E finalmente, dopo mesi e mesi di postaggio, mi rendo conto di non aver recensito questa storia. Sumimase!
Allora, premetto subito che, se l'avessi recensita la prima volta, avrei scritto solo cavolate come ''stupenda'' e ''belissima'' -non che non lo sia, mettiamolo bene in chiaro- ma non avrei scritto niente di costruttivo. Per questo cavolate, non perché non fossero vere.
Perché dico questo? Perché voglio informarti che non recensirò seguendo i parametri delle tue capacità di allora ma le paragonerò alle capacità che hai adesso, non si sa mai che magari ne esca fuori qualche consiglio utile per la tua nuova storia che, se bene ho capito, è collegata a questa.
Bien, cominciamo!
La storia è iniziata bene -non che poi sia calata nel contesto della trama- e ho notato che volevi far risaltare il fatto che la prima ragazzina fosse felice. Beh, ecco, a mio parere forse hai esagerato un po'. A lungo andare, trovare ad ogni singola parola o quasi la formula ''bambina felice'' accalcata pesava un po'. Io avrei sottolineato il concetto in un altro modo, non necessariamente diverso ma meno continuativo nel corso della storia. Insomma, si era capito che la bambina era felice, trovarselo ripetuto ancora a metà storia stancava. Con la bambina triste invece hai fatto un buon lavoro, gli aggettivi non pesavano affatto e ho avuto quasi l'impressione che non ci fossero, forse perché ne hai effettivamente diminuito la dose.
Passando ad altro, a me ha fatto un po' impressione il fatto che la ragazzina si tagliasse la pelle e anche questo leggermente pesante, ma è un'opinione totalmente soggettiva e sei quindi libera di non prenderla in conto.
Passando agli effetti positivi, noto con piacere che -a parte forse uno o due errori di battitura- non vi sono errori ortografici o grammaticali -perfino io, che odio la grammatica, devo riconoscere che è una delle colonne portanti di una storia e fa dunque piacere vederne una senza errori-
Poi, quando dici che la prima ragazzina rompe lo specchio, mi ha lasciato sia allora che adesso qualcosa dentro. Trovo che sia la parte più importante della storia e sei riuscita ad esprimerla proprio bene, complimenti.
Sul lessico non ho niente da dire, ora come allora hai un vocabolario ricco e non sarò certo io a fare commenti insensati su questo.
Nel complesso è venuta molto bene e il mio giudizio è dunque positivo, come al solito.
Ci sentiamo presto!
Baci, Abbracci e Tè verde,
Yukiko_Yamamoto |