Ciao, è tra le seguite, mi piace davvero, ma come mai non la continui???
avrei voluto recensire prima, mOOOLto prima, ma mi sono iscritta questo mese.
Dimmi che la continuerai, perchè è magnifica!!
Bacioni Aly99

Ciao Violet,
per quanto ne so io, nel primo Ac,quello di Altair tanto per intenderci,più che gradi ci sarebbero ruoli,tipo l' informatore,il rafiq...
Di gradi veri e propri ,intesi come livelli di abilità ci sono solo qui due che conosci tu, e questo è dovuto al fatto che il videogioco era solo agli inizi e quindi senza molte complicazioni !
Colgo l' occasione per farti i complimenti sulla ff,e sono impaziente di leggere il seguito1
A presto.

Ciao, Violet!

Ancora una volta, un capitolo molto bello ^^
La descrizione della roccaforte di Masyaf mi è piaciuta davvero molto. Complimenti!
Ora sono proprio curiosa di sapere quale sarebbe questo favore!
Scusa la domanda, ma dov'è il mio Altair? Arriverà nel prossimo capitolo, vero? :p

Per quel che riguarda i gradi, non so se possono essere utili comunque, ma ho pensato di passarti quelli che (modestamente... u.u) la maggior parte dei miei Assassini, in Brotherhood, ha conseguito: il primo è quello di Recluta, poi Servitore, Assistente, Milite, Discepolo, Mercenario, Guerriero, Veterano, Maestro, e infine Assassino.
Cos'hai intenzione di farci...?
No, scherzo. Non me lo dire: credo di aver capito :)

Spero di esserti stata utile ;)

Al prossimo capitolo,
P_S

Interessante. Da un lato mi aspettavo che Fadwa s'infiltrasse nella Setta, dall'altro avevo pensato ad altri possibili espedienti.
E' un bel capitolo, che rimarca ancora una volta la sua volontà di vendicarsi ma anche, da ciò che personalmente ho colto, la sua incrollabile volontà di affermarsi pur essendo donna - riuscendo persino a tenere testa, in uno scontro di sguardi e toni, a Roberto de Sable.
Molto bello l'incontro con la bambina, che è riuscita anche solo per un attimo a far riemergere qualcosa di Asiya.

Ora le cose si fanno decisamente più interessanti!
Forse il fatto che Fadwa si infiltri fra gli Assassini è un pochino prevedibile... Però, infondo, chi la conosce, giusto?
La mia curiosità è salita alle stelle! La tua storia mi intriga sempre di più!
Dico sul serio!
Se posso permettermi una piccola correzione, però... i flashback (ammesso che la parte in corsivo lo sia) si dovrebbero scrivere al presente.
La citazione all' inizio del capitolo è terribilmente azzeccata :)
Aggiorna il più presto possibile, okay? Non vedo l'ora di leggere come si svolgerà il resto, e come fa Fadwa ad arrivare al punto descritto nel primo capitolo!

un bacio,
P_S

Complimenti, il tuo stile di scrittura è ottimo e il soggetto è  ben caratterizzato...era da tempo che non leggevo una fiction così appassionante, spero che aggiornerai presto! Alla prossima ;)

Niente male, la storia scorre via liscia e alcuni punti (il cambio di nome, per esempio) sono intriganti; l'accorgimento di far scoprire Altair in mezzo al gruppo di eruditi l'ho apprezzato, in fondo ho sempre trovato improbabile - anche ammettendo la poca attenzione dei soldati - che riuscisse a sfuggire agli inseguimenti in questo modo. Molto bello il fatto che un Templare riesca a tenere così tanto testa all'Assassino durante la sua fuga.
Se posso permettermi, in questo capitolo ho trovato qualche imprecisione.
Ad esempio quando scrivi "La gente, spaventata perlopiù dal suo sguardo, eseguirono subito l’ordine e ritornarono come se niente fosse alle loro faccende", dovresti usare i verbi al singolare perché tale è anche il soggetto; in questo caso, invece, "Qui a Damasco solo poche persone erano in grado di maneggiare la spada a quel modo: lei, Roberto de Sable – che però non veniva spesso qui", al posto di "qui" dovresti usare "lì" poiché non stai parlando in prima persona. In alcune occasioni ho visto che l'hai usato correttamente. Lo stesso concetto vale quando utilizzi la parola "questo": in alcuni casi può andare bene mentre in altri, sia perché stai scrivendo al passato sia perché lo fai in terza persona, è più opportuno usare "quello" (vedi ad esempio qui --> "la maschera di freddezza che si era costruita in questi dieci anni le serviva appunto per passare impassibile fra di loro").
Sono degli accorgimenti, niente di che, però rendono più scorrevole la scrittura.

