Avevo già letto la storia un paio di settimane fa e ti chiedo ancora scusa se non ho ti ho lasciato prima una recensione, ma la rete non è stabile in questo periodo e non so mai quando sia online comunque a parte questo passo alla recensione.

Per quanto riguarda la fanfiction, mi dispiace ma non penso che questa storia non sia all'altea delle precedenti, certo non ne avrò letto molte ma ho trovato davvero perfetta, anche partendo dal presupposto che tu non abbia fatto recuperare la vista a Roy, cosa che nel manga mi ha davvero delusa, perché ero certa che lui non avrebbe mai potuto fare qualcosa simile perché non coerente al suo carattere e trovo molto più IC la tua interpretazione dell'originale e quindi i faccio i miei complimenti.
Devo ammettere che poi la storia aveva un qualcosa di unico e per quanto breve fosse mi ha emozionato davvero tantissimo, l'ho trovata a dir poco perfetta e il modo con cui sei riuscita a descrivere le sensazioni di Roy è stato davvero unico, anche il fatto che lui pur sapendo che Ed non fosse con lui si è lasciato andare e la sua immaginazione ha preso il sopravvento su tutto il resto e si è abbandonato alla voglia di averlo con se, ecco insomma io l'ho amato tantissimo perché si nota quanto tenesse all'alchimista d'acciao.

Non so quando riuscirò a leggere le altre storie, ma m piacerebbe moltissimo farlo a breve e appena la connessione mi permetterò anche solo di aprirne una proverò a leggerla e scrivere un'altra recensione.
Ci sentiamo nella prossima storia.

Ciao!
Oggi avevo voglia di leggere di FullMetal Alchemist così ho pensato di fregarmene bellamente e definitivamente dell'ordine con cui mi hai presentato le storie da recensire e partire dall'ultima. Spero non ti dispiaccia ^^"
Così eccomi approdata su questa ficcina sola soletta che ha pensato bene di tenermi compagnia per una mezz'ora buona visto tutto il tempo che ho impiegato per farne una valutazione.
Seriamente, quando ho finito di leggere, per la prima volta in vita mia non sapevo cosa pensare. E non perché è scritta male, altrimenti sarebbe stato questo il mio primo pensiero. Semplicemente sono rimasta con le dita sollevate sulla tastiera e il silenzio in testa. E forse proprio per questo sento che "Ricordi impolverati nascosti in soffitta" mi rimarrà impressa.
La prima fic che mi ha lasciato senza parole. Suona bene.
Quando poi le parole sono tornate mi sono resa conto che della lettura avevo apprezzato l'atmosfera un po' cupa un po' malinconica della soffitta e della pioggia, l'amarezza di una vista non riottenuta e soprattutto la stretta allo stomaco che è lo scoprire che ciò che credevi un'illusione alla fine risulta tale.
Complimenti, non ho altro da dire.
Un bacio, nemi23

Io SO, che tu ti sei rifatta al manga... ma potrebbero pensare a quello schifido anime... traditriceeeeeeeee e detta così a fic sembra un'amore a senso unico v.v che Ed lo ha lasciato a marcire a quel paese... però è bella *w*

Sei una disgraziata, è ufficiale. Se volevi farmi commuovere direi che ci sei riuscita alla grande, maledizione.
Roy non ha accettato di usare la Pietra Filosofale per riavere indietro la propria vista, cosa credibilissima, tra l'altro, conoscendo il personaggio, e quindi si trova nelle condizioni di dover dipendere dall'aiuto di qualcun altro.
Quel "qualcun altro" è Riza, che come tutti sappiamo prova un forte sentimento nei confronti del proprio superiore.
Ma Roy, purtroppo per lei, pensa ad un'unica persona: Edward.
Che, non più Alchimista di Stato, è libero di andarsene lontano (da lui).
E qui Roy si fa tutte le sue paranoie, chiedendosi dove e soprattutto con chi sia Ed... povero Colonnello.
Quando si ritrova l'ex sottoposto davanti, Roy rimane totalmente stordito e stenta a credere che sia veramente lì, con lui; e purtroppo ha ragione, perché questo non è mai accaduto.
Era un sogno? Un'allucinazione? Non lo sa nemmeno lui.
Qui, Roy mi ha fatto una tristezza immensa, davvero. Sei riuscita a far sentire il dolore e la malinconia che prova direttamente sulla pelle.
Cavolo, Ed! Idiota, torna!
Detto questo, aspetto minacciosamente la prossima RoyEd, cara. Alla prossima, kiss <3

