Ma io ci sono rimasta malissimo hahahahahahahaha mi aspettavo un'orgia gay e invece è una gara di seghe hahahahahahahaha Comunque quel "Oh, yeah! Go, Draco! GO!" hai rovinato tutto, eh

Mmmmmm che dire di questa storia..... in genere io non critico mai un autore per le sue scelte, nell'ambito del plot, perchè ognuno ha il proprio modo di esprimere i sentimenti e gli avvenimenti e so, per esperienza personale, quanto sia difficile riuscire a riportare su carta, o come in questo caso su pc, le cose che si vogliono comunicare al lettore.
Perciò, sperando di non offenderti, vorrei darti qualche consiglio per il futuro ;)
1) L'impianto generale della storia è buono, hai un'ottima fantasia e penso che con un cambiamento stilistico, riusciresti a creare delle belle storie. Il problema sorge nel momento in cui cerchi di risolvere una trama, che comunque ha un certo svolgimento, in soli 3 capitoli. Il pwp si può svolgere in one-shot e, solo nel momento in cui si è esperti autori si può tentare di crearci sopra anche una piccola trama a più capitoli (leggi ad esempio "Big Dick come quick")
2) Troppi pwp all'interno di un solo capitoli.....il troppo storpia sempre ricordalo.
3) I dialoghi sono scritti quasi in forma di chat, non c'è descrizione del sentimento che prova il personaggio, cambio di emozioni troppo repentinamente e, quando si cerca di ricreare qualche emozione, è troppo frettolosamente descritto.
4) Tempi di narrazione che cambiano in continuazione tra una riga ed un'altra e oggetti che prima si trovano in un posto poi in un altro e Draco.....cavolo è un contorsionista quel ragazzo xD Giuro alcune posizioni non riesco proprio ad immaginarmele.
5) Le descrizioni dei luoghi sarebbe meglio approfondirle di più per rendere l'atmosfera più....magica xD

Devo darti un punto però per il finale. Per quanto io ODIO una fine del genere, è un colpo di scena che uno non si aspetterebbe mai questo si. Certo anche qui dovresti meglio sviluppare i sentimenti e magari far capire meglio i motivi che portano a certe decisioni.

Detto questo spero di vedere dei tuoi nuovi scritti, sono sicura che andando avanti migliorerai (del resto tutti iniziano così) e sono curiosa di vedere i tuoi risultati :)

Un bacio, trilli_1992

...da dove cominciare?
Non voglio neanche entrare nell'ambito della trama, troppo poca per una storia di più capitoli ma decisamente troppa per una PWP, o in quello della caratterizzazione dei personaggi, dove avrei fin troppo da dire (menziono solo le doti atletiche di Malfoy che oltre alla "smorfia a S" è in grado di “ ritrova[si] a carponi con la faccia schiacciata fra le […] cosce”).
 
 
Parliamo invece dello stile. Oltre ad errori di morfologia quali verbi che cambiano tempo e persona a metà frase, la scelta lessicale è a dir poco discutibile.
Se opti per lo stile vagamente ricercato (missiva, epidermide e simili) dovresti cercare di usare sempre quello per evitare di far sembrare pazzo il protagonista, è irrealistico che cambi registro ogni paragrafo.
Inoltre, ricorda dove collochi gli oggetti: il bersagio è scappato via dalla poltrona per trasferirsi impaurito sul muro ("un grande cerchio rosso quasi al centro, sul rivestimento in pelle gonfio di morbida imbottitura" e "cercando di centrare il bersaglio sulla parete").
 Per concludere, tra metafore esuberanti e perifrasi al limite dell’immaginabile ci tengo a ricordare "ravamo avvinghiati come due corde intrecciate, ma le corde sono pezzi di stoffa, non provano queste emozioni"(potevi anche non specificare, immaginiamo che le corde non abbiano sentimenti) e i mitici “movimenti logaritmici”, anche se la frase più bella di tutti e tre i capitoli è stata "Alle 23.15 il cervo di Potter pullulò nelle tenebre.", in quanto -come ben saprai- il verbo pullulare significa "Venir fuori, spuntare, apparire e diffondersi quasi brulicando in grande quantità" ( http://www.treccani.it/vocabolario/pullulare/ ) e mi sembra strano che per non farsi scoprire si mandi in giro un branco di cervi per la casa…
 
 
PS: "Aliby"? Perchè quella 'y'? Deriva dal latino alius+ibi, non dall'inglese.

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