Beh, è davvero splendida, non c'è che dire! Molto originale come hai trattato della morte di Fred, come sei riuscita a inserire Lee e le battute scherzose, inoltre straziante il momento della presa di coscienza di George, del suo grido che riecheggia in casa Weasley e le reazioni della famiglia. Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

*Entra salterellando*

Brava, brava, brava.
In originalità raramente ti batte qualcuno. 
Ho già letto qualcosa di tuo e non mi sarei aspettata altro che una buona storia, con una buona trama e un'ottima caratterizzazione.
George, che nella prima parte sembra tanto strafottente, quasi a voler fare un dispetto al mondo intero, poi mi fa sciogliere dall'emozione.
Anche l'intervento di Lee mi è piaciuto un sacco; forse perché rende comunque meno solo e angoscioso il dolore del gemello.
I disegnini, il Quiddich e le parole toccanti, poetiche al punto giusto, fanno di questa un'altra mini-long da inserire direttamente alle preferite.
Complimenti ancora,
un bacio.

Cavolo, questa ff mi ha fatto sciogliere, in lacrime.
Mi commuovo sempre quando leggo una storia su Fred e George, ma questa volta ho pianto come una fontana.
Davvero bella, complimenti (e non lo dico tanto per dire, o perchè ripeto sempre le stesse cose).
Il dolore di George nell'ammettere che Fred è morto, e non tornerà più, era talmente ben descritto che ha angosciato anche me.
E la parte di Lee, che deve far rinsavire George è commovente.
Lee è un grande amico:
non è da tutti accollarsi un compito tanto infelice.
Mi è piaciuta un sacco (lacrime comprese perchè lo scopo di uno scrittore è quello di suscitare emozioni, belle o brutte che siano, no?)
Alla prossima.