Ciao Swan!
Mi sono preso una pausa dalle mie storie e ho deciso di passare a trovarti.
Dunque, dunque, pare proprio una storia interessante, con un bambino dai poteri ancora misteriosi che presto farà la sua apparizione.
Il prologo si lega benissimo al capitolo, fornendo una scena che altrimenti sarebbe mancata.
Hai messo in campo un sacco di personaggi, ma il ruolo principale lo giocano in pochi: Louis, Aro e Caius. Ma questo, per iniziare la storia, direi che va benissimo.
Luois è quello più in mostra, un personaggio esperto e un po' sfortunato (l'idea della fuga a coppie per far perdere le tracce del bambino è una genialata), e preannuncia le difficoltà che i vampiri incontreranno a causa della tenacia di Samuel Freeman.
Francamente non è mi è molto chiaro perché Aro sia tanto disposto ad aspettare, mentre Caius vorrebbe trovare alle svelte il bambino. Quale problema intravvede Caius nell'aspettare troppo tempo? Lui dice che diventerà potente, ma questa non è una risposta... Il bambino potrebbe opporsi a loro? O il suo potere potrebbe attirare interessi per loro pericolosi (umani, altre razze...)
Altra cosa che mi viene in mente rimuginandoci sopra... se il bambino non dava alcun segno di essere speciale come pensa Aro, allora perché i genitori avrebbero cercato di nasconderlo?
Vien da pensare che Aro si sia sbagliato... e per come viene presentato il personaggio, non sarebbe una ipotesi da escludere.
Le risposte alle domande precedenti me le aspetto nei capitoli che seguiranno, ma ti confesso che non sono in grado di dirti se mi aspettavo qualcosa di più in questo capitolo. Forse sulla questione di Caius sì, comunque non vedo nulla di problematico per me.
Quel che mi ha un po' irritato è stato Caius quando dice: "Quel neonato con quella straordinaria natura che si ritrova, è probabilmente la cosa più potente mai comparsa nel nostro mondo". Già Aro aveva detto "straordinaria natura", Caius aggiunge il dettaglio della potenza, ma il fatto che ripeta pari pari un concetto che invece vorrei veder un po' più chiaro... Se fossi stato lì, insomma, lo avrei preso per il collo per fargli sputare qualcosa di più.
Mi permetto di segnarti alcune cosette... e si tratta tutto di virgole, una questione su cui so di esagerare spesso...
> Volterra era immersa nel buio e nella quiete della notte ma c'erano due occhi
quando il "ma" sostiene una frase con un verbo, credo che la virgole la virgola ci vada come regola.
> La figura di un giovane bruno e attraente, in un elegante abito scuro si mosse...
Orca... "in un elegante abito scuro" dovrebbe essere un inciso, e quindi una virgola dovrebbe chiuderlo... ma in realtà non ne sono tanto sicuro...
> Tremava ogni volta che lo vedeva a cominciava a sistemarsi I capelli.
Oddio, sicuramente ci una "e" al posto di "a", ma vedrei meglio:
Tremando, si sistemava i capelli ogni volta che lo vedeva.
> Tutta la sua concentrazione in quel momento era rivolta alla sala dei tre troni.
I tre vampiri millenari erano al loro posto,
Anche qui ti consiglierei una leggera variazione:
Tutta la sua concentrazione in quel momento era rivolta alla sala dei troni.
I tre vampiri millenari erano al loro posto, ciascuno sul suo seggio, ...
> "Louis, finalmente!" disse Aro alzandosi tradendo un'atteggiamento impaziente.
Ci vedrei bene una "e" tra "alzandosi" e "tradendo"
> Quel neonato con quella straordinaria natura che si ritrova, è probabilmente la cosa più potente mai comparsa nel nostro mondo.
Anche qui, una virgola prima "con" ci stava
Concludo dicendoti che il capitolo mi è piaciuto e che sono certo di continuare a seguire questa storia, quindi a presto! |