Recensioni per
Un nuovo coinquilino per Sherlock Holmes
di Laura Anita Winchester

Questa storia ha ottenuto 53 recensioni.
Positive : 46
Neutre o critiche: 7 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
26/03/12, ore 18:05
Cap. 19:

Rieccomi come avevo detto xd! Allora ti volevo dire che la storia mi è piaciuta u.u gli ultimi capitoli li ho letti tutti in un soffio perchè quelli sono più interessanti anche se non mi sono tanto trovata con la comparsa di Irine xk questa ff è ambientata dopo la 3° della prima serie e lei è venuta dopo e quando c'era anche john xò ognuno può metterci quello che vuole nella propria storia. xd carina se hai scritto il seguito e quando lo scriverai me lo fai sapere. Ciaoooooo

Recensore Master
12/02/12, ore 15:02

Allora, sono già capitata su questi lidi, ma ci torno perché davvero, questo capitolo è qualcosa che non si può lasciare solo in pasto a recensori entusiasti. Da qui avrai capito che tanto entusiasta io non sono, ma insomma, andiamo con ordine.
Anita. Quando ti consigliai di stare attenta perché rischiava di diventare una Mary Sue, be', intendevo proprio che sarebbe stata cosa gradita se non l'avessi dipinta come intelligente figa coraggiosa forte empatica speciale brava a sparare e fidanzata con Sherlock tutto insieme. Ma fin qui tant'è, la self insertion più o meno velata è stata l'inizio di fanwriting di praticamente chiunque, me compresa, cerca solo di evolverti, possono farlo i Pokemon, puoi farlo anche tu :D
Il più, qui, sono tutti gli altri personaggi, ma per amor di sintesi mi concentrerò su quello che è il vero protagonista di questo capitolo, ovvero John. Allora, hai scritto nelle note che si scoprirà che non è tutto come sembra. Va bene. Io però John non è che proprio ce lo veda a tradire Sherlock, e nemmeno a lasciare che creda che sia morto. Stiamo parlando di John, lo stesso che nella serie originale si aggrappa a Moriarty e dice a Sherlock di correre. Quel John lì. Ora, magari era tutta una finta, ma anche così John non parlerebbe mai come parla in questo capitolo, mai. Il suo atteggiamento, tutto quanto, ribadisco: mai.
Poi c'è Irene. Posso capire che tu la odi, capita a tutti di non sopportare un personaggio. Non starò a indagare sulle tue motivazioni, che puzzano un po' tanto di "levati dalle palle Sherlock è mio", ma, ripeto, non indagherò a riguardo perché ognuno ha le proprie ragioni e chi sono io per criticare le opinioni altrui. Però. Però magari, se proprio devi farla morire perché con lei intorno non ti senti felice, ecco, potresti per lo meno farla uccidere per una motivazione sensata. La motivazione qui è, testuali parole dalle tue note "visto che il numero di persone è troppo alto Moriarty [...] decide di far fuori Adler". Ora, io forse non sono una grande esperta, ma mi risulta che in una piscina non è che ci si possa entrare solo in quattro come nei carrelli delle montagne russe.
Potrei parlare del fatto che Anita si senta al sicuro mentre sorseggia un bicchiere di vino con uno psicopatico, potrei parlare del pathos del dialogo centrale, che è più o meno quello di una ricetta per le zucchine ripiene, potrei parlare di un sacco di cose, ma in fondo scrivere fanfictions è un hobby, quindi la crudeltà gratuita non ha molto senso. Solo, davvero, prova a migliorare. Quando hai riscritto i capitoli iniziali la storia è migliorata molto rispetto alla versione precedente, il che significa che hai la possibilità di essere meglio di così, sfrutta questa possibilità, cerca di delineare pg a tuttotondo, trovati una beta, rifletti bene sul carattere dei personaggi originali, pensa se ciò che stai per fargli fare ha un senso o meno, perché va bene mettere l'avviso OOC, ma fino a un certo punto, e il bello di scrivere in un fandom non è storpiare i pg, ma vedere quanto li si riesce a capire.
Detto questo, spero tu non te la prenda troppo, non sono qui per offenderti, non butterei via il mio tempo così, se sono qui è davvero perché credo che tu possa migliorare. Buona fortuna - again <3
(Recensione modificata il 12/02/2012 - 03:43 pm)

Recensore Veterano
12/02/12, ore 14:49

Gentile signorina, mi duole dover essere così critica, ma la cosa si è resa necessaria.
Cercherò di essere cordiale; dunque, punto primo: Anita è una Mary sue, eufemisticamente parlando. Un personggio a caso tra la folla che incontra i protagonisti e subito diventa il centro delle loro vite e delle loro scelte, personalmente, non è un buon OC.
Ma potremmo soprassiedere su questo punto, se non fosse per l'estremo OOC dei personaggi.
Era negli avvertimenti, certo, ma ciò non toglie che i personggi siano stati completamente stravolti; Sempre secondo la mia modesta opinione, l'OOC andrebbe SEMPRE giustificato, non inserito in maniera casuale.
In ogni caso, la pecca peggiore di questa storia, a parer mio è la grammatica: un errore di battitura capita a tutti, anche ai grandi scrittori, e nessuno si aspetta la perfezione assoluta, ma se si ha la passione per la scrittura, bisogna avere un minimo di serietà.

