Ciao Patti!!!!
Avevo letto questa storia molto tempo fa, ma solo ora l'ho collegata a te!!!!!
Rileggerla mi ha fatto rivivere le stesse sensazioni che ho provato la prima volta...è stupenda!!!!!
Non ho mai avuto l'occasione di dirti quanto scrivi bene e perciò lo faccio ora, sei bravissima!!!!
Baci Camilla

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Ciao :)
Stavo spulciando la sezione di Twilight alla ricerca di qualche racconto su Carlisle e ho trovato questa piccola one-shot.
Premetto che la serie scritta dalla Meyer mi è piaciuta molto e che amo, in particolare, il personaggio del dottor Cullen. Adoro, inoltre, quei pezzi in cui si fa luce sul passato di uno dei personaggi, dando modo al lettore di scoprire qualcosa di più.
In questo una parte è nota, mentre l'altra no (a meno che io non abbia un enorme vuoto di memoria o.O). Mi è piaciuto moltissimo l'incontro tra Carlisle e la piccola Elizabeth: lei era sicuramente una bambina particolare, considerato che si è aperta immediatamente con uno sconosciuto e non ne ha avuto minimamente paura. Gli ha addirittura chiesto di diventare il suo promesso (cara :3).
Carlisle... be', è impossibile non restare ammaliati dal suo modo di fare, dal suo modo di parlare. E' un uomo pacato e affascinante (con modi di fare decisamente d'altri tempi anche in questo racconto), pur senza essere appariscente. Ovviamente quello è ancora il periodo della solitudine per lui e hai saputo rendere molto bene i suoi sentimenti. Il suo desiderio di parlare con qualcuno, di stare semplicemente in compagnia di un altro essere umano e di avere una famiglia emergono dai suoi occhi e dal tono della sua voce. E' il vampiro che abbiamo imparato a conoscere.
Pur essendo un personaggio marginale, ho sempre apprezzato la forza di Elizabeth perchè, nonostante la morte imminente, non ha mai smesso un attimo di accudire Edward. Un Edward che, ai suoi occhi, era ancora un bambino, nonostante i suoi diciassette anni. La dolcezza del suo amore per il figlio traspaiono dalla sua disperazione e dalla sua volontà di trovare un modo per salvarlo. E, grazie a Dio, ritrova Carlisle. Ironico (per Carlisle stesso) il fatto che possa essere visto come un salvatore, proprio lui che si considera senz'anima e condannato.
Il momento in cui la madre di Edward gli ha chiesto di fare l'impossibile, lui ci è rimasto un attimo: immagino avesse paura, da un lato, ma dall'altro non aspettasse altro per placare la sua solitudine.
Per quanto riguarda lo stile nulla da dire, è molto scorrevole e non ci sono punti claudicanti. Ecco, forse ci sono alcune virgole fuori posto (alcune tra soggetto e verbo), che spezzano un po' il ritmo della frase, ma nulla di irreparabile.
Che altro dire?
La scelta di far raccontare ad Elizabeth la vicenda di Edward ha dato un sapore materno alla storia e ha messo in luce il grande amore che l'ha spinta a scegliere per lui una vita... diversa, particolare. Scelta di cui non si è pentita nemmeno una volta raggiunto il Paradiso.
Be', complimenti :)
Un bacio, ciaoo :D

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No, vabbè, ormai si era capito che ero un'incompetente assurda -.-
Chiedo sinceramente perdono, ho fatto la mia Figura di Popò dell'anno, con te!
Complimenti ancora per questa bellissima storia, e grazie di aver partecipato al mio contest. Le scuse che ti devo sono così tante che non so davvero come fare a sdebitarmi, sul serio, sono incorreggibile!


