Nel complesso la lettera mi piace, Piton è proprio lui, anche se dubito seriamente che si prenderebbe la briga di scrivere alla McGranitt prima della battaglia finale, non è da lui. Sembra una sorta di sberleffo finale, un "avreste fatto meglio a fidarvi di Silente" perché lascia presumere che la lettera sarà letta dopo la sua morte, dopo che Harry avrà visto i ricordi di Piton e scoperto il controspionaggio. Questo atteggiamento è molto poco da Piton. Inoltre lui che favoriva spudoratamente i Serpeverde non è nella posizione di fare la morale sui punti assegnati ai Grifondoro. Penso che lui avrebbe potuto accusare la McGranitt di non aver consentito ai Serpeverde di combattere, facendoli portare subito nelle segrete (qui il pregiudizio di Minerva ci sta tutto), mentre alle altre case viene data la scelta se combattere o meno.
Metto neutra la recensione perché se lo stile espressivo è proprio da Piton, non mi trovi d'accordo sul contesto e il contenuto che trovo poco adatti al personaggio. In ogni caso, è stato bello leggerla!

Leggi la risposta dell'autore