Le virgole non sono coriandoli da spragere sul testo a random, hanno la precisa funzione di diviere le proposizioni, creare pause brevi nella narrazione e concedere al lettore un attimo per riprendere fiato; oltrettutto, se non vengono posizionate nel modo corretto, può capitare che stravolgano il significato dell'intero periodo. Fondamentale, poi, è l'utilizzo dei vocaboli nel modo giusto. Per esempio, quando dici "la voce di Sherlock si interruppe, prima di inclinarsi", beh, hai appena trasformato una voce in qualcosa di concreto; una voce si spezza, una frase viene interrotta, e il tono di voce si incrina. Non  è necessario conoscere infinità di parole a memoria, esitono volumi chiamati dizionari apposta per questo.
In sintesi, e non prenderla male, cerco solo di essere costruttiva, il mio consiglio è di revisionare completamente la tua storia, sia nella trama, che ho trovato pesante, ho onestamente faticato a leggere i capitoli, sia nello stile. 
Buona fortuna, e cerca di seguire le critiche costruttive dei recensori.
Cordialmente,
Lady_Firiel.

Nuovo recensore
14/01/12, ore 11:14

Sono qui per dirti una cosa, innanzitutto.
Non devi spaventarti troppo per la piccola selva di bandierine rosse che hai ricevuto per questa storia.
Alcune possono sembrare 'cattive', ma in realtà tentano tutte d'aiutarti a trasformare ciò che scrivi in qualcosa che non abbia un valore solo per te, ma per tutti i fan di questa serie.

Tu hai messo in scena una fantasia personale.
Segnalando con gli appropriati avvertimenti la natura della tua storia.

Non hai fatto niente di male, non preoccuparti.
Questo tipo di fic sono spesso vilipese da chi ha superato la fase (e ad onor del vero, a livello puramente qualitativo, ne hanno ben d'onde...), ma in realtà ciascuno di noi è transitato per quella strada.
Qualcuno ci è passato molto presto, tentando poi di dimenticare. Qualcun altro ha fatto una passeggiata breve, cambiando rapidamente sentiero. Ed altri hanno saputo mascherare con astuzia le loro intenzioni. Ma il primo passo verso i personaggi di fantasia è sempre quello di entrare nel loro mondo, per poterli 'toccare' e conoscere, senza curarsi di come loro sono, ma piuttosto fantasticando su come ci piacerebbe che fossero.

Qualcuno questo vizio non lo perde mai...

Qualcun altro invece inizia a capire (e spero succeda presto anche a te) che il modo più appagante di possedere  un personaggio altrui è quello di provare a comprenderlo, e riuscire a manovrarlo, molto più di quanto non lo sia immaginare d'incontrarlo. O di baciarlo.

Concludo facendoti i complimenti per come hai saputo prendere le critiche. Senza scomporti e tentando di ascoltare.

Chiunque prenda i giudizi negativi come fai tu è destinato a progredire velocemente nella strada della vita.


(Recensione modificata il 14/01/2012 - 12:35 pm)

Nuovo recensore
13/01/12, ore 22:40

Io sono per il "scrivi e lascia scrivere", ma certe cose mi lasciano sempre un po' perplessa.
Ci sta che sia una what if (spero davvero che darai un po' di spazio anche a John, perché dalle prime righe del primo capitolo si intuisce che comunque i pensieri di Sherlock vadano a lui), ci sta anche l'OOC, ripeto, ognuno è libero di scrivere ciò che vuole, ma ci sono delle cose che non mi sconfinferano granché, a cominciare dal bacio nel secondo capitolo.
Hai ragione, sono grandi e vaccinati, ma non credi che la fic avrebbe acquisito un minimo di credibilità se la cosa si fosse svolta con delle tempistiche meno frettolose? In fondo per quanto possa essere OOC, Sherlock non è una persona che si lascia andare così con la prima che incontra. L'ha invitata a condividere con lui l'appartamento e quella è una cosa plausibilissima, visto che l'ha fatto anche con John, ma sinceramente non lo trovo un personaggio "schiavo" dell'attrazione fisica.
Un'altra cosa che non mi è piaciuta è la sfacciataggine di Anita nel dare del tu a Sherlock così, nell'immediato. Non si conoscono, Sherlock ha tipo dieci anni più di lei, e, non so, non la trovo una cosa realistica - per non parlare del "Coglione". *shrugs*
Un'altra cosa, attenta quando usi il narratore in prima persona. E' una tecnica interessante, se la si sa sfruttare, e qua e là nei capitoli c'è qualcosa che va rivista. Per dire, io sono sicura che tu non penseresti mai agli indumenti che indossi mentre ti siedi accavallando le gambe. Sono dettagli che, a mio parere, sono evitabili, perché tolgono scioltezza alla storia, la rendono piena di dettagli che sono trascurabili e rendono la storia più leggibile.
Ho visto dagli altri commenti che la storia è già conclusa, questo però sono sicura non ti impedirà di dare un'ulteriore lettura ai capitoli ancora da pubblicare, in modo da renderli sicuramente più credibili, anche restando fedele al tuo OOC e al tuo What if. Un consiglio spassionato: se conosci qualcuno disposto a revisionare la storia, sfrutta tale conoscenza. Un betareader fa sempre comodo, è un occhio obiettivo che vede cose che noi non siam capaci di notare perché troppo coinvolti.
Alla prossima :)
(Recensione modificata il 13/01/2012 - 10:47 pm)

