Ciao.
Sono Martina.
Vi dico subito che non voglio offendervi, non ne ho la minima intenzione. Vi scrivo questa recensione -critica, purtroppo- al solo scopo di darvi dei consigli e di aiutarvi a migliorare.
La vostra storia ha diverse cose che non vanno, e nel complesso mi convince molto poco.
Partiamo dalla trama.
Beh, sicuramente non presenta niente di nuovo. La situazione è piuttosto comune e il modo in cui l'avete trattata, mi dispiace dirlo, è alquanto piatto e banale.
Nell'introduzione dite che le due gemelle sono completamente diverse caratterialmente.
Io le ho trovate uguali. Identiche nella loro piattezza. Non hanno niente che le distingua, che le caratterizzi.
Sono entrambe vuote e stereotipate. In due capitoli ancora non compare una sola caratteristica che racconti il loro modo di essere al lettore, che le renda originali, uniche. Essendo, appunto, due capitoli, magari ci può anche stare, mi auguro che i loro caratteri emergano presto, perlomeno nei prossimi capitoli. Me lo auguro.
La grammatica, inoltre, è parecchio carente.
I segni di interpunzione sono usati a sproposito: ho notato due punti interrogativi e quattro, ben quattro punti esclamativi nel secondo, eccessi che presenziano anche nel primo, tra l'altro. Uno basta e avanza!
Una delle prime frase del capitolo 1 è scritta veramente male: erano le 7 del mattino.
E' sgradevole da leggere. "Sette" è un numero breve, può essere scritto anche in parola, se non sono indicati i minuti (caso in cui potrebbe andar bene anche la scrittura in cifre).
Mancano moltissime virgole. Le frasi rischiano di perdere il loro senso, senza di esse.
Il discorso del preside è molto, troppo frettoloso e stringato.
La stessa cosa si può dire per le descrizioni e per il resoconto della giornata delle sorelle.
Lo stile è abbastanza piatto, ma con un po' di cura della grammatica, della sintassi e soprattutto, soprattuto dell'introspezione dei personaggi, potrebbe anche risultare piacevole ;)
Insomma, occorrerebbe solo un po' di cura e di attenzione in più per rendere questa storia un racconto carino!
Spero davvero di non avervi offese ne infastidite in nessun modo. In ogni caso vi assicuro che non era mia intenzione.
Non scoraggiatevi: tutti possono migliorare! ;)
Un saluto.
Marty
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