?
Vampupo vampupo vampupo. Okay. Tu non dovresti diffondere queste mie idiozie, ma glissiamo allegramente e stendiamo calorosi ed odiosi coltroni sopra tutto ciò (peraltro, io muoio come sempre di caldo e non riesco a dormire anche se scoperta, ciò a dimostrare che nonostante i casini in cui mi sono cacciata, rimango fedele a me stessa in saecula saeculorum... hai già mal di testa, vero? XD) XDDD.



Dicevo. SQUEEEEEEE!!!! La mia storia! La miamiamiamia storia ♥ ♥ ♥ (qui voltotomo non può storpiarceli XD) quanto ho penato per averla? Quanto ho faticato? Quant'ho sofferto mentre la sera avrei dovuto svenarmi su tomazzi di ben altro genere (Rosstipregoaiutamitu)? Ma se non sono una SANTA, io, chi mai lo sarà? (Sulle note di “Dov'è finita Carmen Sandiego”, nel caso te lo stessi domandando-dimandando-epiùnondimandare) ((← mitiche doppie parentesiii, Emylogismi ed Emymanie ovunque *_* Dicevo... ancora? XDDD... Sproloquiavo. Meglio. Sproloquiavo che ovviamente ti mancavano le mie parentesi – oltre quelle doppie e triple, you know, e quelle asteriscate ed arzigogolate – di scleraggine, presumo. No? Uhm? Sento male... la conversazione è BZZZZZT disturbat-SHHHHHCRSSSHHHHH Valeee? Cippukky? Chiappukky? non ti sentoooo... shshhsshshchrhshhshs))
 



Qualcuno dovrebbe nettamente (necesse!) ed opportunamente (oportet! Sto dando fondo a tutte le mie manie e tutti i miei topoi personalistici e linguistici, oltre che a nuovi emylogismi, come puoi ben notare XD) mettermi un tappo di damigiana in bocca. Lo so.



Ma io dico, chi lo farebbe? Un uomo? Uno moro? Con gli occhi scuri? E le belle mani-non-da-pianista-ma-nodose-da-ommeno? Chi? Chi? CHIII? Ma uno a caso, eh XD. Vorrei solo far presente – al bando il mio essere assillante e rompibip, quando voglio (uhm, sempre? XD) – che io per quel bacio... io... IOOOO... ho PENATO, santissimo cielo! XD Ricordo ancora con orrore e raccapriccio *urla agghiaccianti in sottofondo* quando mi dicevi “No, non so se li faccio baciare” ed io che in risposta viravo su msn dal mio fucsia acceso al mitico verde marcio... alla fine l'ho avuta vinta! *_* Muahahahah! Ovviamente a fine “““recensione””” (ove le virgolette stanno a sottolineare il mio essere conscia di dover essere scettica riguardo alla stesura di qualsiasi cosa possa essere anche solo vagamente assimilato (?) ad una recensione, specie riguardo a 'sti due, specie su questa storia, specie perché santissimocielo domani è estate, ed io tra poco parto e non so che fine farò ed aiutooooo sto avendo una crisi psicotica d'ansia ansioliticamente paranoica e ieri, anche se era domenica, ero sveglia alle cinque del mattino e non c'era ovviamente nessun salvatore dai ragni: per inciso, il giorno che me l'hai inviata TUTTA *cori angelici al miracolo * ho trovato uno di quei... quei... COSI... sul pavimento del bagno. Ho detto tutto. Se non è destino questo...) ti ricorderò del ricatto morale, oportetnecesseinfansconceptuspronato(?), e ricordandoti che, perché lo so che te lo stavi chiedendo (non ci dormi la notte, ti capisco), ormai non vale più il principio per cui nemo pro parte testatus, pro parte intestatus decedere potest (c'è da dire che è veramente una botta di vita), direi che è ora di parlare seriamente (….... io penso ancora a come sei scoppiata a ridere facendo “Ma guardalaaa!” quella sera, fuori del teatro, sul punto di riprendere la mia macchinina – povere ignare donne cartine-e-riassunti(poco riassuntivi)munite che in tre non sono riuscite a non far sclerare automobilisticamente la sottoscritta, EHM XD – quando ho fatto a Coticona, come si è autonominata, convinta che mi sposassi davvero, perché *ridevi per questo, nel caso – il mio cane si lamenta, per inciso, credo che ti stia compatendo – non si capisse dalla linearicitissimimità del mio discorso XDDD * saltellavo e le facevo “Leggiloleggileggilooooo, ci sono io, Emily, e mi fidanzo con Ross, uno dei Cinque Scioperati (noto di averci preso con tale soprannome: piace XD)” XD).
Okay, prima che mi ostracizzino (giustamente, dura lex, sed lex) da codesti lidi, direi di procedere stile panzer tedesco oltre (per quanto di tedesco abbia solo i colori, ahimè!) senza pensare che per scrivere questo coso qui sopra ho perso venti minuti circa di necessarissimo studio matto e disperatissimo XDDD



 



La storia.