Nuovo recensore
13/01/12, ore 21:55

Allora, scelgo di recensire il secondo capitolo perché, detto con molta sincerità, mi sembra ancora più assurdo del primo.
Dunque.
Già trovo abbastanza inutili le fanfiction OOC - è solamente una mia opinione personale, ma una fic OOC con un personaggio originale è per me un mistero. Parliamo di Sherlock, che senso ha scrivere una storia OOC? Il bello delle fic su di lui è proprio impegnarsi per rappresentarne al meglio il carattere, ma, ok, può darsi che anche questo sia solo un mio parere.
Inoltre tu hai parlato di "leggero OOC", però a me non sembra proprio: Sherlock. Sherlock della BBC. Potrei capire lo Sherlock classico, ma quello della BBC, devastato già solo dalla morte di Irene Adler, che non si preoccupa minimamente della perdita di John?
OK, hai detto che ne parlerai in futuro, ma andava accennato, anche solo leggermente.
E poi, seriamente, baciare una ragazza che conosce da un giorno? Sherlock Holmes? Questo non è OOC, è fantascienza!
Su Anita non mi pronuncio nemmeno.
Cerca solo di non renderla più Mary Sue di quanto tu non abbia già fatto, per favore.
"Ma andiamo, si conoscono a malapena e già si baciano?" beh la mia risposta è: " Sì, entrambi sono maggiorenni e vaccinati con gli ormoni in prepensionamento che improvvisamente trovano modo di sfogarsi u.u suvvia rendiamola un po' movimentata questa ff!"
No.
Evito di ripetere che parliamo di Sherlock, ma, in ogni caso, se vuoi che il tuo personaggio sia preso sul serio, ci metti un minimo d'introspezione, non lo fai accoppiare con il protagonista sei ore dopo che si sono conosciuti. I personaggi, essendo lo specchio degli esseri umani, hanno dei difetti. Non esiste che una ragazzina a caso sbatta - situazione vista e stra vista, soprattutto nelle commedie per adolescenti - contro Sherlock Holmes e si riveli essere la donna della sua vita. Non al secondo capitolo, soprattutto.
Rimpiango quasi Irene Adler, e questo è grave.
In ogni caso penso di aver finito. Non era una critica costruttiva e mi dispiace, ma non mi sono potuta trattenere.

Apple Pie

Recensore Master
13/01/12, ore 00:35

Mh. Allora, partiamo dalle cose belle. La grammatica è buona, non ho notato errori, ed è già un non indifferente punto di partenza che purtroppo in alcune storie manca. Il problema, qui, però, sta principalmente nel contenuto. Voglio dire, va bene dire fin da subito che Sherlock sarà OOC, va bene inserire un nuovo personaggio, ma a questo punto fai prima a cambiare un paio di nomi e scrivere una storia originale, e eviti anche il problema di che fine far fare a John, visto che sembra tu l'abbia fatto morire non tanto per approfondire i sentimenti di Sherlock a riguardo, quanto per liberare un posto letto nell'appartamento. Ti consiglierei anche di evitare cliché visti e rivisti come "ragazza che va a sbattere contro qualcuno e quando alza lo sguardo oh, folgorazione". Due persone possono conoscersi anche sull'autobus, non devono per forza avere sempre problemi di equilibrio. :D
Inoltre la protagonista non sembra a un livello di conoscenze tali da scrivere una tesi di laurea, quindi magari potresti fare ulteriori ricerche (do your research, giusto per citare Shelock xD) o ripiegare su, non so, un articolo giornalistico, queste sono scelte tue :D
Riassumendo, che ti sarai già stufata di leggere almeno un paio di righe fa: se vuoi cambiare completamente i personaggi, non aver paura, la sezione originali è lì per te, semmai spiega nelle note che ti sei ispirata a Sherlock; cerca di non banalizzare Anita, cerca di renderla una persona vera, non una Mary Sue, perché il rischio è questo; quando parli di cose che dovrebbero essere tecniche, informati bene, io una volta ho passato una sera intera a cercare quanta gente muore per incidenti nella vasca da bagno ogni anno in Gran Bretagna, rendiamoci conto xD; e poi, be', non offenderti per questa recensione e non smettere di scrivere, perché è solo così che si migliora e sono certa che migliorerai. Buona fortuna <3
(Recensione modificata il 13/01/2012 - 12:39 am)