Ciao :)
Mi è piaciuta abbastanza, solo trovo che il Draco descritto sia troppo dolce in confronto a quello reale.
Nessuna di noi sa veramente com'è il vero Draco, solo zia Row. Con questo ti voglio dire che non era una critica, ma un mio personale appunto xD
Pansy è perdutamente innamorata, si capisce dai libri, dai film, da tutto.
Solo Draco è troppo cieco per non accorgersene, o forse non vuole vedere.
Non mi piace molto il personaggio di Asteria in quanto amo alla follia Pansy e la relativa Dransy.
Che dire altro? Brava :3
Bacioni, Mysia.

Ciao, Med!
Allora. Se qualcuno mi dovesse chiedere con che aggettivo descriverei questa dic, risponderei incasinata.
E, bada bene, non è da intendersi in senso dispregiativo, anzi.
La vita di Pansy è sottosopra: dipende completamente da Draco, in tutto e per tutto.
Le sue ore di gioia appartengono al tempo passato con lui, solo con lui.
E intanto c'è Astoria: un'Astoria che, Pansy ne è convinta (e se ne convince), Draco non desidera.

"Posso permettermi una mente al centro del caos per quegli attimi di scalpitante emozione."
E questa frase è perfetta.

Complimenti, davvero!
A presto,
Sbarauau <3
 ""!

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Ciao, darling ^^
Innanzitutto, mi permetto di dissentire, riguardo alla tua considerazione tra le note di chiusura: ci sono TONNELLATE di fyccyne che traggono in inganno prima di tutto col titolo, che magari è bello e sentito, citato da una bella poesia o una bella canzone.
Poi leggi le prime due parole e ti collassa l'intestino =.=''
Inoltre, le fyccyste che lo sono 'di professione' tendono a dare titoli IMMENSI, tutti in inglese. Quello sì, che è un campanello d'allarme! Per cui zitta, e fammi godere le uniche Draco/Pansy che riesco a leggere ù_ù

Anzi, mi levo subito di mezzo l'unica correzione che mi sento di farti:
"Ma lo notte eri tra le mie braccia".
Fine. Una digitazione sbagliata. Punto.

A mio parere, sei un'autrice veramente molto portata per le storie romantiche (non che gli altri generi ti riescano meno bene, intendiamoci!): riesci a restituire alla perfezione la forza dei sentimenti delle persone, tanto che permetti al lettore di immedesimarsi alla perfezione in questo o quel personaggio, o comunque di comprendere il suo punto di vista. Cosa estremamente importante, quando l'argomento è l'amore, ciò che scrivi non è mai scontato o mieloso, ma naturale. Non so come tu faccia, ma hai la mia stima.

Nel caso di Pansy e Draco, poi, trasformi i personaggi; non nel senso che ti distacchi dai dettami della Row, ma semplicemente li mostri per come appaiono l'uno agli occhi dell'altra: in particolar modo, ho amato QUESTO passaggio. "Lo sguardo superiore che rivolgi a tutti. Lo sguardo dolce che riservi solo a me.". Mi sciolgo.

Per quanto a me Asteria non dispiaccia affatto, per come me la sono immaginata, quando leggo una TUA Draco/Pansy non posso fare a meno di pensare che loro siano anime gemelle. Bravissima <3

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Io odio profondamente questa coppia, per il semplice fatto che detesto entrambi i personaggi. Tra l'altro, fatico ad immaginarmi Draco che sorride dolcemente guardandola, ma, essendo un personaggio dai mille volti, facciamo che potrebbe pure starci. La storia è scritta senz'altro bene e mi piacciono molto i pensieri di Pansy, quindi ho deciso di tralasciare la parte nella quale penso a chi sta parlando e mi viene da smettere di leggere e mi accingo a commentare semplicemente il contenuto di queste riflessioni, che potrebbero essere applicate a una ragazza qualsiasi che si ritrova innamorata di uno stronzo fidanzato e traditore.
La prima parte mi piace meno della seconda, perché - anche se è voluto - sembra un registro di una ragazzina che descrive le cose che gli piacciono del tipico belloccio, mentre la seconda è intensa, è sofferta, è molto più adulta e più vera.
"Ogni tuo bacio sulla fronte era il timore di un addio e la felicità di un attimo vissuto intensamente.
Le tue dita sul mio braccio."
Questa è la mia parte preferita; si riesce a immaginarsela perfettamente, si soffre con lei. Poi, vabbè, quando si ama ogni piccolo dettaglio, ogni piccolo contatto fisico è vissuto a rallentatore, come se fosse il momento più importante della propria vita. E anche se lui ti sfiora brevemente la mano, per prendere il cellulare ed evitare che tu veda la foto della sua ragazza sul cellulare, e si rimette subito vicino a te, sfiorandoti con la spalla...non sto parlando in prima persona, no...
Mi piace la contrapposizione di lei che stringerebbe solo la sua mano, mentre lui si vedrà con un'altra dopo aver passato la notte con lei. Bellozza.