Oh, buon Dio!
Ma come fai a sottovalutare i tuoi lavori così tanto?  "sono arruginita... non è all'altezza..."
B-A-L-L-E!
Primo di tutto, ti racconto di come mi è venuto un'arresto cardiaco e di come mi sono ripresa: ti ho risposta al messaggio di posta e tutta allegra decido di passare nel fandom di FMA e all'improvviso leggo fra le storie  "My Pride". Sarà un'abbaglio, mi sono detta, e poi quando ho realizzato che davvero era una tua fic e che non era un sogno, sono quasi morta dall'emozione.
Non ci si comporta così, ricorda u.u
Secondo di tutto, bentornata! :D Tu non sai quanto sia felice di leggere qualcosa di tuo qui! E' magnifico!
Ma poi dico io, come si può dire che sia una schifezza questa flash? Cioè, ci è mancato poco che piangessi, è stata davvero tanto emozionante ^_____^  Anche io ho trovato abbastanza inverosimile il fatto che Roy decidesse di usare la pietra per riacquistare la vista, e questa versione ha particolarmente soddisfatto il mio modo di pensare.
E poi, non mi scoccerò mai di dirlo, ma hai una maniera stupenda di parlare del rapporto fra Ed e lui. Frasi breve e concise che non hanno bisogno d'altro, il romanticismo- non diabetico che piace a me <3
Donna, non ho nient'altro da dirti. Mi è piaciuta, punto ^^
Ripeto, sono fuori di me dalla felicità per il tuo ritorno :D *corre per la casa saltellando* Ti prego, non sparire ancora! Abbiamo bisogno di te! :D

Fai bene a essere 'Fottutamente' emozionata, questa fic è... stupenda. Cioè, vorrei trovare una parola più adatta che non sia 'sorprendente', 'meravigliosa' o cose del genere. Forse mi hai lasciato senza parole...

Ho appena letto il numero 27 (Sì, PROPRIO LUI), e trovare questo tuo scritto è capitato proprio a fagiolo. Hai trovato il giusto tono malinconico, che si è adattato perfettamente al mio animo che non vuole credere che FMA sia veramente finito.

Sono super emozionata anche io, leggendola, perchè sei riuscita a rendere la mente stessa di Roy scenario della fic. E poi...questo non-ritorno di Ed mi ha commosso tantissimo.

Spero di non aver scritto troppe stupidate, la mia mente è ancora un po' scombussolata...

Ancora complimenti, baci

Hola :D
Eccomi qui finalmente ^^
Premettendo che sono bellamente ignorante del fandom e che quindi certi dettagli non li ho compresi, la storia mi è piaciuta comunque :D quantomeno il tuo stile non può fare a meno di piacermi, quello è sicuro. Come al solito è scorrevole e descrive chiaramente le immagini che vuoi rappresentare, non posso che applaudire :D
*coff coff* forse anche in questa il tema dell'inverno è stato un po', come dire... messo in disparte, ma a quanto ho capito è una storia vecchia e l'hai revisionata, quindi penso di non poter pretendere molto ;) no problem ^^
Venendo alla trama, ahem, non capisco bene il ruolo di Riza (un'amica?), però comunque le sensazioni di Roy mi hanno impressionata. (interessante poi il fatto che rinunci a recuperare la vista :D). Diciamo che ho intuito che i due non si vedono da molto (non è che Edward è morto, vero? :S) ed ero lì tutta contenta per l'happy ending dei due che si ricongiungono (in modo non dolce e gentile ma insomma, li conosciamo questi tipi x°) quando tu mi tiri la steccata finale ._. peccato davvero, mi sarebbe piaciuto qualcosa di più allegro (ultimamente sono per il scrivere p0rn e/o demenzialità assurde, o quantomeno in questi giorni ._.), però devo dire che è stato interessante e che hai reso bene i sentimenti di Edward.
Scusa la recensione sconclusionata ma in quanto profana del fandom non posso permettermi nulla di meglio x°
Vado via, recensioni premio e una PWP Naraku/Sesshomaru mi aspettano :D baci <3

Nee-chan sai che ti odio, perchè posti sempre queste piccole e meravigliose perle che danno luce al fandom
Tutto così malinconicamente raccontato davanti ad uno sfondo piovoso e grigio mentre Roy è avvolto nell'oscurità dei suoi sensi.
Complimenti nee-chan perchè mi hai stretto il cuore come sempre con le tue descrizioni e il lieve dolore che si coglie dalle parole e dai pensieri di Roy. *stritola e fugge* un bacione nee-chan

Hai messo nero su bianco un pensiero che ho sempre avuto io: Roy non avrebbe mai usato la pietra, mai. E sono felice che anche tu la pensi così. Detto questo sono anche felicissima di leggere un tuo nuovo lavoro, un lavoro così curato, realistico, poetico, con quel po' di ANGST che caratterizza da sempre il RoyEd e, anche se Ed non è a Monaco, le distanze ci sono e fanno male, soprattutto perché Roy non può più vedere, non può cercarlo e lo incontra in quello spazio nero dei suoi sogni.
Se onirica è la storia nella sua essenza, con il tuo linguaggio l'hai resa onirica anche nella forma; non sarà forse un plot complesso ma a me ha emozionato tanto, è una bellissima storia all'ombra di un sentimento che Roy sembra non voler ammettere, è amore, ma non è esplicitato, è tra le righe, dentro la sua pelle, nel cuore, nella mente... in tutto quello che è Roy Mustang, carne e mente, c'è Acciaio.
Grazie per quest'emozione, sono lì lì per commuovermi dalla bellezza di tale storia. Complimenti e bentornata anche a te :)