Cippy (!), io la adoro, davvero, e lo sai già. Per quanto una cosa mi dispiace: nelle condizioni mentali in cui verso (in genere, sì, okay, non infierire, ma adesso in special modo), non potrò di sicuro commentare come vorrei (c'è chi può e chi non può ed io, mi pare ovvio, non può XD). Per cui scusa per lo sproloquio.



Mi piace tanto, tutta. E' completa, mai eccessiva, morbida, profuma di primavera, vorrei dire, ma so già che stai aspettando solo l'ennesima scusa per chiamare il CIM ergo fingiamo che non abbia detto nulla, sensibile, in un certo senso “classica”, in quanto storia romantica, senza eccessive stranezze (direi che Emy basta ed avanza, ma... XD), eppure non banale. E la cosa bella è che, imho, concorda perfettamente con Matty, dall'orecchio di Ross (quanto mi piace XD) al liquore di Valdyer (che ormai abbiamo rinunciato a sapere come si fabbrichi, ma sappiamo che si fa con le rose XD *?*).
La cosa che ho adorato maggiormente in questa storia che ovviamente è nata di sua sponte e del tutto rilassatamente e che hai scritto senza alcuna pressione da alcunissima parte XD, è la delicatezza. Credo di avertelo già detto, quando in passato ho letto qualcosa di tuo, ma una cosa che mi piace del tuo stile è, appunto, la delicatezza con cui vai ad inquadrare determinati dettagli, angoli o situazioni. Anche qui, non sei stata mai smielata (nonostante le mie insistenze! XD), mai eccessiva (frustrando le mie speranze di una notte almeno sul medesimo letto che si potesse vedere! XD), ed hai inquadrato i pensieri di entrambi senza doverli specificare apertamente, senza doverli spiegare, lasciandoli filtrare attraverso le parole e nel lettore con la naturalezza di una notte primaverile, appunto :p.



Sai già che un punto che ho adorato (pomiciamento a parte XD ← sono molto aulica, oggi, nei termini, non trovi? XD) è stato quello in cui si ricordano dei momenti della loro vita, vissuta assieme, cresciuta in parte, cambiata, di certo. Con le mani premute sulla bocca, e le risate soffocate che in qualche modo gridano il loro assoluto bisogno di uscire ed imprimersi in quello che sarà ricordo, e non so perché abbia un debole per queste scene (ciò non significa che tu non debba farmi copulare quei due, CRUDELAH! ← sdoppiamenti emotivi).



Hai reso perfettamente l'affetto e l'innocenza di chi è cresciuto assieme, ed il sentimento che si tramuta (lentoni che sono, s'è tramutato da secoli, ed io qui a penare, dico io!), e la paura che ciò comporta.



Resta, ho paura anch'io.



Io sono morta. Definitivamente. E non essendo, nonostante i colori, un vampiro, o men che meno un vampupo (ah Klaus, ma va' va'... ti dai così tante arie, e sei solo un vampupo... tsk!), dubito che tornerò tra voi. (Evviva?)



 



Ross è... non lo so, non so se è perché ti ci ho tormentato o perché alla fine ci tormento pure quella donna di Savvilove (ma con quel tatuaggio, parole sue, non è certo un santarellino!), ma è lui, per come me lo immagino, o meglio, parte di lui (per le altre parti aspetto che tu e Savvina vi diate da fare, orsù, ordunque, allorquando, all'opera!). Sai quanto sia fissata e legata a certe cose, anche se poi svio sempre i discorsi (“Piantala di rispondermi alle domande con un'altra domanda!” XD ricordi? XD), e ci sta tutto. Dalla prima all'ultima parola. Dal suo modo per zittirla (sé! Vai a ordinare l'anello, piuttosto, vai, vai... poi capirai, Cippy... XD), alla sua incrollabile, santissima, infinita, inumana Santa Pazienza. Con i suoi occhi scuri e quel sorriso, e la voce bassa e calma, e l'aura che emana. Uh, fermatemi. Okay, mi fermo da me.



Emily è un discorso a parte e su lei, lo sai, non posso certo esprimermi :). Però ti ringrazio ancora, dal profondo del cuore, per la sua ansia, per esserti ricordata dei miei scleri su Mr. Ragno (Sempre Comunque Eccessivamente e Inopportunamente Logorroico) alle quattro e quaranta del mattino (eravate scioccate oltre ogni dire, lo so XD), per i suoi polsi sottili e il suo alzare la voce senza rendersene conto. Per la sua ansia ed agitazione, ed il liquore (santissimocielonecessitodiqualcosalarum!). Per il suo non dormire, per la copertina rosa, per le peonie, (per non aver fatto dormire Ross in cucina, o in camera di Emily-senza-Emily ma con Mr. Ragno e per non aver dato vita a quell'incubo di threesome che paventavo, Ross/Emy/Mr.Ragno XD), e per le mani di Ross sui suoi polsi.



