Dunque.
Ho tre 'innanzitutto' per incominciare.
Innanzitutto n.1: Sono la prima, sono la prima, sono la prima, ha! *ha tre anni e si gasa con poco*
Innanzitutto n.2: Sei brutale, ti odio, ti detesto!
Summary: Misha sta ancora metabolizzando il fatto che lascerà il cast.
Io non ho nemmeno iniziato a metabolizzarlo, come puoi postare una fic del genere? *picchia i metabolismi altrui (?)*
Vai, via, sei brutta e cattiva! La prossima persona che scrive una fanfiction su Misha che lascia il cast ed è triste sarà uccisa ora&subito. Ma tu sai che in realtà io ti amo e la tua angst rallegra le mie giornate.
Innanzitutto n.3: Pre-Slash (ma esiste con ‘sti due? Passano il tempo a sbaciucchiarsi, santo Dio!).
GHBjnktgybhnu4bwgefdcaxsa! *sparge amore*
Ok, ora posso passare al corpo centrale del testo.
Sappi che sto ascoltando Goodbye my Lover e sono quasi circa sull'orlo del suicidio.
Goodbye, my lover, goodbye, my friend *frigna*
No, seriamente, come puoi essere così angstosamente crudele?
E' meravigliosa, come al solito. E Jensen è l'amore.
«A-ah, ovvio» risponde Jensen e poi lo prende per un gomito e se lo tira contro
E' così spontanea! Uno spontaneo bello, perché non ci sono dietro tutte quelle paranoie e quelle cose non dette, c'è l'angst che scorre dietro a fiumi, ma va bene perché è così che dev'essere.
Jensen lo stringe, gentile, solido e caldo, e Misha sospira, lasciando che le sue difese crollino allegramente.
Le sue difese crollano allegramente, cioè! *ama*
Misha ricorda ancora le mille volte che, ai primi tempi, quando avevano appena cominciato a lavorare insieme, tentava di entrare nelle sue grazie, provocandolo dentro e fuori dal set, e davanti ai fan, ed il modo eclatante ed esilarante in cui Jensen gli sfuggiva, tutto rosso e rigido, facendo crepare dal ridere il pubblico, mentre Jared abbracciava entrambi – e Misha ha il sacro terrore dei suoi abbracci soffocanti da gigante delle nevi.
Boh, ciao, io questa frase me la sposo tutta.
«Mi mancherà lavorare con tutti voi. Con te» ammise, poggiando un bacio sul suo collo.
Vedi? E' tutto così... così!
«Oh, dai, non è come se non ci dovessimo vedere mai più. Abitiamo nella stessa città, no? E poi ci sono le convention. Figurati se i fan rinunciano a te!»
Grazie. Era proprio quello di cui avevo bisogno, davvero.
Non è giusto perché ora Jensen gli sta strusciando di nuovo il viso tra i capelli, bisbigliando qualcosa d’incomprensibile, ma che suona tanto come un mantra di «Misha Misha Misha Misha…»
Ti amo.
Grazie di esistere in questo fandom. (Grazie di esistere in tutti i miei fandom, in realtà, non so come farei senza di te.)
Fanny - che alla JIB ti rapirà |