Recensioni per
L'alba degli eroi senza nome
di Aimondev
Ciao!! |
ti rispondo qui anche alla mail perchè non ho sbatti di aprirla ( sono pessimo, lo so ). in breve: intendevo dire che di mio non sarei venuto mai spontaneamente in questa sezione e che tu mi hai dato lo spunto per farlo, non che leggo 'solo perchè sei tu, anche se mi fa schifo'. ahaha se mi farà schifo prometto di dirlo. |
ok, cominciamo questo nuovo viaggio nel genere epico. sappi che non sono un grande stimatore del genere e che sono qui solo per te. grande onore! ahah |
Molto interessante il particolare delle testuggini carnivore, e ti ringrazio per le note che attestano che anche questo dettaglio della tua storia è mitologicamente esistente [se così lo possiamo definire]. |
Da sempre gli intrighi e i tradimenti hanno circondato la figura di Zeus, da tutti temuta ed odiata. E la prospettiva di riuscire a sostituire la figura di un dio così potente è molto allettante, allettante a tal punto da mobilitare divinità ed esseri umani. Questa nuova coppia che, parallelamente ad Ares ed Afrodite, vuole impadronirsi del potere assoluto, complica ancora questa situazione già complessa ed estremamente delicata. Eppure riesci lo stesso a rendere una narrazione fluida e comprensibile, nonostante gli aloni di mistero che aleggiano in ogni capitolo. |
Un concilio divino in cui sono riunite quasi tutte le divinità al cospetto di Zeus. Tutte in lotta per le sue grazie. Quasi sempre, è quando c'è di mezzo la considerazione della persona che più stimiamo, o la persona più importante per noi , che siamo disposti a fare molto, qualsiasi cosa, talvolta anche andare contro le persone più care. E forse questo potrebbe anche accadere a questa grande "famiglia" di dei. Già prevedo molti scontri e molte accuse lanciate da divinità e divinità. |
E l'azione continua, a stento mi ricordo ancora del piano complicatissimo che stanno via via mettendo in atto gli Innominati [solo qualche accenno vago su leve e su passaggi invalicabili... Già, che il posto fosse impenetrabile me lo ricordo... Ma impenetrabile solo per un banale e stupido essere umano, non per quattro quasi semi-dei]. |
Combattimenti troppo lunghi? No, non penso proprio. Nella tua storia le scene di battaglia sono, passami il termine, epiche. Inoltre, senza di esse non potresti risaltare al massimo l'invincibilità degli Innominati; sono uomini letali, alcuni di loro anche spietati, abilissimi a destreggiarsi con ogni tipo di arma e rappresentano gli esseri che più si possono avvicinare ad una divinità. Sì, l'azione ci vuole eccome! Dopotutto, è soprattutto grazie alle tue descrizioni vivide e dettagliate che riesco ad entrare in contatto con il mondo di questi guerrieri. |
Molto bella la descrizione di Soter, si sentiva l'esigenza di focalizzare l'attenzione su un altro Innominato. Personalmente mi è piaciuta molto la definizione della sua maledizione come "una lama a doppio taglio", e per quanto Soter mi apparisse all'inzio come un animo indomabile e irrequieto, costantemente avverso agli altri, quasi antipatico, dopo aver letto questa sua storia personale non posso non rivaluturlo. |
tinta del colore del Dio. [dio, non Dio. Infatti Dio ha la connotazione religiosa tipica ebraica-cristiana] Devo dire che questo secondo episodio è migliorato rispetto al primo, ho buone speranze. |
La vista non trovava consolazione dal [CORREZIONE: NEL. Trovare consolazione in qualcosa, non da qualcosa] bagliore della luna e degli astri su cui v'erano sovrapposti dei colossali e paurosi nembi più neri della notte stessa. [CORREZIONE SPECIFICA: i nembi sono a quota veramente bassa rispetto alla Terra, non sono abbastanza vicini agli astri per poter dire "su cui v'erano sovrapposti"]
un' ombra tra le ombre scivolava lenta nella tormenta, [l'anafora in poliptoto e la rima erano volute? Potresti disporle in chiasmo] una tenebra avanzava di casa in casa e si arrestò davanti ad una di quelle fragili abitazioni. [Non articolare troppo, sostituisci il sinonimo con un pronome per alleggerire la frase]
La porta si aprì cigolate [Cigolando. CigolaNte avrebbe lo stesso significato, ma appesantisce]
Se la lasciò socchiudere alle spalle [No, no, no. Lasciò che si socchiudesse alle sue spalle], e senza fare rumore, passo dopo passo incombette [So perché hai usato "incombere", ma la pesantezza che dà alla frase è maggiore della caratterizzazione del figuro] "E' giusto così..Gli dei sono clementi" [non usare E', usa È. Sistema, o tre puntini di sospensione e uno spazio o il punto fermo e lo spazio]
un attimo così breve che forse solo gli dei avrebbero potuto testimoniarlo [Mi sfugge il senso di questa frase]
Un professionista era definito ["Un professionista" è soggetto o apposizione del soggetto sottinteso?]. Ogni colpo che sferrava colpiva un punto vitale assicurandosi una morte silenziosa, pulita [Pulita eppure pugnala le vittime diverse volte. Se è un professionista non ha bisogno di tutti quei colpi. Fa anche più effetto un singolo colpo mortale, non trovi?]