Per aver sopportato i miei scleri mentre perdevo tempo con Javi invece di portarmi avanti col lavoro arretrato (ma si potrà fare? … uhm!), ed il mio verde marcio, ed i trillichenontrillavano.



Grazie, ChiappukkyCippukky(spataschioppschiapp!), davvero. Adoro tutto, di questa storia, ed anche di più. Loviù.



E sono felicissima di averti portata sulla via dell'assolutamente innocuo e mai ricattatorio convincimento ad iniziarla, terminarla, mandarmi i pezzi ogni volta che la scrivevi a lezione (malandrina che altro non fosti *_*! ←???), rimandarmeli tutti assieme, partecipare e, infine, pubblicare (va beh, voglio dire, ORMAI! XD) :p. Sì, ovvio, anche la prossima resterà assolutamentissimamente tra me e te, no preoccupé, in fondo sono qui che aspetto *angel* XD



 



Ovviamente, da brava tirocinante psic (ed io da tua brava cavia *_* ancora mi chiedo come sia possibile non agitarsi e non avere l'ansia sproloquiando allegramente o sull'orlo del baratro – dipende dai momenti XD -, e forse i tre caffè + tazzone di the quotidiani/e non aiutano, uhm, supremo dubbio stranamente sensato ma comunque poco sveglio XD), devi aiutarmi nei miei bisogni, supportarmi nelle mie necessità, ed io necessito, al momento, necessito disperatamente.



Che. Questi. Due. Copulino.
Ergo, lo sai che appena potrò concedermi cinque nanosecondi di calma (????) mentale (???????), tornerò all'assalto, come sai che riuscirò, ancora una volta, a far crollare le tue difese XD.



Orsù, comincia (voglio lanciarmi con Javi, per inciso, ma shhh, non dire nulla, è ancora un segreto di stato XD) la mia fic copulosa. Anzi, fammeli anche sposare. Lo sai che io avrò un bouquet di peonie rosa pallido, sto anche documentandomi sul vestito. Se sopravviverò a tutto ciò (vana speranza, puoi tirare un sospiro di sollievo, per inciso, io stasera ho anche palestra, mica per dire, eh, huitzilopochtlitlalòc! Zazzà!), ti manderò le quintalate di foto che ho rinvenuto in giro (dubbio: ma non sarò troppo pallida per l'abito bianco, io? Però è così... così... <3 !) ((No, ma sono dubbi più che leciti, direi, eh XD)) (((Non trovi???))) ((((Siamo d'accordo! *_*)))) (*(*(*Olè!*)*)*)



 



E con una citazione colta che, per una volta, non è di Lady Gaga, ti lascio in pace (per il momento): Chiappo schioppa se lo acchiappi perché schiappa.



Emily Granville (è troppo faigo firmarsi così), al secolo Emy ;)



PS: Fabiano Antonio ti manda i suoi saluti. Sempre tramite sms. Ovvio. Peraltro, per comprare un tappeto non occorre atto scritto, quindi direi che è il TUO momento! *_*
PPS: Ma secondo te in quel dell'UK devo portarmi la crema-da-genio? *mumble * XD
PPPS: Nel caso avessi dubbi, non sono riuscita a rimanere seria, ho riso alle lacrime alla autocitazione finale, e mia madre ormai ha deciso di sedarmi di nascosto con un sedativo per elefanti, ché lo sai che non mi sedo in alcun caso, altrimenti XD
P^4S: Abbi pietà di me, ormai sono oltre qualsiasi punto di non ritorno, e con le ore di sonno che ho alle spalle, tu capirai come sto messa... XD


(Recensione modificata il 20/06/2011 - 04:56 pm)
(Recensione modificata il 20/06/2011 - 05:00 pm)
(Recensione modificata il 20/06/2011 - 05:09 pm)

Recensore Master
20/06/11, ore 12:45

Io mi sono sciolta, poco a poco, parola dopo parola, petalo dopo petalo. Questa storia ha la consistenza impalpabile del sogno, scritta con una delicatezza disarmante che ti lascia tutto il tempo con il cuore in gola e il fiato sospeso, in attesa di qualcosa che fino all'ultimo non sai se avverrà. E quando succede, quando finalmente si baciano, ti ritrovi a sorridere istintivamente, sospirando di sollievo.
Dei cinque, devo ammetterlo, Ross è quello a cui penso meno -Beh, diciamo che dei cinque di solito penso sempre a uno solo, ma comunque!- però la sua immagine misteriosa, la sua "storia" con Emily mi affascinano e tu hai reso loro pienamente giustizia!
Una perla, davvero!
Bravissima!

