Ma sai che mi dispiace di essere arrivata al finale? Uff, non è che ci fai anche una preview dei prossimi 10-15 anni? :P |
Mmmmm…(espressione perplessa). Neanche questo capitolo mi ha fatto impazzire. Non tanto per l’eccesso di sentimentalismo di cui ti rimproveri (non c’è poi così tanto zucchero ;) ), quanto perché non mi vedo molto questo Brian saltellante intorno a Helena. Non so perché ma mi sono sempre fatta l’idea che la folgorazione della paternità gli sia arrivata quando effettivamente si è trovato davanti suo figlio. Un po’ come se prima non fosse effettivamente scattata la consapevolezza della realtà di quella parte di sé che è Cody. Per dire, me lo vedo più in veste papà-rincretinito nella fase post nascita e più distaccato nella fase di attesa. Un po’ frastornato, magari incredulo di fronte a qualcosa di non programmato. Mah, questi comunque sono tutti film che mi faccio io ;P |
Mmmm…(espressione pensierosa). Finora questo è il capitolo che mi ha entusiasmato di meno. Non so, dev’essere un misto di fattori. Uno (e non dipende da te) è che ogni volta che si parla dell’episodio di Sanremo mi sale su un nervoso che non ti dico. Ogni volta che rivedo il video su Youtube mi ci incazzo ancora. Ma perché dobbiamo sempre fare ‘ste figure di merda in Italia?! Cosa c’entravano i Placebo a Sanremo!?! Tutta la situazione è estremamente imbarazzante. E questo è un aspetto che hai reso molto bene: quei personaggi – forse persino un po’ troppo caricaturarli ma efficaci – che compaiono prima dell’uscita sul palco hanno veramente l’effetto di farti vergognare di essere il paese ospite di un evento talmente mal organizzato. Sciatteria e ignoranza che trasudano da tutto quanto. Sul playback, non sono sicura ma probabilmente c’era. La maggior parte delle trasmissioni italiane non si è ancora mossa di un millimetro dagli anni Sessanta. Aaaahhrrrrgggghhh. Ora la smetto. :P |
Ho amato moltissimo questo capitolo. Dall’inizio alla fine. Avrei voluto essere lì. Ti giuro che sono morta quando Brian ha chiesto lo struccante. Non so neanch’io bene perché ma quel particolare mi ha steso :P E poi David! Oddio (espressione tra il sognante e l’ebete), il solo immaginarmi quei due insieme fa sì che io cominci a vaneggiare e provi l’impulso irrefrenabile di saltellare qua e là. Ahem…sì. Ora mi ripiglio. |
Riemergo dopo secoli. |
Ho faticato un pò ad accettare che fosse finita, anche se il piccolo colpo di scena finale in chiave Mollamy mi ha strappato un sorriso e mi ha restituito un acceno di buon umore. Matt è una furia travolgente di vitalità per un Brian che sembrava essere "appassito" progressivamente ed ancora di più in questa chiusura. |
Ma quanto mi è piaciuto questo terzo capitolo!! (sono un po’ ripetitiva mi sa, ma devo ancora trovare qualcosa di tuo che non mi piaccia ;-) ). |
Ho trovato molto interessante il modo quasi casuale in cui a Brian, semplicemente, capita l’occasione di vestirsi da donna, senza che ci avesse ancora mai pensato davvero. E’ ancora un ragazzino. Per di più ricco e annoiato. Magari anche un po’ trascurato. Inaspettatamente qualcosa cattura la sua attenzione e di colpo gli si aprono prospettive che prima non aveva considerato. Un mondo intero di colori fuori dal grigio della sua esistenza. E di sensazioni dove prima c’era una sorta di anestesia emotiva. E poco importa che queste sensazioni siano, nel caso specifico, frutto di un grottesco fraintendimento. Non è quello il punto. Il punto è la scoperta di un altro sé. Il primo step di una metamorfosi. |
Prima di tutto mi piace tantissimo l’idea in generale di una raccolta di capitoli significativi/esemplificativi delle varie fasi della vita di Brian. Oltretutto, fin dall’inizio dai l’idea di esserti documentata parecchio e anche questo mi piace. D’altronde è uno degli aspetti divertenti delle fanfic quello di mischiare aspetti reali con la propria versione di come possono essere andate le cose. |
Ciao, eccoci all'aultimo capitolo, come al solito ben scritto e con un Brian oscillante tra "Qui sono io il capo però oggi mi sento triste" e "uffa Helena tu che dici ci vado con Matt?" il personaggio che mi ha colpito di più in questa storia è il piccolo Cody che per la prima volta viene reso non come un piccolo cagnolino che è sempre lì ad aspettare una tenerezza dal padre, si certo forse c'è anche questo aspetto ma l'hai descritto piu veritiero, un tantino piu egoista proprio come sono i bambini in quell'età.... |
E' finita ç___ç (NON finalmente!) |
Mi piace! |
E finalmente recensisco pure io! Non ci credevo più hahha...ok, cominciamo, dico subito che in generale mi sono piaciute molto la parte iniziale e quella finale :) Alex è stupenda, non so se tu ti sia ispirata alla vera manger di Brian, ma ad ogni modo è davvero una "mita" e i suoi siparietti con Brian mi hanno fatto morire, tutti rapidi, battute pungenti e veloci: i love this! Per uno come Brian ci vuole proprio una tipa così, e mi dispiace per a poveretta perchè trattare con uno come Molko, uno he provoca per pure sport, uno dalla risata sarcastica, non deve essere facile, soprattutto se bisogna essere quella che risolve tutti i casini e le beghe, sia che partano dall'alto o dal basso. Particolarmente apprezzato il pezzo dove lei dice "casetta tua", lì stavo ridendo seriamente LOL |
Ciao, è tantissimo che cerco di trovare il tempo per lasciare una recensione. Il capitolo in linea di massima mi ha soddisfatto e divertito, l'unica pecca secondo me è forse i troppi aventi, cioè hai descritto moltissimi aneddoti che da una parte riescono a far capire meglio il carattere dei personaggi, dall'altro complica un pò il racconto. Forse se il capitolo si fosse trasformato in più capitoli allora sia la storia che la caratterizzazione dei personaggi, forse risultatavano più naturali. Malgrado questo il capitolo è gradevole e molto ricco di emozione, hai centrato perfettamente l'idea che ho di Brian, questo eterno bambino sempre un pò indifeso nei confronti della vita, idea che non riesco a far concidere con il Brian odierno, che il bimbo sia cresciuto? ahahha |
Non è un capitolo facile da recensire. |