I suoi riflessi diedero l'allarme di una presenza alle sue spalle, si girò di scatto e vide...Un bambino [Devi separare il segno di interpunzione dalla parola seguente, in questo caso non sta male la lettera minuscola]
I soldati, forgiati da anni ed anni da [DI] severi allenamenti e proibizioni portavano il terrore assieme ai loro mantelli rossi.
Marte [Non è appropriato menzionare Marte parlando di Ares, ne è sì la copia, ma fa parte di un altro pantheon]
Si diceva che all'interno del Tempio, sotto le sue fondamenta fosse stato costruito un labirinto contorto nel quale vi abitano creature mostruose, e che solo i grandi sacerdoti e i due re della città, che impartivano comandi in nome di colui che li avrebbe colmato di gloria, ne fossero a conoscenza... [fossero a conoscenza di cosa? Di una cosa vociferata? Non puoi parlare di una diceria come se fosse un segreto custodito alla perfezione, semmai i sacerdoti e i re ne hanno il controllo]
Era molto presto ma Klearchos [Prima hai scritto Klearcos. Qual è il suo nome dunque?]
"non è leale usare uno di quei cosi in un duello…vecchio" ["cosi"... non è un lessico appropriato, cerca dei sinonimi più eleganti]
"Caro Klearchos...Ci vorranno ancora molti anni prima che tu possa superarmi" [Ancora il doppio nome]
"E poi non è da te farsi prendere così alla sprovvista, cos'è l'ultima missione ti ha reso più sprovveduto?" [La forma corretta è: "Cos'è, l'ultima missione ti ha reso più sprovveduto?"]
"Ah, adesso dai del codardo al tuo vecchio maestro, ormai troppo stanco per impugnare una spada!?" ["!?" non esiste "?" o "!" o al limite "?!"]
"E' troppo facile..." [non usare E', usa È]
I due di incamminarono verso il posto dell’appuntamento. [luogo dell'appuntamento]
Chiese con volto interrogativo [il volto non può essere interrogativo, l'espressione lo è]
"Per inviarci tutti e 5, deve essere qualcosa di serio (...) I 2 arrivano (...)" [non è appropriato, specialmente in questo contesto arcaico-mitologico, l'uso dei caratteri numerici, usa solo quelli alfabetici]
Come da te richiesto, ecco la recensione. La parte superiore riguarda errori e sporadici commenti personali. Personalmente la storia, pur essendo al primo capitolo, non mi appassiona. Un tema così importante deve essere trattato con uno stile molto leggero e agile, così non è. Leggerò anche gli altri capitoli e anzi, mi scuso per il ritardo, sono impegnato nello sviluppo di un progetto dannatamente complicato. |
"L'alba degli eroi senza nome"... |
Anche in questo commento non posso mancare di farti i miei più sentiti complimenti. Come al solito sono rimasta incollata allo schermo, in trepidante attesa di arrivare sino alla fine del capitolo che, come i precedenti, non mi ha affatto delusa. Sono molto contenta, e su questo mi ero dimenticata di commentare, di vedere che non ti sei affidato al solito cliché di un Ares "brutto e cattivo", un'immagine che gli viene spesso attribuita, a mio parere, ingiustamente. Splendide le descrizioni, quelle le apprezzo sempre moltissimo. Inoltre mi piace come hai formato la "compagnia" di eroi, in cui non manca un possibile traditore, e le cui vicende promettono tanta azione, come hai potuto dimostrare, ed eroiche imprese. |
"[...]giullari della morte[...]" : un'espressione davvero azzeccata. Sublime. |
Cavolo questa Sì che è una figata con la F maiuscola! I miei complimenti davvero! |