Recensore Master
20/06/11, ore 11:26

E’ davvero una storia molto bella! *_*
Mi è piaciuta l’ambientazione e come hai saputo muovere i personaggi, Ross ha tutta la mia stima, anche solo per essere riuscito a crescere (a sopravvivere, oserei dire) tra una masnada di femmine così numerosa senza sbroccare!
L’idea del liquore fatto di rose e quei poveri petali nel pestello mi hanno fatta sorridere piacevolmente, trovo che tu abbia sviluppato bene il prompt del contest, soprattutto quando ad ogni petalo corrispondeva un’azione/pensiero.
Lo stile che hai usato è piacevole, curato e impreziosito, senza risultare eccessivamente pesante.
Mi sarebbe piaciuto capire meglio questo pezzo:
 
Svegliare, alle quattro del mattino, la nonna, non sarebbe stata affatto una trovata geniale, soprattutto considerate le civili maniere che utilizzava per comunicare il suo sdegno. L’infelice orecchio di Ross Granville e il pavimento su cui era stato scaraventato ne riportavano ancora i segni, certamente non visibili agli occhi di chi non poteva sapere.
 
E’ uno stralcio che getta un’ombra cupa sulla storia, che ha un’atmosfera ben diversa, in generale, oltre questo ricordo-parentesi.
 
Per il resto… Il povero ragno è sopravissuto, anche se Emily, come membro della societas di medicina, dovrebbe avere lo stomaco di sopportare ben di peggio, ma ognuno ha le sue fobie XD e finalmente quei due si sono chiariti, perciò bene venga! ^^
Brava, e in bocca al lupo! ^^

Recensore Junior
20/06/11, ore 02:08

Bella! Bella nell'atmosfera notturna, nell'affetto con cui Emily descrive Ross, nella tenerezza dei rimandi alla loro infanzia insieme!
E particolarmente azzeccata, visto che l'avevi scritta prima del contest... L'ultimo giorno di primavera per postare mi sembra perfetto!
Quanto a Ross... Come non innamorarsi di un personaggio così? Dopo il tipo complessato depresso, il tipo paziente, rassicurante e affettuoso è il mio preferito! Non so, questo ragazzo che cresce in mezzo a donne, e quindi rimane influenzato da questo contatto, è affascinante!
Quanto a Emily... L'hai dipinta bene! Come personaggio per ora la si conosce solo di nome, quindi posso immaginare che questa Emily sia tutta tua. E' disegnata bene nella sua inquietudine, nella sua impazienza, nel suo essere innamorata. Mi è piaciuta!
Quanto alla scrittura forse nel breve passaggio del punto di vista da lui a lei ci si perde un poì, ma probabilmente è solo l'ora tarda a rallentarmi!
Complimenti!
E in *sedere* alla balena per "Rosa Rosae", visto che vogliamo preservare i lupi =)
Ora che mi sono messa a leggere anche le altre storie, le ginocchia iniziano a tremarmi davvero per il contest!!!

Recensore Veterano
20/06/11, ore 02:05

ok, profonda rabbia...avevo scritto una bellissima recensione e questo stupido pc me l'ha cancellata!!! non è giusto!!! Adesso sarò più sintetica, visto che quando efp mi fa questi scherzetti non mi sento molto ben disposta... bellissima storia!!! Per ora, secondo il mio modestissimo parere, la più bella fra quelle che partecipano al contest rosa-rosae. Ovviamente si tratta di gusti personali, poichè -per ora- sono tutte fanfic bellissime e ben scritte, ma la dolcezza del tuo racconto, il tuo stile elegante ed elaborato, ma comunque lineare e scorrevole, che ho già avuto modo di apprezzare in un'altra occasione, e l'"efficacia" di un racconto breve, ma vivo e coinvolgente, mi hanno reso la lettura particolarmente gradevole. Mi è piaciuto anche il tuo personalissimo modo di immaginare un amore intorno a Ross, per non parlare del fatto, a mio avviso stupendo, che tutte le fanfic su bf mi stanno davvero esaltando! Penso non ci sia niente di più bello che vedere quanto attorno ad un'opera, a partire da un unico tema, la fantasia degli autori elabori situazioni e riflessioni tanto diverse: è un pò come avere la conferma che il libro che ho letto e amato è un gran libro, visto che stimola a sua volta tante diverse fantasie...ed è estremamente bello vedere quanto di quell'universo tu -e non solo tu- sia riuscita a cogliere...

In bocca al lupo per il contest!!!


Comunque di tutta la storia mi è proprio proprio piaciuto il paragrafo iniziale e l'idea di "schiacchiare" i petali di rosa...un pò meno la trovata di farci un liquore, ma suppongo che con delle rose in un mortaio non si potesse fare poi molto!!!

Ancora complimenti