Per quanto riguarda gli occhi di Altair, sono sempre stati scuri (neri o castano molto scuro) ma l'utilizzo della Mela dell'Eden li ha portati ad assumere un vero e proprio color ambra/dorato; la mia non è una certezza, solo una considerazione che ho fatto dopo aver visto la medesima cosa in Ezio. Anche lui passa da scuro a chiaro e l'unica spiegazione che mi è sembrata possibile è questa.

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La pazienza è l' unica cosa che NON ti puoi permetterti di chiedermi. Sappilo. Ma fa' niente, in questo caso. Puoi almeno farmi capire quanti anni ha Fadwa nel capitolo scorso?
Parlando di questo capitolo: davvero molto bello... di nuovo ;)
Scritto proprio bene, sul serio. Beata te che puoi scrivere anche la notte...
Io ho sempre trovato un po' babbei quei Templari quando Altair si nasconde tra gli eruditi. Era ora che qualcuno se ne arcogesse, con tutto il rumore che fa'!
L'inseguimento era geniale. Non ho mai letto di un Templare (donna, tra l' altro) che insegue un Assassino. Complimenti :)
Gli occhi di Altair... mmm... nella mia ff ho scritto che sono neri, ma una volta mi sono ritrovata a guardare il suo volto, e, a parte il fatto che sono stata mezz'ora a fissarlo (insomma, è pur sempre stato modellato ispirandosi a Francisco Randez, sai? u.u), gli ho trovati chiari, nel senso di un marroncino chiaro, non te lo dire esattamente. Ti lascio l'indirizzo di una foto così puoi andartelo a vedere, okay? [http://images2.wikia.nocookie.net/__cb20110628202944/assassinscreed/images/4/46/Altair_and_Abbas.jpg]
Comunque anche questo capitolo mi è piaciuto proprio tanto.
Continua così!
P_S
(Recensione modificata il 16/01/2012 - 08:35 pm)

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Devo ammettere che è veramente da tanto tempo che non leggo di un inseguimento così...geniale!
Davvero! non mi sarebbe mai venuto in mente che qualcuno potesse sfidare Altair in una scalata su un punto di osservazione e arrivargli alle spalle, credo che giungendo in quell' attimo nella storia l' assassino ed io abbiamo fatto la stessa faccia stupita,divertita e ammirata... forse anche lui si sarebbe concesso il lusso di pensare che era davvero una templare ostinata !^^
Che tra l'altro ha un colpo d'occhio da Dio ! Lo troverai buffo, ma quando si è accorta che uno degli eruditi era armato ho letteralmente esclamato "Era ora che qulacuno se ne accorgesse, come fanno a essere così distratti?Quando cammina come se non bastasse fa pure rumore, tintinna tutto !" Grande!!
Per quanto riguarda il colore degli occhi di Altair, per me non è nè marrone nè nero,ma dorato...un colore particolare per un "potere" particolare come l' occhio dell' aquila.
Sperando che la tua ispirazione notturna non ti abbandoni mai, ma anzi si perfezioni sempre più, ti faccio i miei complimenti !
Alla prossima (spero tanto fra breve ,ma per carità fai con calmissima! )!

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Ciao, Violet.

Ho tre sole parole da dirti: è-stato-bellissimo! Davvero un bel capitolo. Mi è piaciuto proprio tanto (ma quante volte l'ho detto?) :D

La domanda che ti sei posta è più che giusta a mio parere. Quando giocavo al primo Assassin's Creed (sto facendo Reveletions u.u) pensavo, piuttosto, al modo migliore per uccidere le mie vittime senza far cominciare una lotta fra Altair e il bersaglio XD

Secondo me, però, non avresti dovuto dire che si trattava di Altair: bisogna mettere un po' di suspense, sai?
E come mai ora Fadwa si chiama Asiya? Quanti anni ha in questo ricordo, se Altair ne ha 15? Spero che tu risponda a queste mie domande (sempre se vuoi, intendo).

Hai aumentato di gran lunga la mia voglia di leggere la tua storia, sai?

Aggiorna presto!
P_S

Come inizio è davvero intrigante *clicca nelle seguite* ;)
Anch'io AMO Altair, sai? Ezio è un po' troppo... no, meglio che non lo dico, non voglio essere volgare.
Scommetto che non hai mai letto "La crociata segreta", vero? Be', quel libro mi ha spronato ulteriormente ad adorarlo per il suo coraggio e per tutto quello che ha passato, poverino (sapevi, per esempio, che è rimasto orfano a 11 anni?)...
Tornando alla tua storia... sinceramente ho incominciato a leggerla perché la tua protagonista ha lo stesso nome che avrei voluto dare a un mio personaggio, ma non me ne sono pentita, sul serio. E' scritta bene, secondo me.
Considerami tua lettrice, intesi?
Aggiorna presto, mi raccomando!

P_S

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