Devo dire che fino a questo punto la storia mi interessa e mi ha colpito molto l'introduzione di questo nuovo, enigmatico personaggio, misterioso quanto leggermente antipatico, ma mi piace così =) Odio quando i personaggi sono troppo perfetti e piacciono a tutti XD
Forse la descrizione che hai fatto del ragazzo mi è piaciuta ancora di più di quella della ragazza: più accurata, hai sondato il suo animo senza svelare troppo e sei riuscita ad incuriosirmi.
Una domanda: sei per caso stata a Stoccolma? Perché sembri conoscere la città, quindi o ci sei stata o ti sei documentata. Mi piace molto quando viene approfondita l'ambientazione di una storia, mi permette di visualizzare meglio la scena =)

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Un capitolo interessante, che ha sicuramente stimolato la mia curiosità. Mi piace molto il tuo stile, scorrevole ma non frettoloso, dettagliato ma non prolisso nelle descrizioni: si vede che metti impegno in ciò che fai ed è questo che mi fa venir voglia di lasciare una recensione ad una storia =)
Confesso di avere dei gusti difficili in fatto di trame di racconti romantici, ma indipendentemente da quanto mi attrarrà questa storia, ti faccio i miei complimenti per la cura con cui scrivi: il personaggio principale mi sembra molto ben sviluppato ^_^

Anche questo capitolo non lascia per niente delusi: il nuovo personaggio è davvero acuto e intrigante, è stupefacente il modo in cui riesce ad analizzare a mente fredda la realtà e le persone che lo circondano! 
Inoltre, complimenti davvero per le descrizioni accurate,perchè durante la lettura sembra proprio di camminare per le strade di Stoccolma.
Grammaticalmente parlando la storia scorre in modo fluido e non ho notato errori. 
Che altro dire, se non che ho divorato anche questo secondo capitolo e che aspetto con ansia il terzo?

Si preannuncia una storia molto, molto interessante! Mi piace come hai caratterizzato Eva e il suo sospetto sull'avvicinamento della sorellina. 

Non ci sarebbe stato ragazzo in grado di farmi sentire come quando sono sola nel mio piccolo appartamento, guardando fuori dalla finestra, ammirando la città in tutto il suo fascino.
Nessun ragazzo mi avrebbe reso tanto felice quanto mangiare uno di quei dolci tradizionali che spesso il proprietario del bar in cui lavoro, a fine giornata mi offre. O bere quei lunghi caffè girovagando per la città nel tempo libero. O andare in giro a chiedere informazioni giù nella metropolitana.
Nessun ragazzo ci avrebbe mai nemmeno provato. 

Ho letteralmente adorato questo pezzetto, che dimostra tutta l'indipendenza di Eva e il suo amore per una città splendida come Stoccolma. 
Aspetto il prossimo capitolo! 

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