ciao! devo dire che neanche a me questo capitolo convince molto. l'impressione che ho avuto è che tutto dovesse essere bello e perfetto, senza nessuna macchia in un mondo di perfetta bontà, anche con le persone che non si conoscono. la tenuta dei Baroni Whitlock sembra uscito da una favola. niente è fuori posto, tutto è ben curato. anche Alice e Rosalie sembrano uscite dalòle favole. o da un cartone animato piuttosto. non hanno quello sprezzo tipico dei nobili di nascita e devo dire che non mi convincono appieno. le ho trovate un po' anacronistiche, slegate dalla loro identità primaria di baronessa e cugina del barone e fin troppo entusiaste di accogliere come una loro pari Isabella. e poi c'è stata anche l'assoluta fiducia nell'accettare quanto scritto da Angela nella lettera. nessun dubbio, solo la richiesta a Bella se fosse tutto vero. ci potrebbe stare un po' di gioia e di bontà da parte di Alice e Rose, ma così mi sembra un tantino troppa. è una favola e sono d'accordo, ma anche le favole hanno una qualche aderenza con la realtà. Isabella è stata riconosciuta come la contessina Swan ma continua a comportarsi come una serva, tanto che aiuta Aline a rifare il letto...ah mi stavo domandando anche se la giovane Aline non abbia notato i segni sulla schiena di Isabella mentre l'aiutava a vestirsi. in teoria avrebbe dovuto vederli. c'è cmq ancora il problema Edward. Bella non mi sembra molto intenzionata a scrivergli, a correre da lui o quant'altro. crede che le promesse siano state infrante e che non ci sia più possibilità di riparare a ciò. la facevo più combattiva almeno per quanto riguarda la sua felicità e il suo amore. a presto. ciao!! =)

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