Ciao.
Leggendo la tua storia ho notato alcuni problemi di forma che mi sembra utile segnalarti.
Quando usi verbi dichiarativi (come 'disse') dovresti mantenerli sulla stessa linea del dialogo. Lo hai fatto in almeno un'occasione e non in altre; bisognerebbe scegliere un solo modo di impostare i dialoghi. Andare a capo dopo un dialogo è possibile, ma non se segue un verbo dichiarativo. E' un'interruzione ingiustificata e fastidiosa durante la lettura.
In un paio di punti ho notato maggiormente la tua presenza come autore. Quando hai sottolineato 'da sola' ad esempio oppure quando hai scritto 'Ami aveva deciso di fermarsi in un bar a caso, non accorgendosi nemmeno che era entrata (quasi in automatico) nel suo bar abituale.'
Nel primo caso, la sottolineatura tra parentesi è così anomala all'interno del testo che sembra proprio una nota messa lì da te, come se stessi chiedendo a chi legge di fare attenzione proprio a quel particolare. E' come guardare un film e vedere il regista che mette il tasto pausa per spiegare una scena.
Ammetto di non aver compreso l'azione della seconda frase. Penso che sarebbe necessario spiegare come sia possibile entrare in un bar a caso e scoprire che è quello che si frequenta di solito, come se il negozio si trovasse in una zona che non si riconosce. Okay la distrazione, ma è un pochino forzato come evento. Sarebbe stato meglio rendere la distrazione di lei in un altro modo o spiegare come sia possibile questo evento inverosimile.
A livello di trama... stai appena iniziando. E' un bene che tu abbia cercato, nella prima parte, di caratterizzare Ami parlando della pioggia e di come lei la gradisca. Del nuovo personaggio in questo momento si sa abbastanza poco, ma credo fosse tua intenzione caratterizzarlo maggiormente tramite i suoi dialoghi. Siccome agisce in una maniera molto peculiare (praticamente insulta Ami per attirare la sua attenzione e addirittura si autoinvita a casa di lei), mi sembra vincente come scelta.
Con lui Ami interagisce in maniera abbastanza generica. A parte l'interesse per la matematica, non sembra molto intellettuale nel suo modo di pensare. Chiaro, hai appena iniziato a delinarla, ma dai pensieri che ha avuto nell'interagire con Yuri, Ami sembra più una semplice ragazza intelligente, che se la può prendere per un 'secchiona' oppure che può voler dimostrare ad un estraneo che per lei niente è troppo difficile. In questo senso mi sembra più una Ami dei primi tempi (prima dell'incontro con Usagi, quando era ancora una ragazza sola), piuttosto che la Ami sedicenne che esce da Sailor Stars.
Volevo darti questa prima impressione sulla storia perché so quanto possa essere importante leggere un commento a una fanfic multicapitolo, soprattutto agli inizi e soprattutto se si crea un nuovo personaggio da abbinare con uno dei protagonisti. Non penso che leggerò tutta la storia, però volevo comunque evitare il silenzio e lasciarti capire cosa ne ho pensato. |
