Bella.
Come mi ha detto perdita in una recensione, oggi scriviamo tutti per John, ed è giusto.
Mi ricordo ancora, l'anno scorso, il giorno dei trent'anni dalla sua morte era stato per me un giorno davvero speciale e pieno di emozioni che mai avevo avuto l'occasione di provare prima.
Era il mio primo anniversario, il primo vissuto da grande ammiratrice di John, e dei Beatles. Ero entusiasta, triste, ho pianto, persino, mentre scrivevo una lettera per lui. Sentivo tutte le mie emozioni amplificate, come una bambina che ha appena scoperto il mondo.
Poi, in un anno sono un po' cresciuta. Quest'anno sono arrivata all'otto dicembre con uno spirito diverso, mitigato dalle esperienze che solo la vita ci può regalare ad insegnamento. Ho conosciuto altra musica, mi sono innamorata altre volte, sono arrivata a ricordare John con il sorriso, uno di quelli flebili, non troppo entsiasti, ed una malinconia leggerissima. L'ho ricordato un po' in punta di piedi, perchè non lo so, mi piaceva ricordare così l'uragano che è stato John Lennon nella sua vita.
Brava, mi è piaciuto questo tuo piccolo tributo, originale e leggero.
Grazie a te, per aver scritto.
Grazie John, uomo della pace. Sempre.
un bacio, A. |