3a Classificata (pari merito): PerryPotter
“Il dono di Elizabeth”

Grammatica 9/10
Stile 8/10
Originalità 9/10
Caratterizzazione 9/10
Gradimento personale 9/10
Punteggio totale: 44/50

Commento
Bella. Bella, bella, bella.
Ho semplicemente adorato la tua idea.
Semplice, elegante. Così perfettamente plausibile che sì, credo davvero che sia andata così, adesso. La madre di Edward ha chiesto a Carlisle di salvarlo... perché si conoscevano. Lui era il gentile signore della sua infanzia, il suo “principe”, rivisto in sogno per anni e anni. Lei gli affida il figlio, in un ultimo disperato tentativo di metterlo in salvo. Perché ha capito, ovvio.
Non ho un granché da dire su questa tua shot.
È bella, molto bella, e molto, molto originale. C'è qualche erroretto qua e là, purtroppo... e qualche frase che suona male, che avrebbe necessitato di un verbo diverso, magari.
Ma oltre a quello... è perfetta.
È Carlisle, Carlisle fino alla punta dei capelli. Il padre generoso e gentile di sempre, con il cuore d'oro, di una dolcezza infinita. È di certo lui il mio preferito tra tutti i Cullen, questo è ovvio. Capace di pietà, e di risolutezza, buono, infinitamente buono.
E la madre di Edward, per quanto ci sia sconosciuta, è comunque come me la sono sempre immaginata, prima bimba curiosa, poi madre e moglie, devota al figlio come solo una mamma può essere.
Davvero tanti complimenti, se non fosse stato per qualche scorrettezza grammaticale e stilistica, probabilmente questa tua piccola perla avrebbe scalato ancora di più la classifica, te lo assicuro... non sai quanto abbia riflettuto sul tuo posto sul podio, e anche solo arrivare a patteggiare un terzo posto a pari merito è stato davvero difficile. Mi avete dato tutte del filo da torcere, signorine, e spero non te la prenderai a male a dover dividere un podio in due, ma non sono stata davvero capace di fare altrimenti!
Insomma, complimenti, complimenti, complimenti! E, ovviamente, grazie di aver partecipato con la tua storia :)

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Questa fan fiction l’aspettavo da moltissimo tempo! Cercavo in tutto il sito una fan fiction che parlasse di come Elizabeth abbia capito ciò che era Carlisle.
È molto originale l’idea di creare quel primo incontro molto tenero e romantico.
L’idea innocente del principe azzurro di una bambina di 7 anni, che si trasforma nell’incubo della morte sicura, e il fatto che da lì i genitori di Edward vedano cosa fa lui, cosa ha creato, vedano il rapporto fra lui e la sua amata e la splendida nipotina che è nata miracolosamente. Forse sono stati loro due, i suoi due angeli custodi.
Io non sono molto credente (storia lunga..), ma l’idea che lei ringrazi il Signore di aver portato sulla terra Carlisle Cullen, mi affascina molto. Sarà stato chiaro che questa storia andrà tra le preferite.
Complimenti e a presto <3
Cocò

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:') che bella OS !!!! mi è piaciuta moltissimo, sua madre era molto molto molto dolce!!!!!!
complimenti un bacione Alessia

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Questa OS è molto commovente, mi sono sempre chiesta cosa "pensasse" Elizabeth della vita che conduceva Edward. infondo l'incontro con Carlisle gli ha salvato la vita, anche se molti considerano i Cullen (ma i vampiri in generale) mostri senz'anima, io penso che Carlisle sia il più compassionevole vampiro della storia dei film.
Ha salvato Edward e Esme e li ha amati incondizionatamente e ha accolto tutti gli altri, Bella compresa, come figli. Non avrà eguali.
Detto questo, la storia è molto bella, scrivi davvero bene. Stai pur certa che leggerò tutte le tue storie.
Ora ti lascio. Un abbraccio!!!

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Dolcissima dolcissima dolcissima.. e commovente :')
una shot stupenda! Elizabeth, madre devota, e Carlisle.. Carlisle che si sente un mostro quando davvero è un principe.. anche lui un tempo solo.. ma ora c'è Esme a tenergli compagnia e ad amarlo, come sta facendo Bella con Edward :)
complimenti ancora, scrivi benissimo! un bacio :D
continua così ^____^  <3
Lallaisle :)

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Mi hai fatto piangere lo sai? Le parole della mamma che guarda il figlio dall'alto sono stupende, si sente l'orgoglio, si sente la gioia e la felicità. Credo che la speranza di ogni mamma sia proprio quella di proteggere il proprio figlio e di dargli la possibilità di essere felice, anche se a volte la via verso la felicità è molto diversa da quella che ci aspettavamo. Credo che Elizabeth ci abbia insegnato proprio questo: a non aver paura di ciò che non capiamo.
Bravissima, non ho letto le prime due, ma dubito si potesse far meglio.

