Contrariamente a ciò che ho letto nell'ultima recensione , io posso affermare che è scritta bene.Semplice e i tempi delle conversazioni si capiscono .
Si tratta semplicemente del rapporto tra due persone che si amano e che non sanno stare una senza l'altra perchè ,appunto, si amano davvero .
Mi ha colpita soprattutto la semplicità delle parole usate .Un linguaggio facilissimo da capire .
Come dico sempre : una storia, non importa quanto lunga o corta ;o che usi termini semplici o complicati ,l'importante è che arrivi al cuore di chi la legge.

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Questa storia mi ha fatto provare un nuovo stato d'animo... PATURNIA Mi sembra che il personaggio principale abbia uno sdilinquimento progressivo, alla fine per un solo ghiribizzo, per una semplicissima lontananza. Non capisco bene il tipo di entrelacement che si verifica tra casa e scuola, durante il ritorno nessun pensiero affiora nella mente della donna? Neppure la minima quisquilia? Mi sembra strano. Poi non condivido il ruolo dell'amica, ha un ruolo troppo marginale e usa le due solite parole stereotipate di circostanza.... Poi a casa si trova l'amata così, come se niente fosse? dietro la porta? Io se fossi stato al suo posto avrei inizio un turpiloquio che sarebbe finito il giorno dopo! Poi grammaticalmente non mi piace il modo in cui è sistemato il dialogo, non è lineare e le parole usate sono troppo semplici, posso chiederti che tipi di libri leggi? giusto per curiosità! Non c'è quell'erudizione che mi piace vedere in una scrittura lineare... Anche il non andare a capo quando prende parola un'altro individuo non mi pare corretto. Ciao :)

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Ciao
Avevo capito che si trattava di Haruka e Michiru.
Idea molto originale...
Sono curiosa.
Lo stile é davvero buono!
Brava

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Ciao, ho letto la tua storia. Penso che sia stata una buona idea quella di non specificare chi è il personaggio dietro i pensieri che scrivi: è un motore che spinge ad andare avanti e leggere tutto. Secondo me però funziona solo per una one-shot; potrebbe penalizzarti in una storia a più puntate.
Gli indizi che lasci (l'asma, la migliore amica di nome Suna) sviano - credo volutamente, vista la nota AU - e forse è presto per definire Michiru OOC, però l'impressione è quella. Nel suo desiderare e pensare ad Haruka la riconosco meglio. Trovo la scena finale tenera.
In generale, penso che questo primo capitolo sia stato strutturato bene come inizio. Molte cose sono da spiegare, ma per quelle avrai gli altri capitoli.
Ciao :)

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