Recensioni per
Historia Apollinis
di Ulissae

Questa storia ha ottenuto 78 recensioni.
Positive : 78
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
20/11/11, ore 22:00
Cap. 8:

Ho riletto un po' tutta la storia (scusa se ho l'ho trascurata per tutto questo tempo, comunque avevo bisogno di un ripassino) e ora posso davvero confermare quello che ho già detto in altre recensioni: leggendo si ha la sensazione di un crescendo e ogni volta che accade qualcosa che sembra spingerci un po' più vicino alla vetta, ecco che noi sentiamo lo spintone ma la cima si allontana un bel po'. Bene, molto molto bene, ehehe!
Uhm, Abramo l'ho adorato per “tutte le storie sono fatte di sangue”, ma è abbastanza inquietante (quelli che “la sanno lunga” mi mettono parecchia ansia), come è inquietante lo stato d'animo di Aro che traspare dalle righe conclusive del capitolo, ora che si è reso conto che ci sono cose che non gli sono state dette, che il suo mentore ha dei segreti.
Ho quasi sentito il cuore del nostro fare un balzo quando gli è arrivata alle orecchie la questione dei poteri. Cupidigia, forse? Beh, non importa, tanto noi stiamo facendo il viaggio insieme a lui e ogni suo passo è anche un nostro passo. Anche se la storia sembra avere un qualcosa di labirintico.
Adorabili come al solito i riferimenti storici e mitologici, molto azzeccati!
E adorabile Caius nella comicità involontaria della sua ulcera cronica (perché di ulcera cronica si tratta, che credete?! ù_ù).

“sono il più grande peccatore, vero? Così avido di sapere, di scoprire, di poter stringere tra le mie mani qualcosa di nuovo e sconosciuto! Se fossi stato lì, nell'Eden, il demonio neanche si sarebbe dovuto scomodare!"

Ah! Amore a profusione per questo genere di affermazioni!!!

(non far caso al fatto che i commenti appariranno pubblicati quasi in contemporanea... li ho scritti mentre leggevo per postarli tutti insieme, approfittando del tempo libero ;))

Recensore Master
23/10/11, ore 22:57
Cap. 8:

Ed ecco che il personaggio "sbloccato" dalla curiosità di Aro fa la sua comparsa, e... hai ragione, è intrigante da morire!
Bellissimo anche il personaggio di Marcus; nella mia testa lui è il politico, o almeno lo era prima della morte di Didyme, e in questa conversazione con Abramo, in cui si mantiene freddo e pacato, lo rivedo molto. E' una coincidenza, che però mi è piaciuta!
Altra cosa che mi è piaciuta è il fatto che tenga segreti i suoi poteri. Immaginavo che Caius ne fosse a conoscenza, quindi questo risvolto arriva del tutto inaspettato! e la rabbia di Caius è più che comprensibile, direi.
Infine, mi piace come hai intrecciato leggende greche e racconti biblici. E Dioniso... è una divinità che adoro (no, non solo perché non si offende se infrango i giuramenti! XDD), molto più affascinate e complessa di quanto sembri, quindi mi piace questo tuo metterla al centro delle leggende sui vampiri.
Come vedi, arrivo in ritardo ma poi recupero!
Alla prossima, allora!

P.S.“La curiosità mi farà ammazzare” rise tra sé, “sono il più grande peccatore, vero? Così avido di sapere, di scoprire, di poter stringere tra le mie mani qualcosa di nuovo e sconosciuto! Se fossi stato lì, nell'Eden, il demonio neanche si sarebbe dovuto scomodare!”
Posso amarlo da morire? Più di quanto lo ami già?

Recensore Veterano
23/10/11, ore 14:57
Cap. 8:

Giù le mani da Caius !  *Prende un lanciafiamme e lo punta contro Abramo*  
Avanti, non devo agitarmi troppo, Abramo non sembra un tipo cattivo ( le ultime parole famose xD) e comunque non esistevano lanciafiamme a quei tempi.
Come sempre mi sto perdendo in chiacchiere quindi iniziamo la recensione vera e propria..
La situazione in cui ci troviamo mi ricorda un po' quella di Bella in Twilight, con la differenza che questi sono dei bei personaggi; per intenderci un vampiro non esattamente simpatico conosce un nuovo clan e ci trova di mezzo un umano succulento destinato a diventare come lui. Questa volta però la situazione è più complicata perché è stato Aro a cercare la creatura e questa si è rivelata un "pezzo grosso" della specie degli immortali : Abramo. Ah, bel soggetto, credo bene che tu ti sia divertita a crearlo. C'è un alone di mistero intorno alla sua figura, alla sua idea di vampiro associata a quella di un angelo caduto. E' come se sentissi di non potermi schierare definitivamente dalla parte di Caius che cerca di difendersi, di controbattere alle parole - misteriose anche quelle -  di Abramo. Il potere che gli hai conferito è geniale, lo adoro, ma preferisco non rovinare la sorpresa alle altre persone !
Per Marcus invece, ho solo parolacce e insulti xD Mi sentirei delusa anche io se l'uomo in cui ho riposto la mia fiducia non mi dicesse qualcosa di così importante ma probabilmente aveva le sue buone ragioni per farlo. Che altro dire ? Si vede tantissimo - correggimi se sbaglio - quanto tu sia appassionata di Mitologia e storia greca/romana e per me, amante del genere, le varie storie sugli Dei che inserisci nei capitoli sono una vera delizia :)
Mi è piaciuta da morire l'ultima frase : "Al contrario, Caius era così infuriato con Marcus che ogni volta che lo vedeva gli lanciava contro delle occhiate capaci di fulminare perfino Giove, superandolo con rabbia e irritazione."  è davvero divertente xD
Come si evolveranno le cose ora che c'è di mezzo Abramo ? Attendo giovedì per il seguito, bacioni !

PS : avevo colto subito il riferimento al nome di Caius. E allora che vuoi, mi dirai. Così, per farti sapere che "Fortuna in corpore villi est" mi aveva colpito ;)

Recensore Veterano
20/10/11, ore 23:42
Cap. 8:

Mi piace sempre di più questa storia. E' piena di riferimenti mitologici, cosa che adoro! Purtroppo non ho ancora avuto modo di leggere le ff che hai scritto su Marcus e Caius ma lo farò presto, sei veramente brava! A presto!!!!!