ciao !
ho letto la tua storia fino al cap.16 e per ora mi è piaciuta.
hai intenzione di continuarla ?
nancyry

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Sentire il peso del proprio passato e non essere in grado di avere con esso un buon rapporto può essere qualcosa di molto molesto, ma nel caso della protagonista di questa storia è senz'altro peggio perché i suooi ricordi sono sfumati ed in parte sentiti come fonte di dolorosa consapevolezza di quello che è avvenuto nell'infanzia della giovane, e che l'intervento della negromante ha riportato alla luce, probabilmente era necessario, ma nn credo sia stato un momento felice per l'interessata, purtroppo o per fortuna gli altri non possono aiutarla nemmeno volendo, si tratta di una questione che va risolta nello stretto perimetro del suo essere.
Interessante poi la parte in cui si risveglia da un lungo letargo il suo senso per la religione, anche se non quella appresa dal villaggio di adozione, ma quella relativa alle pratiche di culto praticate in quella città e che a quanto pare la rendevano ricca, prospera e meta di arrivo di gente dal paese circonvicino, certo sembra essere animata da una sorta di spirito "illuministico" che la porta a non considerare la fede altro che vuote formula, ma chissà che non abbia a ricrdersi.

Ma ... ma non puoi chiudere così! Ecco, brava, adesso mi hai messo la curiosità e per soddisfarla dovrò aspettare che aggiorni. E ora che ricomincia anche la scuola ci metterai tre secoli!
A parte questo, devo ammettere che era il momento giusto per troncare, fa molta suspence.
Comunque troppo forte Gareth che si preoccupa ^^

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