Recensioni per
Consulenza tecnica...
di saraviktoria
Madonna, che tristezza! rendi alla perfezione non solo la pochezza della vita della tua protagonista, ma anche quella sorta di "anestetizzazione" dei sensi che coglie chi è costretto a fare una vita del genere. Le cose, anche le più disgustose, ti scivolano addosso. La tua sensibilità è per necessità costretta ad atrofizzarsi. Meno male che, almeno, nella sua vita c'è qualcosa di bello che dorme in un lettino candido. |
Ho seguito da subito questa storia, ma ancora non avevo mai recensito, il titolo e le caratteristiche della storia mi hanno presa immediatamente.. |
Molto interessante e originale, bella trama e bei personaggi! Attendo il seguito! |
Ciao! Ho appena finito di leggere questo capitolo e devo dire che scrivi molto bene, complimenti! |
Bello! questo capitolo che gronda malinconia esistenziale mi è piaciuto anche più del primo: scopriamo qualcosa di più della protagonista e , come spesso accade, non sono cose confortanti: oltre al disagio economico ed alla cattiveria della gente, c'è un bimbo da crescere (da sola, immagino) in una situazione difficilissima ed un lavoro "normale" ma che è anche peggio dell'altro, in qualche modo. Insomma, per questa povera crista l'incontro con un serial killer potrebbe rappresentare quasi un miglioramento! scherzo, ovviamente...dai, vai avanti che sono curiosa. Baci. |
Non so come prenderai questa recensione (spero non male), dato che partecipo al tuo contest. Sono stata toccata dalla curiosità di leggere qualcosa che mi ti facesse conoscere almeno un tantino e la tua presentazione ha acuito la mia curiosità, perchè vi ho rivisto alcuni aspetti della mia vita. Ma qui mi fermo per scrivere della tua storia, che mi è piaciuta perchè rappresenta in maniera realistica, senza compiacimento retorico, un modo di vivere solo in apparenza libero e privo di responsabilità. Magari anche di moda oggi, ma che in un modo o nell'altro ti relega ai margini. Posso forse immaginare che, a causa del tuo lavoro, ti sia capitato di vederne davvero di donne che vivono in questa maniera. Come, del resto e per motivi molto simili, accade anche a me. |