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Mi è piaciuta molto la parte dell'incontro tra Carlisle ed Elizabeth quando lei era ancora una bambina. La parte in cui gli chiede se è un principe e lui si rattrista è carica di significati. Non mi è piaciuto molto il finale, l'idea che lei e suo marito raccontino questa storia ad un qualche spettatore dal paradiso. Sappiamo tutti com'è andata la storia, quindi potevi anche finirla nel moemtno della sua morte. Però questo è solo il mio parere.
La storia è comunque amabile, brava.
Spero che vorrai andare a leggere la mia one-shot (il link lo trovi nel forum del contest) e che mi lascerai un messaggio, tanto più che siamo socie nella posizione sul podio!
Baci

Pinzy

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Ciao patty,non ci posso credere che è arrivata terza è un ingistizia questa storia è bellissima esprime tutto l'amore che una madre prova per il proprio figlio.
piena di sentimento e preucupazione per il dono che la via le ha fatto e che cerca di slvare da una fine ingiusta. e poi che dire di di Carlisle il suo altruismo non ha rivali e davanti a una madre che supplica per il proprio figlio non c'è storia, non ho più parole per descrivere questa storia mi ha coinvolto tanto e anche commosso.
Brava e complimenti continua così un bacio miky

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ciao Patty, ho letto la tua storia, che dire? davvero non ho parole, dire stupenda è davvero limitativa, piena di sentimento, emozioni, e tanto amore, il lato umano di Carlisle mi ha colpito, il fatto di sentirsi in sintonia con Elisaberth è una cosa che va aldilà di ogni percezione umana, pur non ricordandosi di lei, la dolcezza e l'amore infinito di una madre verso il figlio, che anche in punto di morte e sapendo di non poter fare nulla per aiutarlo, cerca di dargli una speranza, lo senti a pelle, è una sensazione che mi ha fatto venire la pelle d'oca, posso solo dirti che meritavi il primo posto nel contest, perchè nessuno si è mai preso la briga o a mai pensato di evidenziare e descrivere un personaggio "dimenticato" come Elisabeth, stupendo e struggente, ti dico solo grazie perchè riesci sempre a regalarci nuove emozioni, un bacio, Nico <3

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davvero innaspettatato questo racconto. penso che nessuno abbia mai narrato della madre di edward. ho amato  come con poche parole hai dato spessore ad una donna praticamente sconosciuta e come sei riuscita a centrare perfettamente tutto quello che doveva provare Carlisleprima di creare la sua famiglia. tristezza, malinconia, solutudine, odio per quello che era e non poteva cambiare.
al prossimo contest.

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Una shot davvero bella!! Complimenti davvero. ^^ La tua idea era di sicuro molto originale, l'incontro che hai descritto tu è qualcosa a cui di sicuro io non avrei mai pensato. é bello leggere una storia dal punto di vista della madre di Edward, penso non mi sia mai capitato prima: l'hai davvero resa al meglio.
Complimenti ancora e al prossimo contest! :) Tikei

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Madò Patty potevi dirmelo che ci volevano i cleenex!!! cavolo che emozioni in una shot... Bellissima e tu sei stata bravissima a trasmettermi tante di quelle emozioni che manco immagini... brava brava bravaaaaaaaaaaaaaaaaa

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Davvero bella, e scritta molto bene.
Elizabeth è un personaggio che mi piace, anche se viene citata pochissimo nella saga, ma è sempre la madre di Edward, una madre che ha sempre amato suo figlio e avrebbe fatto qualsiasi cosa per lui.
Mi piace come l'hai immaginata tu, anche perchè ci sta anche, nel senso può essere possibile, lo stesso Carlisle dice che non sa spiegarsi come lei abbia fatto a capire che lui era diverso.
Ma lei lo incontra da bambina, e si ricorderà sempre di lui, perchè l'ha affascinata, e poi lo rivede li, mentre sta combattendo tra la vita e la morte, dopo aver perso il marito e sa che sta per perdere anche il figlio, ma non vuole quindi lo prega, in cuor suo sa che qualsiasi cosa sia Carlisle è buono, e lo supplica di salvarlo.
Davvero molto bello anche il fatto di loro due che lo guardano da lassù, Edward non li ha mai dimenticati e infatti c'è la prova in Eclipse.
Bellissima.
CiaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooXD

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